Scrutatio

Lunedi, 29 aprile 2024 - Santa Caterina da Siena ( Letture di oggi)

Vangelo secondo Matteo 24


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NOVA VULGATABIBBIA CEI 2008
1 Et egressus Iesus de templo ibat, et accesserunt discipuli eius, utostenderent ei aedificationes templi;1 Mentre Gesù, uscito dal tempio, se ne andava, gli si avvicinarono i suoi discepoli per fargli osservare le costruzioni del tempio.
2 ipse autem respondens dixit eis: “ Nonvidetis haec omnia? Amen dico vobis: Non relinquetur hic lapis super lapidem,qui non destruetur ”.2 Egli disse loro: «Non vedete tutte queste cose? In verità io vi dico: non sarà lasciata qui pietra su pietra che non sarà distrutta».
3 Sedente autem eo super montem Oliveti, accesserunt adeum discipuli secreto dicentes: “ Dic nobis: Quando haec erunt, et quod signumadventus tui et consummationis saeculi? ”.
3 Al monte degli Ulivi poi, sedutosi, i discepoli gli si avvicinarono e, in disparte, gli dissero: «Di’ a noi quando accadranno queste cose e quale sarà il segno della tua venuta e della fine del mondo».
4 Et respondens Iesus dixit eis: “ Videte, ne quis vos seducat.4 Gesù rispose loro: «Badate che nessuno vi inganni!
5 Multi enimvenient in nomine meo dicentes: “Ego sum Christus”, et multos seducent.5 Molti infatti verranno nel mio nome, dicendo: “Io sono il Cristo”, e trarranno molti in inganno.
6 Audituri enim estis proelia et opiniones proeliorum. Videte, ne turbemini;oportet enim fieri, sed nondum est finis.6 E sentirete di guerre e di rumori di guerre. Guardate di non allarmarvi, perché deve avvenire, ma non è ancora la fine.
7 Consurget enim gens in gentem, etregnum in regnum, et erunt fames et terrae motus per loca;7 Si solleverà infatti nazione contro nazione e regno contro regno; vi saranno carestie e terremoti in vari luoghi:
8 haec autem omniainitia sunt dolorum.8 ma tutto questo è solo l’inizio dei dolori.
9 Tunc tradent vos in tribulationem et occident vos, eteritis odio omnibus gentibus propter nomen meum.9 Allora vi abbandoneranno alla tribolazione e vi uccideranno, e sarete odiati da tutti i popoli a causa del mio nome.
10 Et tunc scandalizabunturmulti et invicem tradent et odio habebunt invicem;10 Molti ne resteranno scandalizzati, e si tradiranno e odieranno a vicenda.
11 et multi pseudoprophetaesurgent et seducent multos.11 Sorgeranno molti falsi profeti e inganneranno molti;
12 Et, quoniam abundavit iniquitas, refrigescetcaritas multorum;12 per il dilagare dell’iniquità, si raffredderà l’amore di molti.
13 qui autem permanserit usque in finem, hic salvus erit.13 Ma chi avrà perseverato fino alla fine sarà salvato.
14 Et praedicabitur hoc evangelium regni in universo orbe in testimonium omnibusgentibus; et tunc veniet consummatio.14 Questo vangelo del Regno sarà annunciato in tutto il mondo, perché ne sia data testimonianza a tutti i popoli; e allora verrà la fine.
15 Cum ergo videritis abominationemdesolationis, quae dicta est a Daniele propheta, stantem in loco sancto, quilegit, intellegat:15 Quando dunque vedrete presente nel luogo santo l’abominio della devastazione, di cui parlò il profeta Daniele – chi legge, comprenda –,
16 tunc qui in Iudaea sunt, fugiant ad montes;16 allora quelli che sono in Giudea fuggano sui monti,
17 qui intecto, non descendat tollere aliquid de domo sua;17 chi si trova sulla terrazza non scenda a prendere le cose di casa sua,
18 et, qui in agro, nonrevertatur tollere pallium suum.18 e chi si trova nel campo non torni indietro a prendere il suo mantello.
19 Vae autem praegnantibus et nutrientibus inillis diebus!
19 In quei giorni guai alle donne incinte e a quelle che allattano!
20 Orate autem, ut non fiat fuga vestra hieme vel sabbato:20 Pregate che la vostra fuga non accada d’inverno o di sabato.
21 erit enim tunctribulatio magna, qualis non fuit ab initio mundi usque modo neque fiet.21 Poiché vi sarà allora una tribolazione grande, quale non vi è mai stata dall’inizio del mondo fino ad ora, né mai più vi sarà.
22 Etnisi breviati fuissent dies illi, non fieret salva omnis caro; sed propterelectos breviabuntur dies illi.22 E se quei giorni non fossero abbreviati, nessuno si salverebbe; ma, grazie agli eletti, quei giorni saranno abbreviati.
23 Tunc si quis vobis dixerit: “Ecce hicChristus” aut: “Hic”, nolite credere.23 Allora, se qualcuno vi dirà: “Ecco, il Cristo è qui”, oppure: “È là”, non credeteci;
24 Surgent enim pseudochristi etpseudoprophetae et dabunt signa magna et prodigia, ita ut in errorem inducantur,si fieri potest, etiam electi.24 perché sorgeranno falsi cristi e falsi profeti e faranno grandi segni e miracoli, così da ingannare, se possibile, anche gli eletti.
25 Ecce praedixi vobis.25 Ecco, io ve l’ho predetto.
26 Si ergo dixerintvobis: “Ecce in deserto est”, nolite exire; “Ecce in penetralibus”,nolite credere;26 Se dunque vi diranno: “Ecco, è nel deserto”, non andateci; “Ecco, è in casa”, non credeteci.
27 sicut enim fulgur exit ab oriente et paret usque inoccidentem, ita erit adventus Filii hominis.27 Infatti, come la folgore viene da oriente e brilla fino a occidente, così sarà la venuta del Figlio dell’uomo.
28 Ubicumque fuerit corpus, illuccongregabuntur aquilae.
28 Dovunque sia il cadavere, lì si raduneranno gli avvoltoi.
29 Statim autem post tribulationem dierum illorum, sol obscurabitur, et luna nondabit lumen suum, et stellae cadent de caelo, et virtutes caelorumcommovebuntur.29 Subito dopo la tribolazione di quei giorni,
il sole si oscurerà,
la luna non darà più la sua luce,
le stelle cadranno dal cielo
e le potenze dei cieli saranno sconvolte.
30 Et tunc parebit signum Filii hominis in caelo, et tuncplangent omnes tribus terrae et videbunt Filium hominis venientem in nubibuscaeli cum virtute et gloria multa;30 Allora comparirà in cielo il segno del Figlio dell’uomo e allora si batteranno il petto tutte le tribù della terra, e vedranno il Figlio dell’uomo venire sulle nubi del cielo con grande potenza e gloria.
31 et mittet angelos suos cum tuba magna, etcongregabunt electos eius a quattuor ventis, a summis caelorum usque ad terminoseorum.
31 Egli manderà i suoi angeli, con una grande tromba, ed essi raduneranno i suoi eletti dai quattro venti, da un estremo all’altro dei cieli.
32 Ab arbore autem fici discite parabolam: cum iam ramus eius tener fuerit, etfolia nata, scitis quia prope est aestas.32 Dalla pianta di fico imparate la parabola: quando ormai il suo ramo diventa tenero e spuntano le foglie, sapete che l’estate è vicina.
33 Ita et vos, cum videritis haecomnia, scitote quia prope est in ianuis.33 Così anche voi: quando vedrete tutte queste cose, sappiate che egli è vicino, è alle porte.
34 Amen dico vobis: Non praeteribithaec generatio, donec omnia haec fiant.34 In verità io vi dico: non passerà questa generazione prima che tutto questo avvenga.
35 Caelum et terra transibunt, verbavero mea non praeteribunt.
35 Il cielo e la terra passeranno, ma le mie parole non passeranno.
36 De die autem illa et hora nemo scit, neque angeli caelorum neque Filius, nisiPater solus.36 Quanto a quel giorno e a quell’ora, nessuno lo sa, né gli angeli del cielo né il Figlio, ma solo il Padre.
37 Sicut enim dies Noe, ita erit adventus Filii hominis.37 Come furono i giorni di Noè, così sarà la venuta del Figlio dell’uomo.
38 Sicutenim erant in diebus ante diluvium comedentes et bibentes, nubentes et nuptumtradentes, usque ad eum diem, quo introivit in arcam Noe,38 Infatti, come nei giorni che precedettero il diluvio mangiavano e bevevano, prendevano moglie e prendevano marito, fino al giorno in cui Noè entrò nell’arca,
39 et non cognoverunt,donec venit diluvium et tulit omnes, ita erit et adventus Filii hominis.39 e non si accorsero di nulla finché venne il diluvio e travolse tutti: così sarà anche la venuta del Figlio dell’uomo.
40 Tuncduo erunt in agro: unus assumitur, et unus relinquitur;40 Allora due uomini saranno nel campo: uno verrà portato via e l’altro lasciato.
41 duae molentes inmola: una assumitur, et una relinquitur.
41 Due donne macineranno alla mola: una verrà portata via e l’altra lasciata.
42 Vigilate ergo, quia nescitis qua die Dominus vester venturus sit.42 Vegliate dunque, perché non sapete in quale giorno il Signore vostro verrà.
43 Illudautem scitote quoniam si sciret pater familias qua hora fur venturus esset,vigilaret utique et non sineret perfodi domum suam.43 Cercate di capire questo: se il padrone di casa sapesse a quale ora della notte viene il ladro, veglierebbe e non si lascerebbe scassinare la casa.
44 Ideo et vos estoteparati, quia, qua nescitis hora, Filius hominis venturus est.44 Perciò anche voi tenetevi pronti perché, nell’ora che non immaginate, viene il Figlio dell’uomo.
45 Quis putas estfidelis servus et prudens, quem constituit dominus supra familiam suam, ut detillis cibum in tempore?45 Chi è dunque il servo fidato e prudente, che il padrone ha messo a capo dei suoi domestici per dare loro il cibo a tempo debito?
46 Beatus ille servus, quem cum venerit dominus eius,invenerit sic facientem.46 Beato quel servo che il padrone, arrivando, troverà ad agire così!
47 Amen dico vobis quoniam super omnia bona suaconstituet eum.47 Davvero io vi dico: lo metterà a capo di tutti i suoi beni.
48 Si autem dixerit malus servus ille in corde suo: “Moramfacit dominus meus venire”,48 Ma se quel servo malvagio dicesse in cuor suo: “Il mio padrone tarda”,
49 et coeperit percutere conservos suos, manducetautem et bibat cum ebriis,49 e cominciasse a percuotere i suoi compagni e a mangiare e a bere con gli ubriaconi,
50 veniet dominus servi illius in die, qua nonsperat, et in hora, qua ignorat,50 il padrone di quel servo arriverà un giorno in cui non se l’aspetta e a un’ora che non sa,
51 et dividet eum partemque eius ponet cumhypocritis; illic erit fletus et stridor dentium.
51 lo punirà severamente e gli infliggerà la sorte che meritano gli ipocriti: là sarà pianto e stridore di denti.