Scrutatio

Giovedi, 2 maggio 2024 - Sant´ Atanasio ( Letture di oggi)

Siracide 29


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BIBBIA TINTORINOVA VULGATA
1 Chi è misericordioso presta al suo prossimo, e chi ha mano generosa osserva i comandamenti.1 Qui facit misericordiam, feneratur proximo suo;
et, qui confortat manu, mandata servat.
2 Presta al tuo prossimo quando ha bisogno, e restituisci al prossimo a suo tempo.2 Fenerare proximo tuo in tempore necessitatis illius
et iterum redde proximo in tempore suo.
3 Mantieni la parola e agisci lealmente con lui, e troverai in ogni tempo quello che ti bisogna.3 Confirma verbum et fideliter age cum illo,
et omni tempore invenies, quod tibi necessarium est.
4 Molti tennero come roba trovata quella presa in prestito, e diedero molestie a chi li aveva aiutati.4 Multi quasi inventionem aestimaverunt fenus
et praestiterunt molestiam his, qui se adiuverunt.
5 Finché ricevono baciano le mani a chi loro dà, promettono con voce sommessa,5 Donec accipiat, osculatur manus dantis
et de possessionibus proximi humiliat vocem suam;
6 ma venuto il tempo della restituzione, chiedono tempo, dicon cose noiose, mormorano e dan la colpa al tempo.6 et in tempore redditionis postulabit tempus,
et reddet verba taedii et murmurationum et tempus causabitur.
7 Se può pagare, fa delle difficoltà; renderà appena la metà di quanto deve, e (il creditore) dovrà contarlo come danaro trovato;7 Si autem potuerit reddere, adversabitur;
solidi vix reddet dimidium
et computabit illud quasi inventionem.
8 altrimenti lo priva del suo, e acquista gratuitamente un nemico,8 Sin autem, fraudabit illum pecunia sua
et possidebit illum inimicum gratis.
9 e lo paga con ingiurie e maledizioni, e invece di onore e benefizi gli rende insulti.9 Et convicia et maledicta reddet illi
et pro honore et beneficio reddet illi contumeliam.
10 Molti non prestano, non per cattivo cuore, ma perchè temono d'essere ingiustamente frodati.10 Multi non causa nequitiae non fenerati sunt,
sed fraudari gratis timuerunt.
11 Non ostante, sii d'animo generoso verso il meschino, e non gli fare aspettare la tua elemosina.11 Verumtamen super humilem longanimis esto
et pro eleemosyna non trahas illum.
12 A causa del comandamento assisti il povero, e non lo rimandare a mani vuote nel suo bisogno.12 Propter mandatum assume pauperem
et propter inopiam eius ne dimittas eum vacuum.
13 Perdi il danaro per amor del fratello e del tuo amico, e non lo seppellire senza profitto sotto una pietra.13 Perde pecuniam propter fratrem et amicum tuum
et non abscondas illam sub lapide in perditionem.
14 Impiega i tuoi tesori secondo i precetti dell'Altissimo, e ciò ti gioverà più dell'oro.14 Pone thesaurum tuum in praeceptis Altissimi,
et proderit tibi magis quam aurum.
15 Nascondi l'elemosina nel seno del povero, ed essa pregherà per te contro ogni male.15 Conclude eleemosynam in corde pauperis,
et haec pro te exorabit ab omni malo.
16 Meglio di saldo scudo e di lancia essa combatterà contro il tuo nemico.16 .
17 .17
18 .18 Super scutum roboris et super lanceam ponderis
adversus inimicum tuum pugnabit pro te.
19 L'uomo onesto si fa mallevadore pel suo prossimo, ma chi ha perduto ogni vergogna lo abbandona a se stesso.19 Vir bonus fidem facit pro proximo suo;
et, qui perdiderit confusionem, fugiet repromissorem.
20 Non dimenticare il benefìzio del mallevadore, perchè ha esposta per te la sua vita.20 Gratiam fideiussoris ne obliviscaris:
dedit enim pro te animam suam.
21 Il peccatore e l'immondo fuggono il loro mallevadore.21
22 Iò peccatore s'attribuisce i beni del suo mallevadore, e l'ingrato di cuore abbandonerà chi lo ha liberato.22 Bona repromissoris dissipabit peccator,
et ingratus sensu derelinquet liberantem se.
23 Un uomo si fa mallevadore pel suo prossimo, e quello, mancandogli di ogni riguardo, l'abbandonerà.23
24 Malleverie spropositate han rovinato molti che andavan bene, e li han messi sottosopra come tempesta di mare.24 Repromissio multos perdidit recte agentes
et commovit illos quasi fluctus maris;
25 Hanno aggirato uominipotenti, li han costretti a fuggire, ad andare raminghi fra genti straniere.25 viros potentes transmigrare fecit,
et vagati sunt in gentibus alienis.
26 Il peccatore che trasgredisce il comandamento di Dio s'impegnerà in malleverie rovinose, e chi tenta di far molte cose, cadrà sotto la giustizia.26 Peccator transgrediens mandata Domini
incidet in repromissionem,
et, qui conatur lucrum sectari, incidet in iudicium.
27 Aiuta il prossimo secondo il tuo potere, e veglia sopra te stesso per non cadere.27 Sponde pro proximo secundum virtutem tuam,
sed attende tibi, ne incidas.
28 Il necessario alla vita umana è l'acqua, il pane, il vestito e la casa per coprire la nudità.28 Initium vitae hominis aqua et panis et vestimentum
et domus protegens turpitudinem.
29 Val più il vitto del povero sotto un tetto di tavole, che splendidi banchetti fuori di casa, senza domicilio.29 Melior est victus pauperis sub tegmine asserum
quam epulae splendidae in peregre sine domicilio.
30 Contentati del poco come del molto, e non ti sentirai rinfacciare d'esser forestiero.30 Super parvo et magno placeat tibi,
et improperium peregrinationis non audies.
31 L'è una brutta vita quella d'andare di casa in casa: dove uno è ospite non potrà agire con libertà, nè aprir bocca.31 Vita nequam hospitandi de domo in domum,
et ubi hospitabitur, non fiducialiter aget, nec aperiet os.
32 Sarà ospite, darà da mangiare e da bere a gente in grata, e dopo questo sentirà amare parole:32 Hospitaberis et pasceris et potaberis sine gratia,
et ad haec amara audiet:
33 « Su via, ospite, ammannisci la tavola, con quello che hai teco dài da mangiare agli altri.33 “ Transi, hospes, et orna mensam
et, si quae in manu habes, ciba me! ”.
34 Ritirati; c'è da fare onore ai miei amici, ho bisogno della mia casa: ricevo come ospite mio fratello ».34 “ Exi a facie honoratioris!
Necessitudine domus meae hospitio mihi factus est frater ”.
35 Queste cose son gravi per un uomo che ha sentimento: i rimproveri del padrone di casa e le ingiurie del creditore.35 Gravia haec homini habenti sensum:
obiurgatio peregrinationis et improperium feneratoris.