Scrutatio

Martedi, 30 aprile 2024 - San Pio V ( Letture di oggi)

Geremia 24


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BIBBIA TINTORIBIBBIA RICCIOTTI
1 Il Signore mi diede una visione, e vidi due panieri pieni di fichi, posati davanti al tempio del Signore, dopo che Nabucodonosor re di Babilonia aveva deportato da Gerusalemme Geconia, figlio di Ioachim, re di Giuda, e i principi di Giuda e gli artigiani e i gioiellieri, e li aveva condotti a Babilonia.1 - Il Signore mi presentò una visione, ed ecco due canestri di fichi posati davanti al tempio del Signore: dopo che Nabucodonosor re di Babilonia aveva deportato da Gerusalemme Jeconia, figlio di Joachim re di Giuda, e i suoi principi e i mastri, e gli artefici e li aveva condotti in Babilonia.
2 Un paniere conteneva ottimi fichi, come soglion essere i primaticci, l'altro paniere conteneva dei fichi pessimi, da non potersi mangiare, tanto erano andati a male.2 Uno dei canestri aveva fichi molto ben conservati, come sogliono essere i fichi primaticci; e l'altro paniere aveva fichi molto malandati che non si potevano più mangiare, perchè erano andati a male.
3 E il Signore mi disse: « Che vedi, Geremia? » Risposi: « Fichi: fichi buoni, molto buoni, e fichi cattivi, molto cattivi, tanto cattivi da non potersi mangiare ».3 E il Signore mi disse: «Che cosa vedi, Geremia?». E dissi: «Dei fichi, fichi molto ben conservati e fichi molto malandati che non si potranno più mangiare perchè sono andati a male».
4 E il Signore mi rivolse la parola, dicendo:4 E il Signore mi comunicò la sua parola dicendo:
5 « Queste cose dice il Signore, il Dio d'Israele: come questi fichi buoni, così riguarderò con favore gli esuli di Giuda, che io ho mandati da questo luogo nella terra dei Caldei, se volgerò placati ad essi i miei sguardi, e li ricondurrò in questa terra, e li edificherò, senza più distruggerli, li pianterò senza più sradicarli.5 «Così dice il Signore, Dio d'Israele: - Come questi fichi ben conservati, così intendo di conservare bene gli esiliati di Giuda che ho mandati via da questo luogo nella terra dei Caldei.
6 E darò loro un cuore per conoscere me, e che io sono il Signore: essi saranno il mio popolo, ed io sarò il loro Dio, perchè ritorneranno a me con tutto il loro cuore.6 E porrò sopra di essi il mio placabile sguardo e li ricondurrò su questa terra e li ricostituirò e non li distruggerò, li ripianterò e non li estirperò.
7 E come i fichi pessimi, che non si possono mangiare da quanto son cattivi — cosi dice il Signore — così tratterò Sedecia, re di Giuda, i suoi principi e gli altri di Gerusalemme, quelli rimasti in questa città e quelli che abitano nella terra d'Egitto.7 E darò loro un cuore per conoscermi, perchè io sono il Signore: essi saranno il mio popolo ed io sarò il loro Dio perchè ritorneranno a me con tutto il loro cuore.
8 Li farò straziare e affliggere per tutti i regni della terra, obbrobrio, tavola, scherno, maledizione in tutti i luoghi in cui li avrò cacciati; ioe manderò contro di essi la spada, la fame e la peste, fino a che non siano sterminati dalla terra che io diedi ai loro padri ».8 E come si fa dei fichi malandati che non si possono più mangiare perchè sono andati a male, così, dice il Signore, farò di Sedecia re di Giuda e dei suoi principi e degli altri di Gerusalemme che sono rimasti in città o che sono andati a dimorare in Egitto.
9 E li darò in preda alle vessazioni e all'afflizione in tutti i regni della terra, al vituperio, al motteggio, alla canzonatura, e all'esecrazione in tutti i luoghi dov'io li avrò cacciati.
10 E manderò in mezzo ad essi la spada, la fame, e la peste, finchè siano sterminati dalla terra che ho data a loro e ai loro padri -».