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Giovedi, 28 marzo 2024 - San Castore di Tarso ( Letture di oggi)

Primo libro delle Cronache 20


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1All’inizio dell’anno successivo, al tempo in cui i re sono soliti andare in guerra, Ioab, alla testa di un forte esercito, devastò il territorio degli Ammoniti, quindi andò ad assediare Rabbà, mentre Davide rimaneva a Gerusalemme. Ioab occupò e distrusse Rabbà.2Davide prese dalla testa di Milcom la corona e trovò che pesava un talento d’oro e aveva una pietra preziosa; essa fu posta sulla testa di Davide. Egli ricavò dalla città un bottino molto grande.3Ne fece uscire gli abitanti e li impiegò alle seghe, ai picconi di ferro e alle asce. Allo stesso modo Davide trattò tutte le città degli Ammoniti. Poi Davide tornò a Gerusalemme con tutta la sua gente.
4Dopo questo, ci fu una battaglia con i Filistei, a Ghezer. Allora Sibbecài di Cusa uccise Sippài, dei discendenti dei Refaìm. I Filistei furono soggiogati.
5Ci fu un’altra battaglia con i Filistei ed Elcanan, figlio di Iair, uccise Lacmì, fratello di Golia di Gat: l’asta della sua lancia era come un cilindro da tessitori.
6Ci fu un’altra battaglia a Gat, dove c’era un uomo di grande statura, con le dita a sei a sei, in tutto ventiquattro, e anche lui era discendente di Rafa.7Egli sfidò Israele, ma Giònata, figlio di Simeà, fratello di Davide, lo uccise.8Questi erano i discendenti di Rafa, a Gat. Essi caddero per mano di Davide e dei suoi uomini.

Note:

1Cr 20,2:Invece di Milcom, il TM ha letto «del loro re». - Tra il v 1Cr 1 , Davide a Gerusalemme, e il v 2, Davide a Rabbà, il cronista salta l'intera storia della caduta di Davide (2Sam 11,2-12,25).

1Cr 20,5:Il cronista interpreta così 2Sam 21,19 , tenendo conto della narrazione che attribuisce a Davide la vittoria su Golia (1Sam 17).