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Venerdi, 19 aprile 2024 - San Leone IX Papa ( Letture di oggi)

Vangelo secondo Matteo 14


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Martirio di Giovanni Battista

1In quel tempo, Erode il tetrarca sentì il gran parlare che si faceva di Gesù,2e disse ai suoi cortigiani: Costui è Giovanni il Battista: è risuscitato, e per questo le virtù dei miracoli operano in lui.3Infatti Erode, avendo fatto arrestare Giovanni, lo aveva legato e messo in carcere a cagione di Erodiade, moglie di suo fratello.4Perché Giovanni gli diceva: Non t'è lecito di tenerla.5E, volendo ucciderlo, temè il popolo che lo teneva come profeta.6Ma nel giorno natalizio di Erode, la figlia di Erodiade ballò nel convito e piacque ad Erode,7che le promise con giuramento di darle qualunque cosa gli avesse domandato.8Ed essa istigata dalla madre, gli disse: Dammi qui in un bacile, la testa di Giovanni Battista.9E il re si rattristò, ma per riguardo al giuramento ed ai convitati, ordinò che le fosse data,10e mandò a far decapitare Giovanni nel carcere.11E la testa di lui fu portata in un bacile e data alla fanciulla che la portò a sua madre.12E venuti i discepoli di Giovanni presero il di lui corpo e lo seppellirono e poi si recarono a darne la nuova a Gesù.

Prima moltiplicazione dei pani

13Udito questo, Gesù, montato in barca, si ritirò in un luogo deserto ed appartato, e le turbe, saputolo, lo seguirono a piedi dalle città.14E nell'uscire di barca, vide gran folla; ne ebbe compassione e ne guarì gli infermi.15Or facendosi sera gli si accostarono i suoi discepoli e gli dissero: Il luogo è deserto e l'ora è già tarda; licenzia il popolo, affinchè vadano per i villaggi a comprarsi il cibo.16Ma Gesù disse loro: Non occorre che se ne vadano: date voi ad essi da mangiare.17Gli risposero: Qui non abbiamo che cinque pani e due pesci.18Ed egli disse loro: Portatemeli qua.19Ed avendo ordinato alle turbe di mettersi a sedere sull'erba, presi i cinque pani e i due pesci, alzò gli occhi al cielo, li benedisse e spezzò e dette ai suoi discepoli, e i discepoli alla gente.20E tutti mangiarono e si saziarono e dei pezzi avanzati ne portarono via dodici panieri pieni.21Or a mangiare vi eran cinque mila persone, senza contare le donne e i fanciulli.

Gesù sulle acque

22E subito Gesù obbligò i suoi discepoli a montare in barca e a precederlo sull'altra riva mentre egli licenzierebbe le turbe.23E licenziatele, salì solo sul monte a pregare. E fattosi sera, era solo in quel luogo.24Frattanto la barca era inmezzo al mare sbattuta dai flutti perchè il vento era contrario.25Ma, alla quarta vigilia della notte, Gesù andò verso di loro, camminando sul mare.26E i discepoli, quando lo videro camminare sul mare, si spaventarono e dicevano: E' un fantasma. E dalla paura, gridarono.27E subito Gesù, parlando loro disse: Rassicuratevi, son io; non temete!28Ma Pietro rispose: Signore, se sei tu, comandami di venire a te sulle acque.29Ed egli: Vieni. E Pietro, sceso di barca, cominciò a camminare sulle acque, per andar da Gesù.30Ma, vedendo il vento gagliardo, s'impaurì e, cominciando ad affondare gridò: Signore, salvami!31E subito Gesù, stesa la mano, lo afferrò, dicendogli: Uomo di poca fede, perchè hai dubitato?32E montati che furono in barca il vento cessò.33E allora quelli che erano nella barca, andarono ad adorarlo, dicendo: Tu sei veramente Figlio di Dio.34Passati all'altra riva, andarono nella terra di Genezaret.35E la gente di quel luogo, come l'ebbe riconosciuto, mandò ad avvisare per tutto il paese all'intorno. E gli presentarono tutti gli infermi,36e lo pregavano di poter toccare almeno il lembo della sua veste; e quanti lo toccarono furono guariti.