Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Psalmen 88


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EINHEITSUBERSETZUNG BIBELBIBBIA RICCIOTTI
1 [Ein Lied. Ein Psalm der Korachiter. Für den Chormeister. Nach der Weise «Krankheit» zu singen. Ein Weisheitslied Hemans, des Esrachiters.]1 - Ode di Etan l'Ezraita.
2 Herr, du Gott meines Heils,
zu dir schreie ich am Tag und bei Nacht.
2 Le bontà del Signore io canterò in eterno, di generazione in generazione predicherò la sua fedeltà con la mia bocca.
3 Lass mein Gebet zu dir dringen,
wende dein Ohr meinem Flehen zu!
3 Perchè io dico: Un edificio eterno è la tua grazia, stabilita è ne' cieli la tua fedeltà.
4 Denn meine Seele ist gesättigt mit Leid,
mein Leben ist dem Totenreich nahe.
4 «Ho stretto alleanza con i miei eletti, ho giurato a David mio servo:
5 Schon zähle ich zu denen, die hinabsinken ins Grab,
bin wie ein Mann, dem alle Kraft genommen ist.
5 - Sino all'eternità stabilirò il tuo seme, ed edificherò di generazione in generazione il tuo trono -».
6 Ich bin zu den Toten hinweggerafft
wie Erschlagene, die im Grabe ruhen; an sie denkst du nicht mehr,
denn sie sind deiner Hand entzogen.
6 Lodano i cieli le tue meraviglie, o Signore, e la tua fedeltà nell'adunanza de' santi.
7 Du hast mich ins tiefste Grab gebracht,
tief hinab in finstere Nacht.
7 Perchè, chi v'è sopra le nubi ch'è uguale al Signore? chi è simile a Dio tra i figli di Dio?
8 Schwer lastet dein Grimm auf mir,
all deine Wogen stürzen über mir zusammen. [Sela]
8 Iddio è glorificato nel consesso de' santi, è grande e tremendo più di quanti gli son d' intorno.
9 Die Freunde hast du mir entfremdet,
mich ihrem Abscheu ausgesetzt;
ich bin gefangen und kann nicht heraus.
9 O Signore, Dio degli eserciti, chi è simile a te? potente tu sei, o Signore, e la tua fedeltà ti sta d'intorno.
10 Mein Auge wird trübe vor Elend.
Jeden Tag, Herr, ruf ich zu dir;
ich strecke nach dir meine Hände aus.
10 Tu domini la prepotenza del mare, l'impeto de' suoi flutti tu calmi.
11 Wirst du an den Toten Wunder tun,
werden Schatten aufstehn, um dich zu preisen? [Sela]
11 Tu abbattesti a mo' d'un ferito il superbo [Egitto], col braccio tuo potente disperdesti i tuoi nemici.
12 Erzählt man im Grab von deiner Huld,
von deiner Treue im Totenreich?
12 Tuoi sono i cieli e tua la terra, il mondo e quanto è in esso tu l'hai fondato.
13 Werden deine Wunder in der Finsternis bekannt,
deine Gerechtigkeit im Land des Vergessens?
13 L'Aquilone e l'Austro gli hai creati tu, il Tabor e l'Hermon nel tuo nome esultano.
14 Herr, darum schreie ich zu dir,
früh am Morgen tritt mein Gebet vor dich hin.
14 Il tuo braccio è potente: forte è la tua mano e si leva alta la tua destra.
15 Warum, o Herr, verwirfst du mich,
warum verbirgst du dein Gesicht vor mir?
15 L'equità e la giustizia sono il sostegno del tuo trono, la bontà e la fedeltà vanno innanzi al tuo volto.
16 Gebeugt bin ich und todkrank von früher Jugend an,
deine Schrecken lasten auf mir und ich bin zerquält.
16 Beato il popolo che sa il [grido di] giubilo! O Signore, alla luce del tuo volto camminano,
17 Über mich fuhr die Glut deines Zorns dahin,
deine Schrecken vernichten mich.
17 e nel nome tuo esultano tutto il dì, e nella tua giustizia s'esaltano.
18 Sie umfluten mich allzeit wie Wasser
und dringen auf mich ein von allen Seiten.
18 Perchè la gloria della lor forza sei tu, e per la tua benevolenza s'esalta la nostra possa.
19 Du hast mir die Freunde und Gefährten entfremdet;
mein Vertrauter ist nur noch die Finsternis.
19 Giacchè [in mano] del Signore è il nostro scudo, e [in mano] del Santo d'Israele [il] nostro re.
20 Una volta tu parlasti in visioneai tuoi santi e dicesti:«Ho riversato l'aiuto sur un potente, ho esaltato uno, scelto di tra il mio popolo.
21 Ho trovato David mio servo, col sacro mio olio l'ho unto.
22 La mia mano lo sosterrà, e il mio braccio gli darà vigore.
23 A nulla riuscirà il nemico contro di lui, e il figliuolo dell'iniquità non potrà più nuocergli.
24 Farò a pezzi davanti a lui i suoi nemici, e i suoi avversari metterò in fuga.
25 E la mia fedeltà e il mio favore saran con lui, e nel mio nome sarà esaltata la sua possa.
26 E stenderò sul mare la sua manoe sui fiumi la sua destra.
27 Egli m'invocherà: - Padre mio tu sei, il mio Dio e il protettore della mia salvezza.-
28 E lo costituirò il [mio] primogenito, l'eccelso tra i re della terra.
29 In eterno gli conserverò il mio favore e il mio patto [si manterrà] fedele a lui.
30 E stabilirò ne' secoli la sua progenie e il suo trono [farò eterno] come i giorni de' cieli.
31 Che se i suoi figliuoli abbandoneranno la mia legge, e ne' miei precetti non cammineranno;
32 se i miei ordini violeranno, e i miei comandamenti non osserveranno:
33 punirò con la verga le loro iniquitàe con le sferzate i loro peccati;
34 ma il mio favore non ritrarrò da lui, nè farò torto alla mia fedeltà.
35 E non violerò il mio patto, e la parola uscita dalle mie labbra non renderò vana.
36 Ho giurato una volta per la mia santità, non mentirò a David.
37 Il suo seme durerà in eterno,
38 e il suo trono [permarrà] come il sole al mio cospetto, come la luna sarà stabilito in eterno: e chi l'attesta nel cielo è fedele».
39 [Ed ecco] invece [che] tu hai rigettato e dispregiato, hai respinto il tuo Unto!
40 Hai rotto il patto col tuo servo, hai profanato nella polvere il suo diadema.
41 Hai distrutto tutte le sue muraglie, le sue fortezze hai ridotto in rovina.
42 L'han saccheggiato quanti passavan per via, è diventato l'obbrobrio de' suoi vicini.
43 Hai esaltato la destra de' suoi oppressori, hai rallegrato tutti i suoi nemici.
44 Hai deviato l'aiuto della sua spadae non l'hai soccorso nella battaglia.
45 L'hai spogliato del [suo] splendore, e il suo trono hai rovesciato a terra.
46 Hai abbreviato i giorni di sua vita, l'hai ricoperto di vergogna.
47 Sino a quando, o Signore, continuerai a voltarti in là?[e] divamperà come fuoco l'ira tua?
48 Ricordati com'è [breve] la mia esistenza: forsechè invano hai tu creato tutti i figliuoli degli uomini?
49 Chi è l'uomo che vivrà e non vedrà la morte? che scamperà l'anima sua dalla mano degli Inferi?
50 Dove sono le grazie tue d'un tempo, o Signore, che tu giurasti a David sulla tua fedeltà?
51 Rammentati, o Signore, dell'obbrobrio de' tuoi servi, [rammentati] che porto nel mio seno [l'obbrobrio] di molte genti,
52 [con] cui insultano i tuoi nemici, o Signore, [con] cui insultano le orme del tuo Unto.
53 Benedetto il Signore in eterno. Così sia! Così sia!