Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Giobbe 32


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BIBBIA CEI 1974BIBBIA CEI 2008
1 Quando Giobbe ebbe finito di parlare, quei tre uomini cessarono di rispondere a Giobbe, perché egli si riteneva giusto.1 Quei tre uomini cessarono di rispondere a Giobbe, perché egli si riteneva giusto.
2 Allora si accese lo sdegno di Eliu, figlio di Barachele il Buzita, della tribù di Ram. Si accese di sdegno contro Giobbe, perché pretendeva d'aver ragione di fronte a Dio;2 Allora si accese lo sdegno di Eliu, figlio di Barachele, il Buzita, della tribù di Ram. Si accese di sdegno contro Giobbe, perché si considerava giusto di fronte a Dio;
3 si accese di sdegno anche contro i suoi tre amici, perché non avevano trovato di che rispondere, sebbene avessero dichiarato Giobbe colpevole.3 si accese di sdegno anche contro i suoi tre amici, perché non avevano trovato di che rispondere, sebbene avessero dichiarato Giobbe colpevole.
4 Però Eliu aveva aspettato, mentre essi parlavano con Giobbe, perché erano più vecchi di lui in età.4 Eliu aveva aspettato, mentre essi parlavano con Giobbe, perché erano più vecchi di lui in età.
5 Quando dunque vide che sulla bocca di questi tre uomini non vi era più alcuna risposta, Eliu si accese di sdegno.
5 Quando vide che sulla bocca di questi tre uomini non vi era più alcuna risposta, Eliu si accese di sdegno.
6 Presa dunque la parola, Eliu, figlio di Barachele il Buzita, disse:

Giovane io sono di anni
e voi siete già canuti;
per questo ho esitato per rispetto
a manifestare a voi il mio sapere.
6 Eliu, figlio di Barachele, il Buzita, prese a dire:
«Giovane io sono di anni
e voi siete già canuti;
per questo ho esitato, per rispetto,
a manifestarvi il mio sapere.
7 Pensavo: Parlerà l'età
e i canuti insegneranno la sapienza.
7 Pensavo: “Parlerà l’età
e gli anni numerosi insegneranno la sapienza”.
8 Ma certo essa è un soffio nell'uomo;
l'ispirazione dell'Onnipotente lo fa intelligente.
8 Ma è lo spirito che è nell’uomo,
è il soffio dell’Onnipotente che lo fa intelligente.
9 Non sono i molti anni a dar la sapienza,
né sempre i vecchi distinguono ciò che è giusto.
9 Essere anziani non significa essere sapienti,
essere vecchi non significa saper giudicare.
10 Per questo io oso dire: Ascoltatemi;
anch'io esporrò il mio sapere.
10 Per questo io oso dire: “Ascoltatemi;
esporrò anch’io il mio parere”.
11 Ecco, ho atteso le vostre parole,
ho teso l'orecchio ai vostri argomenti.
Finché andavate in cerca di argomenti
11 Ecco, ho atteso le vostre parole,
ho teso l’orecchio ai vostri ragionamenti.
Finché andavate in cerca di argomenti,
12 su di voi fissai l'attenzione.
Ma ecco, nessuno ha potuto convincere Giobbe,
nessuno tra di voi risponde ai suoi detti.
12 su di voi fissai l’attenzione.
Ma ecco, nessuno ha potuto confutare Giobbe,
nessuno tra voi ha risposto ai suoi detti.
13 Non dite: Noi abbiamo trovato la sapienza,
ma lo confuti Dio, non l'uomo!
13 Non venite a dire: “Abbiamo trovato noi la sapienza,
Dio solo può vincerlo, non un uomo!”.
14 Egli non mi ha rivolto parole,
e io non gli risponderò con le vostre parole.
14 Egli non ha rivolto a me le sue parole,
e io non gli risponderò con i vostri argomenti.
15 Sono vinti, non rispondono più,
mancano loro le parole.
15 Sono sconcertati, non rispondono più,
mancano loro le parole.
16 Ho atteso, ma poiché non parlano più,
poiché stanno lì senza risposta,
16 Ho atteso, ma poiché non parlano più,
poiché stanno lì senza risposta,
17 voglio anch'io dire la mia parte,
anch'io esporrò il mio parere;
17 risponderò anch’io per la mia parte,
esporrò anch’io il mio parere;
18 mi sento infatti pieno di parole,
mi preme lo spirito che è dentro di me.
18 mi sento infatti pieno di parole,
mi preme lo spirito che è nel mio ventre.
19 Ecco, dentro di me c'è come vino senza sfogo,
come vino che squarcia gli otri nuovi.
19 Ecco, il mio ventre è come vino senza aria di sfogo,
come otri nuovi sta per scoppiare.
20 Parlerò e mi sfogherò,
aprirò le labbra e risponderò.
20 Parlerò e avrò un po’ d’aria,
aprirò le labbra e risponderò.
21 Non guarderò in faccia ad alcuno,
non adulerò nessuno,
21 Non guarderò in faccia ad alcuno,
e non adulerò nessuno,
22 perché io non so adulare:
altrimenti il mio creatore in breve mi eliminerebbe.
22 perché io non so adulare:
altrimenti il mio creatore in breve mi annienterebbe.