Scrutatio

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Giobbe 18


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BIBBIA CEI 1974BIBBIA TINTORI
1 Bildad il Suchita prese a dire:

1 Riprese a parlare Baldad Suhite, e disse:
2 Quando porrai fine alle tue chiacchiere?
Rifletti bene e poi parleremo.
2 « Fino a quando getterete via le parole? Mettete giudizio e poi parleremo.
3 Perché considerarci come bestie,
ci fai passare per bruti ai tuoi occhi?
3 Perchè trattarci come giumenti e considerarci come immondezze?
4 Tu che ti rodi l'anima nel tuo furore,
forse per causa tua sarà abbandonata la terra
e le rupi si staccheranno dal loro posto?
4 O tu, che rovini l'anima tua nel tuo furore, dovrà per causa tua esser abbandonata la terra e dal loro posto trasportate le rupi?
5 Certamente la luce del malvagio si spegnerà
e più non brillerà la fiamma del suo focolare.
5 Non è forse vero che la luce dell'empio deve spegnersi, che la fiamma del suo focolare non farà lume?
6 La luce si offuscherà nella sua tenda
e la lucerna si estinguerà sopra di lui.
6 Si oscurerà il lume nella sua tenda e la lucerna che sta sopra di lui sarà spenta.
7 Il suo energico passo s'accorcerà
e i suoi progetti lo faran precipitare,
7 I passi della sua potenza saranno raccorciati, i suoi disegni lo getteranno in un precipizio.
8 poiché incapperà in una rete con i suoi piedi
e sopra un tranello camminerà.
8 Va a mettere i suoi piedi in una rete e cammina sulle sue maglie;
9 Un laccio l'afferrerà per il calcagno,
un nodo scorsoio lo stringerà.
9 il suo piede sarà preso al laccio. Una sete ardente lo consumerà.
10 Gli è nascosta per terra una fune
e gli è tesa una trappola sul sentiero.
10 Il laccio gli sta steso per terra e la trappola sul sentiero.
11 Lo spaventano da tutte le parti terrori
e lo inseguono alle calcagna.
11 Da ogni parte lo atterriranno gli spaventi, gli avvilupperanno i piedi.
12 Diventerà carestia la sua opulenza
e la rovina è lì in piedi al suo fianco.
12 Venga meno dalla fame la sua forza e l'inedia gli stia alle costole.
13 Un malanno divorerà la sua pelle,
roderà le sue membra il primogenito della morte.
13 Divori la bellezza della sua pelle, consumi le sue braccia la morte primogenita.
14 Sarà tolto dalla tenda in cui fidava,
per essere trascinato al re dei terrori!
14 Sia strappato dalla sua tenda, in cui era sicuro, e lo calpesti come un re la morte.
15 Potresti abitare nella tenda che non è più sua;
sulla sua dimora si spargerà zolfo.
15 Scomparso lui, ne occupino la tenda i suoi compagni, e nella sua dimora sia sparso lo zolfo,
16 Al di sotto, le sue radici si seccheranno,
sopra, saranno tagliati i suoi rami.
16 di sotto gli secchino le radici, di sopra gli sian tagliati i rami.
17 Il suo ricordo sparirà dalla terra
e il suo nome più non si udrà per la contrada.
17 Sparisca dalla terra la sua memoria, il suo nome non sia rammentato sulle piazze.
18 Lo getteranno dalla luce nel buio
e dal mondo lo stermineranno.
18 Sia cacciato dalla luce nelle tenebre, portato via dal mondo,
19 Non famiglia, non discendenza avrà nel suo
popolo,
non superstiti nei luoghi della sua dimora.
19 non avrà nè discendenza nè famiglia nel suo popolo, nè superstite nella sua patria.
20 Della sua fine stupirà l'occidente
e l'oriente ne prenderà orrore.
20 Pel suo giorno stupiranno gli ultimi, e i primi saranno invasi dal terrore.
21 Ecco qual è la sorte dell'iniquo:
questa è la dimora di chi misconosce Dio.
21 Così va a finire la casa dell'empio, tale è la sorte di chi ignora Dio ».