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Lunedi, 6 maggio 2024 - San Pietro Nolasco ( Letture di oggi)

Cantico 1


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BIBBIA TINTORIBIBBIA CEI 2008
1 Oh, mi baciasse col bacio della sua bocca! Il tuo amore è migliore del vino, e spira fragranza di ottimi unguenti.1 Cantico dei Cantici, di Salomone.
2 Come olio che si spande è il tuo nome per questo le fanciulle ti han caro.2 Mi baci con i baci della sua bocca!
Sì, migliore del vino è il tuo amore.
3 Attirami a te! Dietro a te corre­remo all'odore dei tuoi profumi. Il re m'introdusse nei suoi appartamenti; esulteremo e ci rallegreremo in te, ripensando al tuo amore migliore del vino: chi è retto ti ama.3 Inebrianti sono i tuoi profumi per la fragranza,
aroma che si spande è il tuo nome:
per questo le ragazze di te si innamorano.
4 Sono bruna, ma bella, o figlie di Gerusalemme, come le tende di Cedar, come i padiglioni di Salomone.4 Trascinami con te, corriamo!
M’introduca il re nelle sue stanze:
gioiremo e ci rallegreremo di te,
ricorderemo il tuo amore più del vino.
A ragione di te ci si innamora!
5 Non ci guardate se sono un po' mora: è il sole che m'ha bruciata: i figli di mia madre mi fecero guerra, mi posero a guardare le vigne, ma la mia vigna io non l'ho guardata.5 Bruna sono ma bella,
o figlie di Gerusalemme,
come le tende di Kedar,
come le cortine di Salomone.
6 O amore dell'anima mia, fammi sapere dove pascoli il gregge, dove ti riposi nel meriggio, chè non m'esponga a vagolare dietro i greggi dei tuoi compagni. —6 Non state a guardare se sono bruna,
perché il sole mi ha abbronzato.
I figli di mia madre si sono sdegnati con me:
mi hanno messo a guardia delle vigne;
la mia vigna, la mia, non l’ho custodita.
7 Se tu non lo sai, o bellissima fra le donne, esci fuori, e va dietro alle pedate dei greggi, e pasci i tuoi capretti presso le tende dei pastori.7 Dimmi, o amore dell’anima mia,
dove vai a pascolare le greggi,
dove le fai riposare al meriggio,
perché io non debba vagare
dietro le greggi dei tuoi compagni?
8 Ai miei destrieri nei cocchi di Faraone io ti rassomiglio, o mia diletta.8 Se non lo sai tu, bellissima tra le donne,
segui le orme del gregge
e pascola le tue caprette
presso gli accampamenti dei pastori.
9 Belle son le tue guance come di tortorella, il tuo collo come monile.9 Alla puledra del cocchio del faraone
io ti assomiglio, amica mia.
10 Noi ti faremo delle catenelle d'oro con globetti d'argento. —10 Belle sono le tue guance fra gli orecchini,
il tuo collo tra i fili di perle.
11 Mentre il re stava sul suo divano, il mio nardo spandeva le sue fragranze.11 Faremo per te orecchini d’oro,
con grani d’argento.
12 Il mio diletto è per me un mazzetto di mirra: dimorerà sul mio petto.12 Mentre il re è sul suo divano,
il mio nardo effonde il suo profumo.
13 Il mio diletto è per me un grappolo di cipro nelle vigne d'Engaddi. —13 L’amato mio è per me un sacchetto di mirra,
passa la notte tra i miei seni.
14 Tu sei bella davvero, o mia diletta, tu sei bella davvero, gli occhi tuoi son di colomba. —14 L’amato mio è per me un grappolo di cipro
nelle vigne di Engàddi.
15 Tu sei bello davvero, amor mio, e pieno di grazia, il nostro letto è coperto di fiori.15 Quanto sei bella, amata mia, quanto sei bella!
Gli occhi tuoi sono colombe.
16 Le travi delle nostre case son di cedro, il nostro soffitto è di cipresso.16 Come sei bello, amato mio, quanto grazioso!
Erba verde è il nostro letto,
17 di cedro sono le travi della nostra casa,
di cipresso il nostro soffitto.