Giobbe 18

BIBBIA CEI 1974	DIODATI
1 Bildad il Suchita prese a dire:	1 E BILDAD Suhita rispose, e disse:
2 Quando porrai fine alle tue chiacchiere? Rifletti bene e poi parleremo.	2 Fino a quando non metterete fine a’ ragionamenti? Intendete prima, e poi parleremo insieme.
3 Perché considerarci come bestie, ci fai passare per bruti ai tuoi occhi?	3 Perchè siamo noi riputati per bestie? E perchè ci avete voi a schifo?
4 Tu che ti rodi l'anima nel tuo furore, forse per causa tua sarà abbandonata la terra e le rupi si staccheranno dal loro posto?	4 O tu, che laceri l’anima tua nel tuo cruccio, Sarà la terra abbandonata per cagion tua, E saranno le roccie trasportate dal luogo loro?
5 Certamente la luce del malvagio si spegnerà e più non brillerà la fiamma del suo focolare.	5 Sì, la luce degli empi sarà spenta, E niuna favilla del fuoco loro rilucerà.
6 La luce si offuscherà nella sua tenda e la lucerna si estinguerà sopra di lui.	6 La luce sarà oscurata nel lor tabernacolo. E la lor lampana sarà spenta intorno a loro.
7 Il suo energico passo s'accorcerà e i suoi progetti lo faran precipitare,	7 I lor fieri passi saran ristretti, E il lor proprio consiglio li traboccherà abbasso;
8 poiché incapperà in una rete con i suoi piedi e sopra un tranello camminerà.	8 Perciocchè essi si gitteranno nel laccio co’ piedi loro, E cammineranno sopra la rete.
9 Un laccio l'afferrerà per il calcagno, un nodo scorsoio lo stringerà.	9 Il laccio prenderà loro il calcagno, Il ladrone farà loro forza e violenza.
10 Gli è nascosta per terra una fune e gli è tesa una trappola sul sentiero.	10 La fune sarà loro nascosta in terra, E la trappola in sul sentiero
11 Lo spaventano da tutte le parti terrori e lo inseguono alle calcagna.	11 Spaventi li conturberanno d’ogn’intorno, E li faranno fuggire in rotta.
12 Diventerà carestia la sua opulenza e la rovina è lì in piedi al suo fianco.	12 La lor forza sarà affamata, E la calamità sarà loro apparecchiata allato.
13 Un malanno divorerà la sua pelle, roderà le sue membra il primogenito della morte.	13 Il primogenito della morte divorerà le membra della lor pelle; Divorerà le membra loro.
14 Sarà tolto dalla tenda in cui fidava, per essere trascinato al re dei terrori!	14 La lor confidanza sarà divelta dal lor tabernacolo; E ciò li farà camminare al re degli spaventi.
15 Potresti abitare nella tenda che non è più sua; sulla sua dimora si spargerà zolfo.	15 Abiteranno ne’ lor tabernacoli che non saranno più loro; Ei si spargerà del solfo in su le loro stanze.
16 Al di sotto, le sue radici si seccheranno, sopra, saranno tagliati i suoi rami.	16 Disotto le lor radici si seccheranno, E disopra i lor rami saranno tagliati.
17 Il suo ricordo sparirà dalla terra e il suo nome più non si udrà per la contrada.	17 La lor memoria perirà d’in su la terra, E non avranno nome alcuno sopra le piazze.
18 Lo getteranno dalla luce nel buio e dal mondo lo stermineranno.	18 Saranno spinti dalla luce nelle tenebre, E saranno cacciati fuor del mondo.
19 Non famiglia, non discendenza avrà nel suo popolo, non superstiti nei luoghi della sua dimora.	19 Non avranno figliuoli, nè nipoti fra il lor popolo, Nè alcuno che sopravviva loro nelle loro abitazioni.
20 Della sua fine stupirà l'occidente e l'oriente ne prenderà orrore.	20 La posterità stupirà del lor giorno, Come gli antenati ne avranno avuto orrore.
21 Ecco qual è la sorte dell'iniquo: questa è la dimora di chi misconosce Dio.	21 Certo tali saranno gli abitacoli de’ perversi, E tal sarà il luogo di coloro che non conoscono Iddio