Scrutatio

Venerdi, 3 maggio 2024 - Santi Filippo e Giacomo ( Letture di oggi)

Siracide 29


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BIBBIA TINTORIBIBBIA CEI 2008
1 Chi è misericordioso presta al suo prossimo, e chi ha mano generosa osserva i comandamenti.1 Chi pratica la misericordia concede prestiti al prossimo,
chi lo sostiene con la sua mano osserva i comandamenti.
2 Presta al tuo prossimo quando ha bisogno, e restituisci al prossimo a suo tempo.2 Da’ in prestito al prossimo quando ha bisogno,
e a tua volta restituisci al prossimo nel momento fissato.
3 Mantieni la parola e agisci lealmente con lui, e troverai in ogni tempo quello che ti bisogna.3 Mantieni la parola e sii leale con lui,
e in ogni momento troverai quello che ti occorre.
4 Molti tennero come roba trovata quella presa in prestito, e diedero molestie a chi li aveva aiutati.4 Molti considerano il prestito come cosa trovata
e causano fastidi a coloro che li hanno aiutati.
5 Finché ricevono baciano le mani a chi loro dà, promettono con voce sommessa,5 Prima di ricevere, uno bacia la mano del creditore
e parla con voce sommessa delle ricchezze altrui;
ma alla scadenza cerca di guadagnare tempo,
trova delle scuse e incolpa le circostanze.
6 ma venuto il tempo della restituzione, chiedono tempo, dicon cose noiose, mormorano e dan la colpa al tempo.6 Se paga, a stento riceve la metà,
e deve considerarla come una cosa trovata.
In caso contrario, spoglia il creditore dei suoi averi
e senza motivo se lo rende nemico;
maledizioni e ingiurie gli restituisce,
e invece della gloria gli rende disprezzo.
7 Se può pagare, fa delle difficoltà; renderà appena la metà di quanto deve, e (il creditore) dovrà contarlo come danaro trovato;7 Molti si rifiutano di prestare non per cattiveria,
ma per paura di essere derubati senza ragione.
8 altrimenti lo priva del suo, e acquista gratuitamente un nemico,8 Tuttavia sii paziente con il misero,
e non fargli attendere troppo a lungo l’elemosina.
9 e lo paga con ingiurie e maledizioni, e invece di onore e benefizi gli rende insulti.9 Per amore del comandamento soccorri chi ha bisogno,
secondo la sua necessità non rimandarlo a mani vuote.
10 Molti non prestano, non per cattivo cuore, ma perchè temono d'essere ingiustamente frodati.10 Perdi pure denaro per un fratello e un amico,
non si arrugginisca inutilmente sotto una pietra.
11 Non ostante, sii d'animo generoso verso il meschino, e non gli fare aspettare la tua elemosina.11 Disponi dei beni secondo i comandamenti dell’Altissimo
e ti saranno più utili dell’oro.
12 A causa del comandamento assisti il povero, e non lo rimandare a mani vuote nel suo bisogno.12 Riponi l’elemosina nei tuoi scrigni
ed essa ti libererà da ogni male.
13 Perdi il danaro per amor del fratello e del tuo amico, e non lo seppellire senza profitto sotto una pietra.13 Meglio di uno scudo resistente e di una lancia pesante,
essa combatterà per te di fronte al nemico.
14 Impiega i tuoi tesori secondo i precetti dell'Altissimo, e ciò ti gioverà più dell'oro.14 L’uomo buono garantisce per il prossimo,
ma chi ha perduto ogni vergogna lo abbandona.
15 Nascondi l'elemosina nel seno del povero, ed essa pregherà per te contro ogni male.15 Non dimenticare il favore di chi si è fatto garante,
poiché egli si è impegnato per te.
16 Meglio di saldo scudo e di lancia essa combatterà contro il tuo nemico.16 Il vizioso dilapida i beni del suo garante
17 .17 e l’ingrato di cuore abbandona chi l’ha salvato.
18 .18 La cauzione ha rovinato molta gente onesta,
li ha sballottati come onda del mare.
Ha mandato in esilio uomini potenti,
li ha costretti a vagare fra genti straniere.
19 L'uomo onesto si fa mallevadore pel suo prossimo, ma chi ha perduto ogni vergogna lo abbandona a se stesso.19 Un peccatore si precipita verso la garanzia,
va dietro ai guadagni e finisce in tribunale.
20 Non dimenticare il benefìzio del mallevadore, perchè ha esposta per te la sua vita.20 Aiuta il tuo prossimo secondo la tua possibilità
e bada a te stesso per non rovinarti.
21 Il peccatore e l'immondo fuggono il loro mallevadore.21 Le prime necessità della vita sono acqua, pane e vestito,
e una casa che protegga l’intimità.
22 Iò peccatore s'attribuisce i beni del suo mallevadore, e l'ingrato di cuore abbandonerà chi lo ha liberato.22 Meglio vivere da povero sotto un riparo di tavole,
che godere di cibi sontuosi in casa d’altri.
23 Un uomo si fa mallevadore pel suo prossimo, e quello, mancandogli di ogni riguardo, l'abbandonerà.23 Sii contento del poco come del molto,
e non ti sentirai rinfacciare di essere forestiero.
24 Malleverie spropositate han rovinato molti che andavan bene, e li han messi sottosopra come tempesta di mare.24 Brutta vita andare di casa in casa,
non potrai aprire bocca dove sarai forestiero.
25 Hanno aggirato uominipotenti, li han costretti a fuggire, ad andare raminghi fra genti straniere.25 Dovrai accogliere gli ospiti, versare vino senza un grazie,
e oltre a ciò ascolterai parole amare:
26 Il peccatore che trasgredisce il comandamento di Dio s'impegnerà in malleverie rovinose, e chi tenta di far molte cose, cadrà sotto la giustizia.26 «Vieni, forestiero, apparecchia la tavola,
se hai qualche cosa sotto mano, dammi da mangiare».
27 Aiuta il prossimo secondo il tuo potere, e veglia sopra te stesso per non cadere.27 «Vattene via, forestiero, c’è uno più importante di te,
mio fratello sarà mio ospite, ho bisogno della casa».
28 Il necessario alla vita umana è l'acqua, il pane, il vestito e la casa per coprire la nudità.28 Per un uomo che ha intelligenza sono dure queste cose:
il rimprovero di essere forestiero e l’insulto di un creditore.
29 Val più il vitto del povero sotto un tetto di tavole, che splendidi banchetti fuori di casa, senza domicilio.
30 Contentati del poco come del molto, e non ti sentirai rinfacciare d'esser forestiero.
31 L'è una brutta vita quella d'andare di casa in casa: dove uno è ospite non potrà agire con libertà, nè aprir bocca.
32 Sarà ospite, darà da mangiare e da bere a gente in grata, e dopo questo sentirà amare parole:
33 « Su via, ospite, ammannisci la tavola, con quello che hai teco dài da mangiare agli altri.
34 Ritirati; c'è da fare onore ai miei amici, ho bisogno della mia casa: ricevo come ospite mio fratello ».
35 Queste cose son gravi per un uomo che ha sentimento: i rimproveri del padrone di casa e le ingiurie del creditore.