Scrutatio

Lunedi, 6 maggio 2024 - San Pietro Nolasco ( Letture di oggi)

Siracide 32


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BIBBIA MARTINIBIBBIA TINTORI
1 Se' tu fatto capo? non insuperbirti: sii tra di loro, come uno di loro.1 T'hanno messo a capo? Non te ne insuperbire: stai in mezzo a loro come uno di essi.
2 Abbi cura di essi, e dopo che avrai pienamente soddisfatto all'ufficio tuo, va a metterti a tavola;2 Abbine cura e poi mettiti a sedere, e, compito in tutto il tuo ufficio, mettiti a tavola.
3 Affinchè eglino siano a te di allegrezza, e per decoroso ornamento tu riceva la corona, e ne ottenga l'onore delle porzioni messe a parte per te.3 Così avrai da loro allegrezza, e per decoroso ornamento riceverai la corona, ed otterrai la stima dei convitati.
4 Tu maggiore di età, cui si conviene di essere il primo a parlare, parla4 Parla, o anziano; tocca a te.
5 Con iscelta dottrina, e non disturbare l'armonia.5 Ma con scelte parole, con sagace dottrina, e non impedir la musica.
6 Dove non è chi ascolti, non buttar via le parole, e non volere a mal tempo far pompa di tua saggezza.6 Dove non c'è chi ascolti non buttar via le parole, e non fare importuna pompa di tua sapienza.
7 Un concerto di musica in un convito, dove si beve, è come un prezioso carbonchio legato in oro.7 Gemma di rubino incastonata nell'oro è un concerto di musica in un convito col vino.
8 L'armonia de' cantori col giocondo, e moderato bere, è come uno smeraldo incastrato in anello di oro.8 Come sigillo di smeraldo in anello d'oro, così l'armonia dei cantori in giocondo e moderato vino.
9 Ascolta in silenzio, e colla tua ritenutezza ti concilierai amore.9 Ascolta in silenzio, e colla tua riservatezza ti concilierai amore.
10 Giovinetto parla al bisogno a mala pena.10 Giovane, parla appena nella tua propria causa;
11 Interrogato due volte, ristrìngi in poco la tua risposta.11 interrogato due volte, la tua risposta abbia il solo necessario.
12 In molte cose diportati come ignorante, e ascolta tacendo, e domandando.12 In molte cose diportati come se nulla sapessi, e ascolta tacendo e domandando.
13 In mezzo ai grandi non ti azzardare, e dove sono vecchj, non parlar molto.13 In mezzo ai grandi non presumere di te, e dove son dei vecchi non parlar molto.
14 La grandine è preceduta dal lampo, e la verecondia è preceduta dalla buona grazia, e la tua ritenutezza farà, che tu sii ben veduto.14 Avanti la grandine viene il lampo, e la grazia è preceduta dalla modestia, e per la tua riservatezza tu sarai ben veduto.
15 E quando è tempo di alzarti, non istare a bada: vattene il primo a tua casa, ed ivi divertiti, e scherza,15 Venuta l'ora di alzarsi, non ti ninnolare, ma sii il primo ad andare a casa tua, e li divertiti e li gioca,
16 E fa quel, che ti piace, ma senza peccare, o parlar con superbia.16 e fai quel che ti viene in mento; ma senza peccare, senza parlar con superbia.
17 E dopo tutto questo benedici il Signore, che ti ha fatto, e ti inebria con tutti i suoi beni.17 E in tutte queste cose benedici il Signore, che ti ha fatto e t'inebria con tutti i suoi beni.
18 Chi teme il Signore, abbraccerà gli insegnamenti di lui; e quelli, che di buon mattino lo cercano, troveranno benedizione.18 Chi teme il Signore ne abbraccerà gl'insegnamenti, e chi avrà vegliato per cercarlo troverà la be nedizione.
19 Chi ama la legge, da lei sarà fatto ricco: ma chi opera con finzione, prenderà da lei occasione di inciampo.19 Chi cerca la legge ne sarà saziato, e chi agisce con finzione troverà in essa pietra di inciampo.
20 Quelli, che temono il Signore, sapran far giudizio di quello, che è giusto, e la loro giustizia sarà quasi accesa face.20 Chi teme il Signore troverà il modo di giudicare rettamente, e farà brillare come fiaccola la giustizia.
21 L'uom peccatore fugge la riprensione, e trova de' paragoni secondo la sua volontà.21 L'uomo peccatore fuggirà la correzione e troverà delle scuse per fare a suo capriccio.
22 L'uomo, che ha prudenza, non trascura di ben riflettere: l'uomo, che non ne ha, e il superbo non teme mai nulla;22 L'uomo prudente non trascura di riflettere, lo sventato e il superbo non ammette timori,
23 Anche dopo aver operato da se, senza consiglio; ma le sue stesse intra prese il condanneranno.23 anche dopo aver fatto di sua testa e senza consiglio; ma sarà condannato dalle sue opere.
24 Figliuolo, non far cosa veruna senza consiglio, e non avrai da pentirti dopo il fatto.24 Figliolo, non far niente senza consiglio, e non avrai da pentirtene quando l'avrai fatto.
25 Non camminare per istrade rovinose, e non inciamperai nei sassi, e non ti impegnare in una strada faticosa per non esporre alle cadale l'anima tua:25 Non camminare per vie rovinose, e non inciamperai nei sassi. Non ti impegnare in via faticosa, per non esporre alla caduta l'anima tua.
26 Guardati anche da' propri figliuoli, e pon mente alla gente di tua casa.26 Guardati anche dai tuoi figlioli, e stai attento alla gente di casa tua.
27 In ogni opra tua segni la fede dell'anima tua, perché in questo sta l'osservanza de' comandamenti.27 In ogni tua azione affidati alla fede dell'anima tua, chè in questo sta l'osservanza dei comandamenti.
28 Chi è fedele a Dio, è intento a' suoi comandamenti; e chi confida in lui, non iscapiterà.28 Chi crede in Dio sta attento ai suoi comandamenti, e chi confida in lui non resterà deluso.