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Lunedi, 6 maggio 2024 - San Pietro Nolasco ( Letture di oggi)

Cantico 1


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BIBBIA TINTORIBIBBIA CEI 1974
1 Oh, mi baciasse col bacio della sua bocca! Il tuo amore è migliore del vino, e spira fragranza di ottimi unguenti.1 Cantico dei cantici, che è di Salomone.

2 Come olio che si spande è il tuo nome per questo le fanciulle ti han caro.2 Mi baci con i baci della sua bocca!
Sì, le tue tenerezze sono più dolci del vino.
3 Attirami a te! Dietro a te corre­remo all'odore dei tuoi profumi. Il re m'introdusse nei suoi appartamenti; esulteremo e ci rallegreremo in te, ripensando al tuo amore migliore del vino: chi è retto ti ama.3 Per la fragranza sono inebrianti i tuoi profumi,
profumo olezzante è il tuo nome,
per questo le giovinette ti amano.
4 Sono bruna, ma bella, o figlie di Gerusalemme, come le tende di Cedar, come i padiglioni di Salomone.4 Attirami dietro a te, corriamo!
M'introduca il re nelle sue stanze:
gioiremo e ci rallegreremo per te,
ricorderemo le tue tenerezze più del vino.
A ragione ti amano!

5 Non ci guardate se sono un po' mora: è il sole che m'ha bruciata: i figli di mia madre mi fecero guerra, mi posero a guardare le vigne, ma la mia vigna io non l'ho guardata.5 Bruna sono ma bella,
o figlie di Gerusalemme,
come le tende di Kedar,
come i padiglioni di Salma.
6 O amore dell'anima mia, fammi sapere dove pascoli il gregge, dove ti riposi nel meriggio, chè non m'esponga a vagolare dietro i greggi dei tuoi compagni. —6 Non state a guardare che sono bruna,
poiché mi ha abbronzato il sole.
I figli di mia madre si sono sdegnati con me:
mi hanno messo a guardia delle vigne;
la mia vigna, la mia, non l'ho custodita.
7 Se tu non lo sai, o bellissima fra le donne, esci fuori, e va dietro alle pedate dei greggi, e pasci i tuoi capretti presso le tende dei pastori.7 Dimmi, o amore dell'anima mia,
dove vai a pascolare il gregge,
dove lo fai riposare al meriggio,
perché io non sia come vagabonda
dietro i greggi dei tuoi compagni.

8 Ai miei destrieri nei cocchi di Faraone io ti rassomiglio, o mia diletta.8 Se non lo sai, o bellissima tra le donne,
segui le orme del gregge
e mena a pascolare le tue caprette
presso le dimore dei pastori.

9 Belle son le tue guance come di tortorella, il tuo collo come monile.9 Alla cavalla del cocchio del faraone
io ti assomiglio, amica mia.
10 Noi ti faremo delle catenelle d'oro con globetti d'argento. —10 Belle sono le tue guance fra i pendenti,
il tuo collo fra i vezzi di perle.
11 Mentre il re stava sul suo divano, il mio nardo spandeva le sue fragranze.11 Faremo per te pendenti d'oro,
con grani d'argento.

12 Il mio diletto è per me un mazzetto di mirra: dimorerà sul mio petto.12 Mentre il re è nel suo recinto,
il mio nardo spande il suo profumo.
13 Il mio diletto è per me un grappolo di cipro nelle vigne d'Engaddi. —13 Il mio diletto è per me un sacchetto di mirra,
riposa sul mio petto.
14 Tu sei bella davvero, o mia diletta, tu sei bella davvero, gli occhi tuoi son di colomba. —14 Il mio diletto è per me un grappolo di cipro
nelle vigne di Engàddi.
15 Tu sei bello davvero, amor mio, e pieno di grazia, il nostro letto è coperto di fiori.15 Come sei bella, amica mia, come sei bella!
I tuoi occhi sono colombe.
16 Le travi delle nostre case son di cedro, il nostro soffitto è di cipresso.16 Come sei bello, mio diletto, quanto grazioso!
Anche il nostro letto è verdeggiante.
17 Le travi della nostra casa sono i cedri,
nostro soffitto sono i cipressi.