Giobbe 23

BIBBIA CEI 1974	BIBBIA CEI 2008
1 Giobbe allora rispose:	1 Giobbe prese a dire:
2 Ancor oggi il mio lamento è amaro e la sua mano grava sopra i miei gemiti.	2 «Anche oggi il mio lamento è amaro e la sua mano pesa sopra i miei gemiti.
3 Oh, potessi sapere dove trovarlo, potessi arrivare fino al suo trono!	3 Oh, potessi sapere dove trovarlo, potessi giungere fin dove risiede!
4 Esporrei davanti a lui la mia causa e avrei piene le labbra di ragioni.	4 Davanti a lui esporrei la mia causa e avrei piene le labbra di ragioni.
5 Verrei a sapere le parole che mi risponde e capirei che cosa mi deve dire.	5 Conoscerei le parole con le quali mi risponde e capirei che cosa mi deve dire.
6 Con sfoggio di potenza discuterebbe con me? Se almeno mi ascoltasse!	6 Dovrebbe forse con sfoggio di potenza contendere con me? Gli basterebbe solo ascoltarmi!
7 Allora un giusto discuterebbe con lui e io per sempre sarei assolto dal mio giudice.	7 Allora un giusto discuterebbe con lui e io per sempre sarei assolto dal mio giudice.
8 Ma se vado in avanti, egli non c'è, se vado indietro, non lo sento.	8 Ma se vado a oriente, egli non c’è, se vado a occidente, non lo sento.
9 A sinistra lo cerco e non lo scorgo, mi volgo a destra e non lo vedo.	9 A settentrione lo cerco e non lo scorgo, mi volgo a mezzogiorno e non lo vedo.
10 Poiché egli conosce la mia condotta, se mi prova al crogiuolo, come oro puro io ne esco.	10 Poiché egli conosce la mia condotta, se mi mette alla prova, come oro puro io ne esco.
11 Alle sue orme si è attaccato il mio piede, al suo cammino mi sono attenuto e non ho deviato;	11 Alle sue orme si è attaccato il mio piede, al suo cammino mi sono attenuto e non ho deviato;
12 dai comandi delle sue labbra non mi sono allontanato, nel cuore ho riposto i detti della sua bocca.	12 dai comandi delle sue labbra non mi sono allontanato, ho riposto nel cuore i detti della sua bocca.
13 Se egli sceglie, chi lo farà cambiare? Ciò che egli vuole, lo fa.	13 Se egli decide, chi lo farà cambiare? Ciò che desidera egli lo fa.
14 Compie, certo, il mio destino e di simili piani ne ha molti.	14 Egli esegue il decreto contro di me come pure i molti altri che ha in mente.
15 Per questo davanti a lui sono atterrito, ci penso e ho paura di lui.	15 Per questo davanti a lui io allibisco, al solo pensarci mi viene paura.
16 Dio ha fiaccato il mio cuore, l'Onnipotente mi ha atterrito;	16 Dio ha fiaccato il mio cuore, l’Onnipotente mi ha frastornato;
17 non sono infatti perduto a causa della tenebra, né a causa dell'oscurità che ricopre il mio volto.	17 ma non è a causa della tenebra che io perisco, né a causa dell’oscurità che ricopre il mio volto.