Primo libro delle Cronache 16

BIBBIA CEI 2008	DIODATI
1 Introdussero dunque l’arca di Dio e la collocarono al centro della tenda che Davide aveva piantato per essa; offrirono olocausti e sacrifici di comunione davanti a Dio.	1 Così portarono l’Arca di Dio, e la posarono in mezzo del padiglione che Davide le avea teso; poi offersero olocausti, e sacrificii da render grazie, davanti a Dio.
2 Quando ebbe finito di offrire gli olocausti e i sacrifici di comunione, Davide benedisse il popolo nel nome del Signore.	2 E quando Davide ebbe finito di offerir gli olocausti, e i sacrificii da render grazie, benedisse il popolo nel Nome del Signore.
3 Distribuì a tutti gli Israeliti, uomini e donne, una pagnotta di pane, una porzione di carne arrostita e una schiacciata di uva passa.	3 E spartì a tutti gl’Israeliti, così agli uomini, come alle donne, una focaccia di pane, ed un pezzo di carne, ed un fiasco di vino per uno.
4 Egli stabilì che alcuni leviti stessero davanti all’arca del Signore come ministri, per celebrare, ringraziare e lodare il Signore, Dio d’Israele.	4 Ed ordinò d’infra i Leviti, alcuni ministri per rammemorare, e per celebrare, e per lodare il Signore Iddio d’Israele, davanti all’Arca del Signore;
5 Erano Asaf il capo, Zaccaria il suo secondo, Ieièl, Semiramòt, Iechièl, Mattitia, Eliàb, Benaià, Obed-Edom e Ieièl, che suonavano strumenti musicali, arpe e cetre; Asaf suonava i cimbali.	5 Asaf era il capo, e Zaccaria il secondo dopo lui; poi erano Ieiel, e Semiramot, e Iehiel, e Mattitia, ed Eliab, e Benaia, ed Obed-Edom. Or Ieiel sonava con salteri e con cetere; ed Asaf con cembali.
6 I sacerdoti Benaià e Iacazièl con le trombe erano sempre davanti all’arca dell’alleanza di Dio.	6 E Benaia, e Iahaziel, sacerdoti, sonavano del continuo con trombe, davanti all’Arca del Patto di Dio
7 Proprio in quel giorno Davide per la prima volta affidò ad Asaf e ai suoi fratelli questa lode al Signore:	7 ALLORA, in quello stesso giorno, Davide diede primieramente questo salmo in mano ad Asaf, ed a’ suoi fratelli, per celebrare il Signore:
8 «Rendete grazie al Signore e invocate il suo nome, proclamate fra i popoli le sue opere.	8 Celebrate il Signore, predicate il suo Nome, E fate chiari e conti i suoi fatti fra i popoli.
9 A lui cantate, a lui inneggiate, meditate tutte le sue meraviglie.	9 Cantate a lui, salmeggiategli, Ragionate di tutte le sue maraviglie.
10 Gloriatevi del suo santo nome: gioisca il cuore di chi cerca il Signore.	10 Gloriatevi nel Nome della sua santità; Rallegrisi il cuor di coloro che cercano il Signore.
11 Cercate il Signore e la sua potenza, ricercate sempre il suo volto.	11 Cercate il Signore, e la sua forza; Ricercate del continuo la sua faccia.
12 Ricordate le meraviglie che ha compiuto, i suoi prodigi e i giudizi della sua bocca,	12 Ricordate le sue maraviglie ch’egli ha fatte; I suoi miracoli, e i giudicii della sua bocca;
13 voi, stirpe d’Israele, suo servo, figli di Giacobbe, suoi eletti.	13 O progenie d’Israele, suo servitore; Figliuoli di Giacobbe, suoi eletti.
14 È lui il Signore, nostro Dio: su tutta la terra i suoi giudizi.	14 Egli è il Signore Iddio nostro; I suoi giudicii sono per tutta la terra.
15 Ricordate sempre la sua alleanza, parola data per mille generazioni,	15 Ricordatevi in perpetuo del suo patto, E in mille generazioni della parola ch’egli ha comandata;
16 l’alleanza stabilita con Abramo e il suo giuramento a Isacco.	16 Del suo patto, ch’egli fece con Abrahamo, E del suo giuramento ch’egli diede ad Isacco.
17 L’ha stabilita per Giacobbe come decreto, per Israele come alleanza eterna,	17 Il quale egli confermò a Giacobbe, per istatuto; E ad Israele, per patto eterno;
18 quando disse: “Ti darò il paese di Canaan come parte della vostra eredità”.	18 Dicendo: Io ti darò il paese di Canaan, Per sorte della vostra eredità;
19 Quando erano in piccolo numero, pochi e stranieri in quel luogo,	19 Quantunque voi siate in piccol numero, Ben poca gente, e forestieri in esso.
20 e se ne andavano di nazione in nazione e da un regno a un altro popolo,	20 E mentre essi andavano qua e là da una gente ad un’altra, E da un regno ad un altro popolo;
21 non permise che alcuno li opprimesse e castigò i re per causa loro:	21 Non permise che alcuno li oppressasse, Anzi castigò dei re per amor loro,
22 “Non toccate i miei consacrati, non fate alcun male ai miei profeti”.	22 Dicendo: Non toccate i miei Unti, E non fate male a’ miei profeti.
23 Cantate al Signore, uomini di tutta la terra, annunciate di giorno in giorno la sua salvezza.	23 Cantate al Signore, o abitanti di tutta la terra, Predicate tuttodì la sua salute.
24 In mezzo alle genti narrate la sua gloria, a tutti i popoli dite le sue meraviglie.	24 Raccontate la sua gloria fra le genti, Le sue maraviglie fra tutti i popoli.
25 Grande è il Signore e degno di ogni lode, terribile sopra tutti gli dèi.	25 Perciocchè il Signore è grande, e degno di gran laude; Ed è tremendo sopra tutti gl’iddii.
26 Tutti gli dèi dei popoli sono un nulla, il Signore invece ha fatto i cieli.	26 Perciocchè tutti gl’iddii de’ popoli sono idoli; Ma il Signore ha fatti i cieli.
27 Maestà e onore sono davanti a lui, forza e gioia nella sua dimora.	27 Maestà e magnificenza sono davanti a lui; Forza e letizia sono nel luogo dove egli abita.
28 Date al Signore, o famiglie dei popoli, date al Signore gloria e potenza,	28 O voi, nazioni de’ popoli, rendete al Signore, Rendete al Signore gloria e potenza;
29 date al Signore la gloria del suo nome. Portate offerte ed entrate al suo cospetto, prostratevi al Signore nel suo atrio santo.	29 Rendete al Signore la gloria dovuta al suo Nome; Recate offerte, e venite davanti a lui; Adorate il Signore nel magnifico santuario.
30 Tremi davanti a lui tutta la terra. È stabile il mondo, non potrà vacillare!	30 Tremate, o abitanti di tutta la terra, per la sua presenza; Certo il mondo sarà stabilito, senza potere esser più smosso.
31 Gioiscano i cieli, esulti la terra, e dicano tra le genti: “Il Signore regna!”.	31 Rallegrinsi i cieli, e festeggi la terra, E dicasi fra le genti: Il Signore regna.
32 Risuoni il mare e quanto racchiude, sia in festa la campagna e quanto contiene.	32 Risuoni il mare, e quello che in esso si contiene; Festeggino le campagne, e tutto quello ch’è in esse.
33 Acclamino gli alberi della foresta davanti al Signore che viene a giudicare la terra.	33 Allora gli alberi delle selve sclameranno di allegrezza, Per la presenza del Signore; Perciocchè egli viene per giudicar la terra.
34 Rendete grazie al Signore perché è buono, perché il suo amore è per sempre.	34 Celebrate il Signore; perciocchè egli è buono; Perciocchè la sua benignità è in eterno.
35 Dite: “Salvaci, Dio della nostra salvezza, radunaci e liberaci dalle genti, perché ringraziamo il tuo nome santo: lodarti sarà la nostra gloria.	35 E dite: Salvaci, o Dio della nostra salute, Raccoglici, e riscuotici dalle nazioni; Acciocchè celebriamo il Nome della tua santità, E ci gloriamo nella tua laude.
36 Benedetto il Signore, Dio d’Israele, da sempre e per sempre”». Tutto il popolo disse: «Amen, lode al Signore».	36 Benedetto sia il Signore Iddio d’Israele da un secolo all’altro. E tutto il popolo disse: Amen; e lodò il Signore
37 Quindi Davide lasciò Asaf e i suoi fratelli davanti all’arca dell’alleanza del Signore, perché officiassero continuamente davanti all’arca, secondo il rituale quotidiano;	37 DAVIDE adunque lasciò quivi, davanti all’Arca del Patto del Signore, Asaf e i suoi fratelli, per ministrar del continuo davanti all’Arca, giorno per giorno del continuo.
38 lasciò Obed-Edom, figlio di Iedutùn, e Cosa, insieme con sessantotto fratelli, come portieri.	38 Lasciò ancora Obed-Edom, figliuolo di Iedutun, ed Hosa, co’ lor fratelli, in numero di sessantotto.
39 Egli incaricò della Dimora del Signore che era sull’altura di Gàbaon il sacerdote Sadoc e i suoi fratelli sacerdoti,	39 Lasciò eziandio il sacerdote Sadoc, co’ sacerdoti suoi fratelli, davanti al Tabernacolo del Signore, nell’alto luogo ch’era in Gabaon;
40 perché offrissero olocausti al Signore sull’altare degli olocausti per sempre, al mattino e alla sera, e compissero quanto è scritto nella legge che il Signore aveva imposto a Israele.	40 per offerir del continuo, sera e mattina, olocausti al Signore sopra l’Altare degli olocausti; e per far tutto quello che è scritto nella Legge del Signore, la quale egli ha data ad Israele.
41 Con loro erano Eman, Iedutùn e tutti gli altri scelti e designati per nome perché lodassero il Signore, perché il suo amore è per sempre.	41 E con loro, erano Heman, e Iedutun, e gli altri ch’erano stati eletti, e nominatamente ordinati per celebrare il Signore perciocchè la sua benignità è in eterno;
42 Con loro avevano trombe e cimbali per suonare e altri strumenti per il canto divino. I figli di Iedutùn erano incaricati della porta.	42 erano, dico, con loro Heman, e Iedutun, con trombe, e con cembali, per li sonatori, e con altri strumenti della musica di Dio. E i figliuoli di Iedutun aveano la cura della porta.
43 Poi tutto il popolo se ne andò, ciascuno a casa sua, e Davide tornò per benedire la sua famiglia.	43 Poi tutto il popolo se ne andò, ciascuno a casa sua. E Davide se ne ritornò per benedire la casa sua