Scrutatio

Lunedi, 29 aprile 2024 - Santa Caterina da Siena ( Letture di oggi)

Siracide 4


font
BIBBIA MARTINISTUTTGARTENSIA-DELITZSCH
1 Figliuolo non defraudare il povero della limosina, e non rivolger dal povero gli occhi tuoi.1 שִׁמְעוּ דְבַר־יְהוָה בְּנֵי יִשְׂרָאֵל כִּי רִיב לַיהוָה עִם־יֹושְׁבֵי הָאָרֶץ כִּי אֵין־אֱמֶת וְאֵין־חֶסֶד וְאֵין־דַּעַת אֱלֹהִים בָּאָרֶץ
2 Non disprezzare colui, che ha fame, e non inasprire il povero nella sua indigenza.2 אָלֹה וְכַחֵשׁ וְרָצֹחַ וְגָנֹב וְנָאֹף פָּרָצוּ וְדָמִים בְּדָמִים נָגָעוּ
3 Non affliggere il cuor del meschino; e non digerire il soccorso a chi è in angustia.3 עַל־כֵּן ׀ תֶּאֱבַל הָאָרֶץ וְאֻמְלַל כָּל־יֹושֵׁב בָּהּ בְּחַיַּת הַשָּׂדֶה וּבְעֹוף הַשָּׁמָיִם וְגַם־דְּגֵי הַיָּם יֵאָסֵפוּ
4 Non rigettar la preghiera del tribolato e non volger la faccia dal meschinello.4 אַךְ אִישׁ אַל־יָרֵב וְאַל־יֹוכַח אִישׁ וְעַמְּךָ כִּמְרִיבֵי כֹהֵן
5 Non rivolgere gli occhi tuoi dal mendico irritandolo; e non dare occasione, che ti maledicano dietro le spalle que', che ti pregano;5 וְכָשַׁלְתָּ הַיֹּום וְכָשַׁל גַּם־נָבִיא עִמְּךָ לָיְלָה וְדָמִיתִי אִמֶּךָ
6 Perocché la imprecazione di colui, il quale amareggiato di cuore ti maledice, sarà esaudita, ed esaudirallo colui, che lo creò.6 נִדְמוּ עַמִּי מִבְּלִי הַדָּעַת כִּי־אַתָּה הַדַּעַת מָאַסְתָּ וְאֶמְאָסְאךָ מִכַּהֵן לִי וַתִּשְׁכַּח תֹּורַת אֱלֹהֶיךָ אֶשְׁכַּח בָּנֶיךָ גַּם־אָנִי
7 Sii affabile alla turba dei poveri, e umiliati di cuore dinanzi a' seniori, e abbassa la testa dinanzi ai grandi.7 כְּרֻבָּם כֵּן חָטְאוּ־לִי כְּבֹודָם בְּקָלֹון אָמִיר
8 Porgi senza annoiarti l'orecchio al povero, e soddisfa al tuo debito; e rispondi a lui con benignità, e mansuetudine.8 חַטַּאת עַמִּי יֹאכֵלוּ וְאֶל־עֲוֹנָם יִשְׂאוּ נַפְשֹׁו
9 Libera dalla man del superbo colui, che soffre l'ingiuria, e non sia ciò gravoso all'anima tua.9 וְהָיָה כָעָם כַּכֹּהֵן וּפָקַדְתִּי עָלָיו דְּרָכָיו וּמַעֲלָלָיו אָשִׁיב לֹו
10 Nel giudicare sii misericordioso qual padre verso i pupilli, e tieni luogo di marito alla loro madre:10 וְאָכְלוּ וְלֹא יִשְׂבָּעוּ הִזְנוּ וְלֹא יִפְרֹצוּ כִּי־אֶת־יְהוָה עָזְבוּ לִשְׁמֹר
11 E tu sarai qual ubbidiente figliuol dell'Altissimo; e questi sarà buono con te più di una madre.11 זְנוּת וְיַיִן וְתִירֹושׁ יִקַּח־לֵב
12 La sapienza a' suoi figliuoli infonde la vita; e accoglie quei, che la cercano, e va loro innanzi nella via della giustizia.12 עַמִּי בְּעֵצֹו יִשְׁאָל וּמַקְלֹו יַגִּיד לֹו כִּי רוּחַ זְנוּנִים הִתְעָה וַיִּזְנוּ מִתַּחַת אֱלֹהֵיהֶם
13 E chi ama lei, ama la vita, e quelli, che di gran mattino ne vanno in traccia, goderanno di sua soavità.13 עַל־רָאשֵׁי הֶהָרִים יְזַבֵּחוּ וְעַל־הַגְּבָעֹות יְקַטֵּרוּ תַּחַת אַלֹּון וְלִבְנֶה וְאֵלָה כִּי טֹוב צִלָּהּ עַל־כֵּן תִּזְנֶינָה בְּנֹותֵיכֶם וְכַלֹּותֵיכֶם תְּנָאַפְנָה
14 Quelli, che ne avranno il possesso recheranno la vita, e dovunque ella entrerà, vi sarà la benedizione di Dio.14 לֹא־אֶפְקֹוד עַל־בְּנֹותֵיכֶם כִּי תִזְנֶינָה וְעַל־כַּלֹּותֵיכֶם כִּי תְנָאַפְנָה כִּי־הֵם עִם־הַזֹּנֹות יְפָרֵדוּ וְעִם־הַקְּדֵשֹׁות יְזַבֵּחוּ וְעָם לֹא־יָבִין יִלָּבֵט
15 Chi serve a lei, presta ossequio al Santo; e gli amatori di lei son amati da Dio.15 אִם־זֹנֶה אַתָּה יִשְׂרָאֵל אַל־יֶאְשַׁם יְהוּדָה וְאַל־תָּבֹאוּ הַגִּלְגָּל וְאַל־תַּעֲלוּ בֵּית אָוֶן וְאַל־תִּשָּׁבְעוּ חַי־יְהוָה
16 Colui, che la ascolta, sarà giudice delle nazioni, e chi in lei tien fiso lo sguardo, riposerà senza sospetto.16 כִּי כְּפָרָה סֹרֵרָה סָרַר יִשְׂרָאֵל עַתָּה יִרְעֵם יְהוָה כְּכֶבֶשׂ בַּמֶּרְחָב
17 Se egli si fida di lei, avralla per suo retaggio, e saranne confermato e figliuoli il possesso.17 חֲבוּר עֲצַבִּים אֶפְרָיִם הַנַּח־לֹו
18 Perocché ella cammina con lui per mezzo alle tentazioni, e da principio lo prova.18 סָר סָבְאָם הַזְנֵה הִזְנוּ אָהֲבוּ הֵבוּ קָלֹון מָגִנֶּיהָ
19 Ella manda sopra di lui timori, e paure per esercitarlo, e lo affligge colla sferza di sua dottrina fino a tanto, che ella abbia fatto sperimento de' suoi pensieri, onde si fidi del cuor di lui.19 צָרַר רוּחַ אֹותָהּ בִּכְנָפֶיהָ וְיֵבֹשׁוּ מִזִּבְחֹותָם׃ ס
20 Ed ella gli darà fermo stato, e appianerà a lui la strada, e daragli allegrezza.
21 E svelerà a lui i suoi arcani; e lo arricchirà di un tesoro di scienza, e di cognizione della giustizia.
22 Ma se egli uscirà di strada, ella lo abbandonerà, e lo lascerà in potere del suo nemico.
23 Figliuolo bada al tempo, e schiva il male.
24 Per l'amor dell'anima tua non vergognarti di dire la verità.
25 Perocché havvi un rossore, che tira seco il peccato; ed havvi un rossore, che tira seco la gloria, e la grazia.
26 Non aver riguardo chiccessia in tuo danno; e non mentire a spese dell'anima tua.
27 Non risparmiare il tuo prossimo nelle sue cadute:
28 E non rattener la parola nel tempo dì salute: non celare la tua sapienza quando ella dee farsi onore.
29 Perocché la lingua è quella, che fa conoscere la sapienza; e il buon giudizio, e la scienza, e la dottrina si trova nelle parole dell'uom sensato: ma il suo forte consiste nelle opere di giustizia.
30 Non contraddire in verun modo alla parola di verità; ed abbi vergogna della bugia detta da te per ignoranza.
31 Non ti vergognare di confessare i tuoi peccati; ma non ti soggettare a verun uomo per far peccato.
32 Non resistere in faccia al potente; non tentare di rompere l'impeto di una fiumana.
33 Ma per la giustizia adopra tutte le tue forze in pro dell'anima tua, e sino a morte combatti per la giustizia, e Dio per te espugnerà i tuoi nemici.
34 Non essere spedito di lingua, e poco buono, e lento nell'operare.
35 Non essere in casa tua come un lione, con isbalordire i tuoi domestici, e opprimere quelli, cbe ti sono soggetti.
36 Non sia la tua mano stesa a ricevere, e contratta a dare.