Scrutatio

Venerdi, 3 maggio 2024 - Santi Filippo e Giacomo ( Letture di oggi)

Esodo 13


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BIBBIA MARTINIBIBBIA CEI 2008
1 E Il Signore parlò a Mosè, e disse:1 Il Signore disse a Mosè:
2 Consacra a me tutti i primogeniti, che aprono l'utero delle madri, tanto degli uomini, che de'giumenti, che nasceranno tra' figliuoli d'Israele: perocché sono mie tutte le cose.2 «Consacrami ogni essere che esce per primo dal seno materno tra gli Israeliti: ogni primogenito di uomini o di animali appartiene a me».
3 E Mosè disse al popolo: Abbiate memoria di questo giorno, in cui siete usciti dall'Egitto, e dalla casa di schiavitù; perocché con braccio forte havvi tratti fuori il Signore da questo luogo: per la qual cosa non mangerete pane fermentato.3 Mosè disse al popolo: «Ricòrdati di questo giorno, nel quale siete usciti dall’Egitto, dalla dimora di schiavitù, perché con la potenza del suo braccio il Signore vi ha fatto uscire di là: non si mangi nulla di lievitato.
4 Voi uscirete oggi nel mese delle nuove biade.4 In questo giorno del mese di Abìb voi uscite.
5 E quando il Signore ti avrà introdotto nella terra del Chananeo, e dell'Hetheo, e dell'Amorrheo, e dell'Heveo, e dell'Jebuseo, la quale egli promise con giuramento a' padri tuoi di dare a te, terra, che scorre latte e miele, tu osserverai questo rito sacro in questo mese.5 Quando il Signore ti avrà fatto entrare nella terra del Cananeo, dell’Ittita, dell’Amorreo, dell’Eveo e del Gebuseo, che ha giurato ai tuoi padri di dare a te, terra dove scorrono latte e miele, allora tu celebrerai questo rito in questo mese.
6 Per sette giorni mangerai azzimi: e il settimo giorno sarà giorno solenne del Signore.6 Per sette giorni mangerai azzimi. Nel settimo giorno vi sarà una festa in onore del Signore.
7 Mangerete azzimi per sette giorni: non si vedrà presso di te, né dentro a' tuoi confini nulla di fermentato.7 Nei sette giorni si mangeranno azzimi e non compaia presso di te niente di lievitato; non ci sia presso di te lievito entro tutti i tuoi confini.
8 E in quel giorno racconterai al tuo figliuolo, e dirai: Questo, e questo fece per me il Signore, quando io uscii dall'Egitto.8 In quel giorno tu spiegherai a tuo figlio: “È a causa di quanto ha fatto il Signore per me, quando sono uscito dall’Egitto”.
9 E ciò sarà quasi un sigillo nella tua mano, e come un monumento davanti a' tuoi occhi, affinché la legge del Signore sia sempre nella tua bocca: perocché con braccio forte ti trasse il Signore dall’Egitto.9 Sarà per te segno sulla tua mano e memoriale fra i tuoi occhi, affinché la legge del Signore sia sulla tua bocca. Infatti il Signore ti ha fatto uscire dall’Egitto con mano potente.
10 Osserverai questo rito di anno in anno nel tempo stabilito.10 Osserverai questo rito nella sua ricorrenza di anno in anno.
11 E quando il Signore ti avrà introdotto nella terra del Chananeo, come giurò a te, e a' padri tuoi, e a te l'avrà data in dominio:11 Quando il Signore ti avrà fatto entrare nella terra del Cananeo, come ha giurato a te e ai tuoi padri, e te l’avrà data in possesso,
12 Separerai pel Signore tutti i primi parti, e tutte le primizie de' tuoi bestiami: tutti i maschi, che avrai, li consacrerai al Signore.12 tu riserverai per il Signore ogni primogenito del seno materno; ogni primo parto del tuo bestiame, se di sesso maschile, lo consacrerai al Signore.
13 Al primogenito dell'asino sostituirai una pecora: che se nol riscatti, lo ucciderai: ma i primogeniti de' tuoi figliuoli li riscatterai tutti con denaro.13 Riscatterai ogni primo parto dell’asino mediante un capo di bestiame minuto e, se non lo vorrai riscattare, gli spaccherai la nuca. Riscatterai ogni primogenito dell’uomo tra i tuoi discendenti.
14 E quando in appresso domanderà a te il tuo figliuolo: Che è questo? gli risponderai: Con braccio forte ci trasse il Signore dalla terra d'Egitto, dalla casa di schiavitù.14 Quando tuo figlio un domani ti chiederà: “Che significa ciò?”, tu gli risponderai: “Con la potenza del suo braccio il Signore ci ha fatto uscire dall’Egitto, dalla condizione servile.
15 Imperocché essendosi Faraone ostinato a non voler lasciarci partire, uccise il Signore tutti i primogeniti nella terra d'Egitto, dal primogenito dell'uomo fino al primogenito dei giumenti: per questo io offerisco al Signore tutti i primi parti maschi, e riscatto tutti i primogeniti de' miei figliuoli.15 Poiché il faraone si ostinava a non lasciarci partire, il Signore ha ucciso ogni primogenito nella terra d’Egitto: i primogeniti degli uomini e i primogeniti del bestiame. Per questo io sacrifico al Signore ogni primo parto di sesso maschile e riscatto ogni primogenito dei miei discendenti”.
16 Questo adunque sarà come un sigillo nella tua mano, e come un ricordo, che penda tra l'uno e l'altr'occhio, e ti avverta come il Signore con forte braccio ci trasse dall'Egitto.16 Questo sarà un segno sulla tua mano, sarà un pendaglio fra i tuoi occhi, poiché con la potenza del suo braccio il Signore ci ha fatto uscire dall’Egitto».
17 Avendo adunque Faraone fatto andar via il popolo, Dio nol condusse per la vicina strada de' Filistei, sul riflesso, che egli forse non si ripentisse, e tornasse in Egitto, quando avesse veduto suscitarsi guerre contro di lui.17 Quando il faraone lasciò partire il popolo, Dio non lo condusse per la strada del territorio dei Filistei, benché fosse più corta, perché Dio pensava: «Che il popolo non si penta alla vista della guerra e voglia tornare in Egitto!».
18 Ma fece lor fare un giro pel deserto, che è presso al mar Rosso: e i figliuoli d'Israele uscirono armati dalla terra d'Egitto.18 Dio fece deviare il popolo per la strada del deserto verso il Mar Rosso. Gli Israeliti, armati, uscirono dalla terra d’Egitto.
19 E Mosè prese seco anche le ossa di Giuseppe: perché questi se l'era fatto promettere da' figliuoli d'Israele con giuramento, quando disse: Dio vi visiterà: trasportate di quà con voi le mie ossa.19 Mosè prese con sé le ossa di Giuseppe, perché questi aveva fatto prestare un solenne giuramento agli Israeliti, dicendo: «Dio, certo, verrà a visitarvi; voi allora vi porterete via le mie ossa».
20 E partiti da Socoth posero gli alloggiamenti in Etham, che è nell'estremità del deserto.20 Partirono da Succot e si accamparono a Etam, sul limite del deserto.
21 E il Signore li precedeva per insegnar loro la strada, di giorno con una colonna di nuvola, e di notte con una colonna di fuoco, la quale nell’uno e nell’altro tempo fosse loro scorta nel viaggio.21 Il Signore marciava alla loro testa di giorno con una colonna di nube, per guidarli sulla via da percorrere, e di notte con una colonna di fuoco, per far loro luce, così che potessero viaggiare giorno e notte.
22 Non mancò mai la colonna di nuvola di giorno, né la colonna di fuoco la notte dinanzi al popolo.22 Di giorno la colonna di nube non si ritirava mai dalla vista del popolo, né la colonna di fuoco durante la notte.