Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Siracide 39


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NOVA VULGATABIBBIA MARTINI
1 Qui autem accommodat animam suam ad timorem Dei
et in lege Altissimi meditatur,
sapientiam omnium antiquorum exquiret
et in prophetiis vacabit.
1 Il saggio indagherà la sapienza di tutti gli antichi, e farà studio nei profeti.
2 Narrationem virorum nominatorum conservabit
et in versutias parabolarum simul introibit.
2 Raccoglierà le spiegazioni degli uomini illustri, e insieme penetrerà le sottigliezze delle parabole,
3 Occulta proverbiorum exquiret
et in absconditis parabolarum conversabitur.
3 Estrarrà la sostanza degli oscuri proverbi, e si occuperà nello studio degli enimmi allegorici.
4 In medio magnatorum ministrabit
et in conspectu principum apparebit.
4 Egli assisterà in mezzo ai magnati, e starà dinanzi a quei, che presiedono.
5 In terram alienigenarum gentium pertransiet;
bona enim et mala in hominibus tentabit.
5 Egli passerà nei paesi di stranie genti per riconoscere quel, che v'è di bene, e di male tragli uomini.
6 Cor suum tradet ad vigilandum diluculo
ad Dominum, qui fecit illum,
et in conspectu Altissimi deprecabitur.
6 Egli di buon mattino svegliandosi, il cuor suo rivolgerà al Signore, che lo creò, e nel cospetto dell'Altissimo farà sua orazione.
7 Aperiet os suum in oratione
et pro delictis suis deprecabitur.
7 Aprirà la sua bocca ad orare, e ehiederà misericordia pe' suoi peccati;
8 Si enim Dominus magnus voluerit,
spiritu intellegentiae replebitur.
8 Perocché se il gran padrone vorrà, lo riempierà di spirito d'intelligenza:
9 Ipse tamquam imbres mittet eloquia sapientiae suae
et in oratione confitebitur Domino.
9 Ed egli spanderà come pioggia gli insegnamenti di sua sapienza, e al Signor darà lode nella orazione:
10 Et ipse diriget consilium et disciplinam
et in absconditis eius considerabit.
10 E metterà in pratica i consigli, e i documenti di lui, e mediterà gli occulti giudizi di lui.
11 Ipse palam faciet disciplinam doctrinae suae
et in lege testamenti Domini gloriabitur.
11 Egli esporrà pubblicamente la dottrina, che ha apparata, e nella legge del testamento porrà sua gloria.
12 Collaudabunt multi sapientiam eius,
et usque in saeculum non delebitur.
12 La sapienza di lui sarà celebrata da molti, e non sarà dimenticata in eterno.
13 Non recedet memoria eius,
et nomen eius requiretur a generatione in generationem;
13 Non perirà la memoria di lui, e il suo nome sarà ripetuto d'una in altra generazione.
14 sapientiam eius enarrabunt gentes,
et laudem eius enuntiabit ecclesia.
14 La sua sapienza sarà predicata dalle nazioni, e le lodi di lui saran celebrate nella Chiesa.
15 Si permanserit, nomen derelinquet plus quam mille,
et, si requieverit, proderit sibi.
15 Finché egli viverà, avrà maggior fama, che mille altri, e se anderà al suo riposo, ciò sarà utile a lui.
16 Adhuc meditabor et enarrabo;
ut luna die duodecimo repletus sum.
16 Io seguiterò ad esporre i miei pensieri, perocché io son ripieno come di sagro furore.
17 Obaudite me, filii pii,
et quasi rosa plantata super rivos aquarum florebit caro vestra;
17 Una voce dice: Ascoltate me, progenie di Dio, e germogliate come un rosaio piantato lungo la corrente dell'acque.
18 quasi libanus odorem suavitatis habete,
18 Spandete soave odore come l'albero dell'incenso.
19 florete flores quasi lilium.
Date vocem et collaudate canticum
et benedicite Dominum in omnibus operibus suis.
19 Buttate fiori simili al giglio, spirate odori, gettate amene frondi, e date cantici di laude, e benedite il Signore nelle opere sue.
20 Date nomini eius magnificentiam
et confitemini illi in laudatione eius
et in canticis labiorum et citharis;
et sic dicetis in confessione:
20 Magnificate il suo nome, e date lode a lui colle parole di vostra bocca, e co' cantici delle vostre labbra, e al suon delle cetere, e così direte in lodandolo:
21 “ Opera Domini universa bona valde,
et omne, quod praecepit, tempore suo erit! ”.
Non est dicere: “ Quid est hoc? ” aut “ Ad quid istud? ”;
omnia enim in tempore suo conquirentur.
21 Tutte le opere del Signore sono buone grandemente.
22 In verbo eius stetit aqua sicut congeries,
et in sermone oris illius exceptoria aquarum;
22 Alla parola di lui l'acqua si stette come in una massa, e come in un serbatoio di acque a una parola della sua bocca.
23 quoniam in praecepto ipsius placor fit,
et non est minoratio in salutare ipsius.
23 Perocché tutto divien favorevole quand'ei comanda, e la salute, ch'ei da è perfetta.
24 Opera omnis carnis coram illo,
et non est quidquam absconditum ab oculis eius.
24 A lui sono presenti le azioni di tutti gli uomini, e nissuna cosa è celata agli occhi di lui.
25 A saeculo usque in saeculum respicit,
et nihil est mirabile in conspectu eius.
25 Egli vede da un secolo all'altro, e nissuna cosa è mirabile dinanzi a lui.
26 Non est dicere: “ Quid est hoc! ” aut “ Ad quid istud? ”;
omnia enim in usum suum creata sunt.
26 Non occorre dire: Che è questo? ovvero, che è quello? perocché ogni cosa a suo tempo verrà a proposito.
27 Benedictio illius quasi fluvius inundavit
27 La benedizione di lui è come un fiume, che inonda:
28 et sicut cataclysmus aridam inebriavit.
Sic ira ipsius gentes, quae non exquisierunt eum, disperdet,
28 Come il diluvio inzuppò l'arida terra, cosi l'ira di lui prenderà possesso delle genti, le quali non lo hanno cercato.
29 quomodo convertit aquas in salsuginem.
Viae illius sanctis directae sunt;
sic peccatoribus offensiones in ira eius.
29 Siccome egli le acque converse in siccità, e il fondo rimase asciutto, e la via fatta da lui fu comoda al loro viaggio, cosi i peccatori per effetto dell'ira di lui vi trovarono inciampo.
30 Bona bonis creata sunt ab initio,
sic peccatoribus bona et mala.
30 I beni furon fatti pe' buoni fin da principio, e parimente pe' malvagi i beni, e i mali.
31 Primum necessaria vitae hominum aqua, ignis et ferrum,
sal, lac et panis similagineus et mel et sanguis uvae et oleum et vestimentum:
31 La somma di quel, che è necessario alla vita dell'uomo, ell'è l'acqua, il fuoco, e il ferro, e il sale, il latte, la farina di frumento, e il miele, e il grap polo dell'uva, e l'olio, e il vestimento.
32 haec omnia sanctis in bona,
sic et impiis et peccatoribus in mala convertentur.
32 Tutte queste cose sono un bene pe' santi; ma per gli empj, e pe' peccatori si convertono in male.
33 Sunt spiritus, qui ad vindictam creati sunt
et in furore suo confirmaverunt tormenta sua;
33 Vi son degli spiriti creati ministri di vendetta, i quali nel loro furore fan soffrire continuamente i loro flagelli:
34 in tempore consummationis effundent virtutem
et furorem eius, qui fecit illos, placabunt:
34 Nel tempo della perdizione metteran tutto fuora il loro potere, e placheranno il furore di lui, che gli ha creati.
35 ignis, grando, fames et mors,
omnia haec ad vindictam creata sunt;
35 Il fuoco, la grandine, la fame, la morte, tutte queste cose furon fatte per gastigo:
36 bestiarum dentes et scorpii et serpentes
et romphaea vindicans in exterminium impios:
36 Come i denti delle fiere, gli scorpioni, e i serpenti, e la spada vendicatrice, che stermina gli empj.
37 in mandatis eius gaudebunt
et super terram in necessitates praeparabuntur
et in temporibus suis non praeterient verbum.
37 Al comando di lui esulteranno, e staran sulla terra preparate al bisogno, e venuto il tempo non trasgrediranno la sua parola.
38 Propterea ab initio confirmatus
et consiliatus sum et cogitavi et scriptis mandavi:
38 Per questo fin da principio io restai persuaso, ed ebbi questo sentimento, e questo fisso pensiero, che io lascio scritto.
39 “ Opera Domini omnia bona,
et omnem usum hora sua subministrabit ”.
39 Tutte le opere del Signore son buone, e ciascuna opera fornirà egli nell'ora sua.
40 Non est dicere: “ Hoc illo nequius est ”:
omnia enim in tempore suo comprobabuntur.
40 Non occorre dire: Questa cosa è peggiore di quella; perocché tutte le cose saranno approvate a suo tempo.
41 Et nunc in omni corde et ore collaudate
et benedicite nomen Domini.
41 Or voi con tutto il cuore, e a piena bocca lodate insiememente, e benedite il nome del Signore.