Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Vangelo secondo Matteo 5


font
BIBBIA TINTORIDIODATI
1 Gesù, vista la folla salì sul monte e, come fu seduto, gli si accostarono i suoi discepoli.1 ED egli, vedendo le turbe, salì sopra il monte; e postosi a sedere, i suoi discepoli si accostarono a lui.
2 Allora egli incominciò ad ammaestrarli, dicendo:2 Ed egli, aperta la bocca, li ammaestrava, dicendo:
3 Beati i poveri di spirito, perchè di essi è il regno dei cieli.3 Beati i poveri in ispirito, perciocchè il regno de’ cieli è loro.
4 Beati i mansueti, perchè erediteranno la terra.4 Beati coloro che fanno cordoglio, perciocchè saranno consolati.
5 Beati quelli che piangono, perchè saranno consolati.5 Beati i mansueti, perciocchè essi erederanno la terra.
6 Beati i famelici e i sitibondi di giustizia, perchè saranno saziati.6 Beati coloro che sono affamati ed assetati della giustizia, perciocchè saranno saziati.
7 Beati i misericordiosi, perchè troveranno misericordia.7 Beati i misericordiosi, perciocchè misericordia sarà loro fatta.
8 Beati i puri di cuore, perchè vedranno Dio.8 Beati i puri di cuore, perciocchè vedranno Iddio.
9 Beati i pacifici, perchè saranno chiamati figli di Dio.9 Beati i pacifici, perciocchè saranno chiamati figliuoli di Dio.
10 Beati quelli che son perseguitati per causa della giustizia, perchè di essi è il regno dei cieli.10 Beati coloro che son perseguitati per cagion di giustizia, perciocchè il regno de’ cieli è loro.
11 Beati voi, quando vi oltraggeranno e perseguiteranno e, mentendo, diranno di voi ogni male per cagion mia.11 Voi sarete beati, quando gli uomini vi avranno vituperati, e perseguitati; e, mentendo, avran detto contro a voi ogni mala parola per cagion mia.
12 Rallegratevi ed esultate, perchè grande è la vostra ricompensa nei cieli, chè prima di voi in egual maniera han perseguitato i profeti.12 Rallegratevi, e giubilate; perciocchè il vostro premio è grande ne’ cieli; perciocchè così hanno perseguitati i profeti che sono stati innanzi a voi
13 Voi siete il sale della terra. E se il sale diviene scipito con che si salerà? Non è più buono che ad essere gettato via e calpestato dalla gente.13 VOI siete il sale della terra; ora, se il sale diviene insipido, con che lo si salerà egli? non val più a nulla, se non ad esser gettato via, e ad essere calpestato dagli uomini.
14 Voi siete la luce del mondo. Non può rimanere nascosta una città sopra una montagna.14 Voi siete la luce del mondo; la città posta sopra un monte non può esser nascosta.
15 Nè accendon la lucerna e la pongon sotto il moggio, ma sul candeliere, perchè faccia lume a tutti quelli che sono in casa.15 Parimente, non si accende la lampana, e si mette sotto il moggio; anzi si mette sopra il candelliere, ed ella luce a tutti coloro che sono in casa.
16 Così risplenda la vostra luce davanti agli uomini, affinchè veggano le vostre opere buone e glorifichino il Padre vostro che è nei cieli.16 Così risplenda la vostra luce nel cospetto degli uomini, acciocchè veggano le vostre buone opere, e glorifichino il Padre vostro che è ne’ cieli
17 Non crediate che io sia venuto ad abolire la legge o i profeti, non son venuto ad abolire, ma a completare.17 NON pensate ch’io sia venuto per annullar la legge od i profeti; io non son venuto per annullarli; anzi per adempierli.
18 In verità vi dico che fino a quando il cielo e la terra non trapassi, non scomparirà dalla legge neppure un iota od un apice finché non sia tutto adempiuto.18 Perciocchè, io vi dico in verità, che, finchè sia passato il cielo e la terra, non pure un iota, od una punta della legge trapasserà, che ogni cosa non sia fatta.
19 Chi pertanto violerà uno tra i minimi di questi comandamenti e insegnerà così agli uomini, sarà tenuto minimo nel regno dei cieli; ma colui che avrà operato e insegnato, sarà tenuto grande nel regno dei cieli.19 Chi adunque avrà rotto uno di questi minimi comandamenti, ed avrà così insegnati gli uomini, sarà chiamato il minimo nel regno de’ cieli; ma colui che li metterà ad effetto, e li insegnerà, sarà chiamato grande nel regno de’ cieli.
20 E vi dico: se la vostra giustizia non sarà maggiore di quella degli Scribi e dei Farisei, non entrerete nel regno dei cieli.20 Perciocchè io vi dico che se la vostra giustizia non abbonda più che quella degli Scribi e de’ Farisei, voi non entrerete punto nel regno de’ cieli
21 Udiste come fu detto agli antichi: Non uccidere, e chiunque avrà ucciso sarà condannato in giudizio;21 Voi avete udito che fu detto agli antichi: Non uccidere; e: Chiunque ucciderà sarà sottoposto al giudizio.
22 ma io vi dico: chiunque si adira col suo fratello sarà condannato in giudizio. E chi avrà detto al fratello: « raca » sarà condannato nel Sinedrio. E chi gli avrà detto: « pazzo » sarà condannato al fuoco della Geenna.22 Ma io vi dico che chiunque si adira contro al suo fratello, senza cagione, sarà sottoposto al giudizio; e chi gli avrà detto: Raca, sarà sottoposto al concistoro; e chi gli avrà detto: Pazzo, sarà sottoposto alla geenna del fuoco.
23 Se dunque tu stai per fare la tua offerta all'altare ed ivi ti ricordi che il tuo fratello ha qualcosa contro di te,23 Se dunque tu offerisci la tua offerta sopra l’altare, e quivi ti ricordi che il tuo fratello ha qualche cosa contro a te,
24 lascia la tua offerta lì dinanzi all'altare, e va prima a riconciliarti col tuo fratello, e poi torna a fare la tua offerta.24 lascia quivi la tua offerta dinanzi all’altare, e va’, e riconciliati prima col tuo fratello; ed allora vieni, ed offerisci la tua offerta.
25 Mettiti presto d'accordo col tuo avversario mentre sei con lui per la strada, chè egli non ti consegni al giudice, e questo alle guardie e sii cacciato in prigione.25 Fa’ presto amichevole accordo col tuo avversario, mentre sei tra via con lui; che talora il tuo avversario non ti dia in mano del giudice, e il giudice ti dia in mano del sergente, e sii cacciato in prigione.
26 In verità ti dico: non ne uscirai, finché non avrai pagato l'ultimo spicciolo.26 Io ti dico in verità, che tu non uscirai di là, finchè tu non abbia pagato l’ultimo quattrino
27 Avete udito come fu detto agli antichi: Non commettere adulterio.27 Voi avete udito che fu detto agli antichi: Non commettere adulterio.
28 Ma io vi dico: chiunque avrà guardato una donna per concupiscenza, nel suo cuore ha già commesso adulterio su di lei.28 Ma io vi dico che chiunque riguarda una donna, per appetirla, già ha commesso adulterio con lei nel suo cuore.
29 Ora se il tuo occhio destro ti è di scandalo, cavalo e gettalo via da te: è meglio per te che perisca uno dei tuoi membri, piuttosto che tutto il tuo corpo sia gettato nell'inferno.29 Ora, se l’occhio tuo destro ti fa intoppare, cavalo, e gettalo via da te; perciocchè egli val meglio per te che un de’ tuoi membri perisca, che non che tutto il tuo corpo sia gettato nella geenna.
30 E se la tua mano destra ti è di scandalo, mozzala e gettala via da te, certo è meglio per te che perisca uno dei tuoi membri, piuttosto che ti vada tutto il corpo nell'inferno.30 E se la tua man destra ti fa intoppare, mozzala, e gettala via da te; perciocchè egli val meglio per te che un de’ tuoi membri perisca, che non che tutto il tuo corpo sia gettato nella geenna.
31 E' stato pur detto: Chiunque rimanda la propria moglie, le dia il libello del ripudio;31 Or egli fu detto, che chiunque ripudierà la sua moglie, le dia la scritta del divorzio.
32 ma io vi dico: chi manda via la sua moglie, eccetto il caso di fornicazione, l'espone all'adulterio; e chi sposa la ripudiata commette adulterio.32 Ma io vi dico, che chiunque avrà mandata via la sua moglie, salvo che per cagion di fornicazione, la fa essere adultera; e chiunque avrà sposata colei ch’è mandata via commette adulterio
33 Avete pure udito che fu detto agli antichi: Non spergiurare: mantieni invece i tuoi giuramenti al Signore.33 Oltre a ciò, voi avete udito che fu detto agli antichi: Non ispergiurarti; anzi attieni al Signore le cose che avrai giurate.
34 Io però vi dico: non giurate mai, nè per il cielo, che è trono di Dio,34 Ma io vi dico: Del tutto non giurate; nè per lo cielo, perciocchè è il trono di Dio;
35 nè per la terra, che è sgabello dei suoi piedi, nè per Gerusalemme, che è la città del gran re.35 nè per la terra, perciocchè è lo scannello de’ suoi piedi; nè per Gerusalemme, perciocchè è la città del gran Re.
36 Non giurare neppure per la tua testa, perchè non puoi far bianco o nero un sol capello.36 Non giurare eziandio per lo tuo capo, conciossiachè tu non possa fare un capello bianco, o nero.
37 Ma sia il vostro parlare: sì, sì, no, no; chè il di più vien dal maligno.37 Anzi, sia il vostro parlare: Sì, sì; no, no; ma ciò che è di soverchio sopra queste parole, procede dal maligno
38 Avete udito che è stato detto: Occhio per occhio, dente per dente.38 Voi avete udito che fu detto: Occhio per occhio, e dente per dente.
39 Ma io vi dico di non resistere al malvagio, anzi, a chi ti percuote nella guancia destra, porgigli anche l'altra;39 Ma io vi dico: Non contrastate al male; anzi, se alcuno ti percuote in su la guancia destra, rivolgigli ancor l’altra.
40 e a chi vuol moverti lite per toglierti la tunica, cedigli anche il mantello.40 E se alcuno vuol contender teco, e torti la tonica, lasciagli eziandio il mantello.
41 E se uno ti angarierà per un miglio, va' con lui per altri due.41 E se alcuno ti angaria un miglio, vanne seco due.
42 Da' a chi ti chiede, e non voltare le spalle a chi desidera da te in prestito.42 Da’ a chi ti chiede, e non rifiutar la domanda di chi vuol prendere alcuna cosa in prestanza da te
43 Avete udito che fu detto: Amerai il tuo prossimo ed odierai il tuo nemico.43 Voi avete udito ch’egli fu detto: Ama il tuo prossimo, e odia il tuo nemico.
44 Ma io vi dico: amate i vostri nemici; fate del bene a coloro che vi odiano, e pregate per coloro che vi perseguitano e vi calunniano,44 Ma io vi dico: Amate i vostri nemici, benedite coloro che vi maledicono, fate bene a coloro che vi odiano, e pregate per coloro che vi fanno torto, e vi perseguitano;
45 affinchè siate figli del Padre vostro che è nei cieli; il quale fa sorgere il sole sui buoni e sui cattivi e fa piovere sui giusti e sugl'ingiusti.45 acciocchè siate figliuoli del Padre vostro, che è ne’ cieli; poichè egli fa levare il suo sole sopra i buoni, e sopra i malvagi; e piovere sopra i giusti, e sopra gl’ingiusti.
46 Chè se amate chi vi ama, quale premio ne avrete? Non fanno altrettanto anche i pubblicani?46 Perciocchè, se voi amate coloro che vi amano, che premio ne avrete? non fanno ancora i pubblicani lo stesso?
47 E se salutate soltanto i vostri fratelli, che fate di speciale? Non fanno altrettanto i Gentili?47 E se fate accoglienza solo a’ vostri amici, che fate di singolare? non fanno ancora i pubblicani il simigliante?
48 Siate adunque perfetti come è perfetto il Padre vostro celeste.48 Voi adunque siate perfetti, come è perfetto il Padre vostro, che è ne’ cieli