Salmi 34
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BIBBIA TINTORI | STUTTGARTENSIA-DELITZSCH |
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1 (Di David). Giudica, o Signore, coloro che mi fanno del male, combatti quelli che mi combattono. | 1 לְדָוִד בְּשַׁנֹּותֹו אֶת־טַעְמֹו לִפְנֵי אֲבִימֶלֶךְ וַיְגָרֲשֵׁהוּ וַיֵּלַךְ |
2 Prendi le armi e lo scudo, e sorgi in mio aiuto. | 2 אֲבָרֲכָה אֶת־יְהוָה בְּכָל־עֵת תָּמִיד תְּהִלָּתֹו בְּפִי |
3 Tira fuori la spada, e sbarra il passaggio a quelli che mi perseguitano, dì all'anima mia: « Io sono la tua salvezza ». | 3 בַּיהוָה תִּתְהַלֵּל נַפְשִׁי יִשְׁמְעוּ עֲנָוִים וְיִשְׂמָחוּ |
4 Sian confusi e coperti di vergogna quelli che attentano alla mia vita, voltino le spalle svergognati quelli che mi traman del male. | 4 גַּדְּלוּ לַיהוָה אִתִּי וּנְרֹומְמָה שְׁמֹו יַחְדָּו |
5 Diventino come polvere dinanzi al vento, e l'angelo del Signore li metta alle strette. | 5 דָּרַשְׁתִּי אֶת־יְהוָה וְעָנָנִי וּמִכָּל־מְגוּרֹותַי הִצִּילָנִי |
6 La loro via sia tenebrosa e sdruccevole, e l'angelo del Signore li incalzi; | 6 הִבִּיטוּ אֵלָיו וְנָהָרוּ וּפְנֵיהֶם אַל־יֶחְפָּרוּ |
7 Senza motivi mi han teso occultamente il loro laccio di morte, senza ragione hanno oltraggiato l'anima mia. | 7 זֶה עָנִי קָרָא וַיהוָה שָׁמֵעַ וּמִכָּל־צָרֹותָיו הֹושִׁיעֹו |
8 Ci cada lui in un laccio ignorato, s'impigli nella rete che ha nascosta, resti preso nel suo laccio stesso. | 8 חֹנֶה מַלְאַךְ־יְהוָה סָבִיב לִירֵאָיו וַיְחַלְּצֵם |
9 Ma l'anima mia esulterà nel Signore, e si rallegrerà nel suo salvatore. | 9 טַעֲמוּ וּרְאוּ כִּי־טֹוב יְהוָה אַשְׁרֵי הַגֶּבֶר יֶחֱסֶה־בֹּו |
10 Tutte le mie ossa diranno: « Signore, chi è simile a te, che liberi il misero da chi ne può più di lui, l'indigente e il povero da quelli che lo spogliano? » | 10 יְראוּ אֶת־יְהוָה קְדֹשָׁיו כִּי־אֵין מַחְסֹור לִירֵאָיו |
11 Testimoni iniqui, levatisi su, m'interrogano su cose da me ignorate. | 11 כְּפִירִים רָשׁוּ וְרָעֵבוּ וְדֹרְשֵׁי יְהוָה לֹא־יַחְסְרוּ כָל־טֹוב |
12 Per il bene mi rendon del male: desolazione dell'anima mia. | 12 לְכוּ־בָנִים שִׁמְעוּ־לִי יִרְאַת יְהוָה אֲלַמֶּדְכֶם |
13 Ma io, tra le loro molestie, mi vestivo di cilizio, umiliavo nel digiuno l'anima mia, e la mia preghiera ritornava nel mio seno. | 13 מִי־הָאִישׁ הֶחָפֵץ חַיִּים אֹהֵב יָמִים לִרְאֹות טֹוב |
14 Come parenti, come fratelli, li trattavo con amore, come uno in lutto e in tristezza mi umiliavo. | 14 נְצֹר לְשֹׁונְךָ מֵרָע וּשְׂפָתֶיךָ מִדַּבֵּר מִרְמָה |
15 Ed essi fan festa contro di me e s'adunano: accumulan sopra di me i flagelli, e non so perchè. | 15 סוּר מֵרָע וַעֲשֵׂה־טֹוב בַּקֵּשׁ שָׁלֹום וְרָדְפֵהוּ |
16 Sebbene dispersi, non si pentono, anzi mi tentano, mi carican d'insulti, digrignano contro di me i loro denti. | 16 עֵינֵי יְהוָה אֶל־צַדִּיקִים וְאָזְנָיו אֶל־שַׁוְעָתָם |
17 Signore, fino a quando starai a vedere? Libera l'anima mia dalla loro malvagità, l'unica mia dai leoni. | 17 פְּנֵי יְהוָה בְּעֹשֵׂי רָע לְהַכְרִית מֵאֶרֶץ זִכְרָם |
18 Celebrerò le tue lodi nella grande adunanza, ti loderò in mezzo al popolo numeroso. | 18 צָעֲקוּ וַיהוָה שָׁמֵעַ וּמִכָּל־צָרֹותָם הִצִּילָם |
19 Non godan sopra di me i miei ingiusti avversari, che mi odiano senza ragione e strizzan l'occhio. | 19 קָרֹוב יְהוָה לְנִשְׁבְּרֵי־לֵב וְאֶת־דַּכְּאֵי־רוּחַ יֹושִׁיעַ |
20 Con me infatti ripeton parole di pace, ma nell'ira, parlando alla terra, meditano inganni. | 20 רַבֹּות רָעֹות צַדִּיק וּמִכֻּלָּם יַצִּילֶנּוּ יְהוָה |
21 Spalancati contro di me la loro bocca, esclamando: « Bene! Bene! Han veduto i nostri occhi! » | 21 שֹׁמֵר כָּל־עַצְמֹותָיו אַחַת מֵהֵנָּה לֹא נִשְׁבָּרָה |
22 Tu hai visto, o Signore, non tacere; Signore, non t'allontanare da me. | 22 תְּמֹותֵת רָשָׁע רָעָה וְשֹׂנְאֵי צַדִּיק יֶאְשָׁמוּ |
23 Sorgi, o Signore, a difendere il mio diritto, la mia causa, mio Dio e mio Signore. | 23 פֹּודֶה יְהוָה נֶפֶשׁ עֲבָדָיו וְלֹא יֶאְשְׁמוּ כָּל־הַחֹסִים בֹּו |
24 Giudicami secondo la tua giustizia, o Signore mio Dio, ed essi non abbiano a menar trionfo su me. | |
25 E non dicano in cuor loro: « Ah! Ah! Abbiamo trionfato! » Non giungano a dire: « L'abbiamo divorato ». | |
26 Sian confusi e insieme svergognati, quelli che si rallegrano dei miei mali. Sian coperti di confusione e di rossore coloro che parlano con spavalderia contro di me. | |
27 Esultino e si rallegrino quelli che hanno a cuore la mia giustizia; e dicano sempre « Sia esaltato il Signore » coloro che desiderano la pace del suo servo. | |
28 La mia lingua celebrerà la tua giustizia: la tua lode tutto il giorno. |