Scrutatio

Lunedi, 29 aprile 2024 - Santa Caterina da Siena ( Letture di oggi)

Vangelo secondo Matteo 25


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BIBBIA TINTORIBIBBIA RICCIOTTI
1 Allora si paragonerà il regno dei cieli a dieci vergini, le quali, prese le loro lampade, andarono incontro allo sposo e alla sposa.1 - Allora il regno de' cieli sarà simile a dieci vergini, le quali, prese le loro lampade, uscirono incontro allo sposo.
2 Or cinque di esse erano stolte e cinque prudenti.2 Di esse cinque erano stolte e cinque prudenti.
3 Le stolte nel prendere le loro lampade non s'eran provviste d'olio:3 Or le stolte, nel prendere le lampade, non s'eran provvedute d'olio;
4 le prudenti, invece, colle lampade presero anche l'olio nei vasetti.4 le prudenti invece portarono insieme con le lampade, anche l'olio nei vasetti.
5 Or, tardando lo sposo, s'appisolarono tutte e s'addormentarono.5 Siccome lo sposo tardava, cominciarono a sonnecchiare e si addormentarono.
6 E sulla mezzanotte si levò un grido: Ecco lo sposo; uscitegli incontro.6 Sulla mezzanotte s'udì un grido: - Ecco lo sposo, che viene, andategli incontro! -
7 Allora tutte quelle vergini s'alzarono ed acconciarono le loro lampade.7 Si levarono allora tutte quelle vergini e prepararon le lampade.
8 E le stolte dissero alle prudenti: Dateci dell'olio vostro, perchè le nostre lampade si spengono.8 E le stolte dissero alle prudenti: - Dateci un po' del vostro olio perchè le nostre lampade si spengono. -
9 Ma le prudenti risposero: Affinchè poi non manchi e a noi e a voi, andate piuttosto dai venditori e compratevene.9 Ma le prudenti risposero: - No, che poi non basterebbe nè a noi nè a voi; andatevene piuttosto da quelli che lo vendono e compratene. -
10 Or mentre quelle andavano a comprarne, giunse lo sposo: e quelle che erano pronte entrarono con lui alle nozze e fu chiuso l'uscio.10 Ma, intanto che esse andavano a comprarne, arrivò lo sposo; e quelle che eran pronte, entraron con lui nella sala delle nozze e l'uscio fu chiuso.
11 Da ultimo arrivarono anche le altre vergini: e cominciarono a dire: Signore, Signore, aprici.11 Più tardi, vennero l'altre vergini, dicendo: - Signore, Signore, aprici! -
12 Ma egli rispose: In verità vi dico, non vi conosco.12 Ma egli rispose: - In verità vi dico: non vi conosco. -
13 Vegliate adunque, perchè ignorate il giorno e l'ora.13 Vigilate, dunque, poichè non sapete nè il giorno nè l'ora.
14 Così pure un uomo stando per viaggiare, chiamati i servi, consegnò loro i suoi beni:14 Poichè avverrà come di un uomo, il quale sul punto di mettersi in viaggio, chiamò i suoi servi e consegnò loro i suoi beni.
15 a chi diede cinque talenti, a chi due, a chi uno: a ciascuno secondo la sua capacità, e subito partì.15 A uno diede cinque talenti, a un altro due e a un altro uno, a ciascuno secondo la sua capacità, e subito partì.
16 Or colui che aveva ricevuto cinque talenti, andò a negoziarli e ne guadagnò altri cinque.16 Colui che aveva ricevuto cinque talenti andò subito a trafficarli e ne guadagnò altri cinque.
17 Similmente quello che ne aveva ricevuti due, ne guadagnò altri due.17 Allo stesso modo colui che n'aveva ricevuti due, ne guadagnò altri due.
18 Ma colui che ne aveva ricevuto uno, andò a fare una buca nella terra e vi nascose il danaro del suo padrone.18 Ma chi ne aveva ricevuto uno, se ne andò a fare una buca in terra e vi sotterrò il denaro del suo padrone.
19 Or molto tempo dopo ritornò il padrone di quei servi, e li chiamò a render conto.19 Dopo molto tempo ritornò il padrone di quei servi e li chiamò a rendere i conti.
20 E venuto quello che aveva ricevuto cinque talenti, ne presentò altri cinque, dicendo: Signore, me ne desti cinque, ecco ne ho guadagnati altri cinque.20 Venne chi aveva ricevuto cinque talenti e ne presentò altri cinque, dicendo: - Signore, mi hai affidato cinque talenti, ecco, ne ho guadagnati altri cinque. -
21 E il padrone a lui: Bene, servo buono e fedele, perchè sei stato fedele nel poco, ti darò autorità su molto; entra nella gioia del tuo Signore.21 Il suo padrone gli rispose: - Va bene, servo buono e fedele; sei stato fedele nel poco, ti darò autorità sul molto; entra nel gaudio del tuo padrone. -
22 E presentatosi l'altro che aveva ricevuto due talenti, disse: Signore, me ne hai affidati due: eccone guadagnati altri due.22 Si presentò poi anche quello che aveva ricevuto due talenti e disse: - Signore, tu mi hai affidato due talenti; ecco, ne ho guadagnati altri due. -
23 E il padrone a lui: Bene, servo buono e fedele, perchè sei stato fedele nel poco, ti darò autorità su molto; entra nella gioia del tuo Signore.23 Il padrone gli disse: - Va bene, servo buono e fedele; sei stato fedele nel poco, ti darò autorità sul molto; entra nel gaudio del tuo padrone. -
24 Presentatosi poi anche quello che aveva ricevuto un talento solo: Signore, disse, so che tu sei un uomo duro e che mieti dove non hai seminato, e raccogli dove non hai sparso;24 Venne pure quello che aveva ricevuto un solo talento e disse: - Signore, io sapevo che tu sei uomo severo, che mieti dove non hai seminato e raccogli dove non hai sparso;
25 e, temendo, nascosi il tuo talento sotterra: eccoti il tuo.25 ebbi paura e andai a nascondere il tuo talento sotterra; eccoti il tuo. -
26 Ma il padrone gli rispose: Servo iniquo e infingardo, tu sapevi che io mieto dove non ho seminato e raccolgo dove non ho sparso;26 Ma il padrone gli rispose così: - Servo iniquo e infingardo, sapevi che io mieto dove non ho seminato e raccolgo dove non ho sparso;
27 e quindi dovevi portare il mio denaro ai banchieri, così al ritorno avrei ritirato il mio con l'interesse;27 dovevi dunque portare il mio denaro ai banchieri, e al mio ritorno avrei ritirato il mio con l'interesse.
28 toglietegli perciò il talento e datelo a quello che ne ha dieci.28 Toglietegli perciò il talento e datelo a colui che ne ha dieci;
29 A chi dunque ha, sarà dato e sovrabbonderà, ma a chi non ha, sarà tolto anche quel poco che sembra avere.29 perchè a chi ha, sarà dato di più ed egli sarà nell'abbondanza; ma a chi non ha, sarà tolto anche quel [poco] che ha.
30 E l'inutile servo gettatelo fuori nel buio: ivi sarà pianto e stridor di denti.30 E questo servo inutile gettatelo nelle tenebre esterne; ivi sarà pianto e stridor di denti. - Il giudizio finale
31 Or quando verrà il Figlio dell'uomo nella sua maestà, con tutti i suoi angeli, sederà sul trono della sua gloria.31 Quando il Figliuol dell'uomo verrà nella sua gloria con tutti gli angeli, allora sederà sul trono della sua gloria.
32 E si raduneranno dinanzi a lui tutte le genti, e separerà gli uni dagli altri, come il pastore separa le pecore dai capri;32 Tutte le genti saranno adunate innanzi a lui ed egli separerà gli uni dagli altri, come il pastore separa le pecore dai capretti
33 e metterà le pecore alla sua destra e i capretti alla sinistra.33 e metterà le pecore alla sua destra e i capretti alla sinistra.
34 Allora il re dirà a quelli che saranno alla sua destra: Venite, benedetti dal Padre mio, prendete possesso del regno preparato per voi sin dalla fondazione del mondo.34 Allora il Re dirà a quanti saranno alla sua destra: - Venite, o benedetti dal Padre mio; possedete il regno che vi è stato preparato fin dalla fondazione del mondo.
35 Perchè ebbi fame e mi deste da mangiare; ebbi sete e mi deste da bere; fui pellegrino e mi albergaste;35 Perchè io ebbi fame e voi mi deste da mangiare; ebbi sete e mi deste da bere; fui pellegrino e m'avete accolto;
36 ignudo e mi rivestiste; infermo e mi visitaste; carcerato e veniste a trovarmi.36 fui ignudo e m'avete rivestito; fui infermo e mi visitaste; fui in prigione e mi veniste a trovare. -
37 Allora i giusti gli risponderanno: Signore, quando mai ti vedemmo affamato e ti abbiamo dato da mangiare, assetato e ti abbiamo dato da bere?37 Allora i giusti gli domanderanno: - Signore, quando mai ti abbiam visto aver fame e ti abbiam dato da mangiare? e aver sete e ti abbiam dato da bere?
38 Quando ti vedemmo pellegrino e ti abbiamo accolto, ignudo e ti abbiamo rivestito?38 Quando t'abbiam veduto pellegrino e ti abbiamo accolto? o ignudo e ti abbiam rivestito?
39 Quando ti vedemmo infermo e carcerarato, e siam venuti a visitarti?39 Quando mai ti abbiam veduto infermo o in prigione e siam venuti a trovarti? -
40 E il re risponderà loro: In verità vi dico: quando ciò faceste ad uno dei minimi di questi miei fratelli, l'avete fatto a me.40 E il Re risponderà loro: - In verità vi dico, che tutte le volte che avete fatto qualche cosa a uno di questi minimi tra i miei fratelli, l'avete fatta a me. -
41 Allora si volgerà anche a quelli che sono a sinistra e dirà: Andate via da me, nel fuoco eterno, preparato pel diavolo e per gli angeli suoi.41 Allora dirà a quelli di sinistra: - Andate via da me, maledetti, nel fuoco eterno, che è preparato per il diavolo e i suoi angeli.
42 Perchè ebbi fame e non mi deste da mangiare, ebbi sete e non mi deste da bere;42 Perchè io ebbi fame e voi non mi deste da mangiare; ebbi sete e non mi deste da bere;
43 fui pellegrino e non mi albergaste; ignudo e non mi rivestiste; infermo e carcerato, e non mi visitaste.43 fui pellegrino e non mi avete accolto; ignudo, e non mi rivestiste; infermo e in prigione e non mi veniste a trovare. -
44 Allora anche questi gli risponderanno: Signore, quando mai ti abbiamo visto affamato o sitibondo, o pellegrino, o ignudo, o infermo, o carcerato, e non t'abbiamo assistito?44 Allora anche costoro domanderanno: - Signore, quando ti abbiam veduto aver fame o sete, o esser pellegrino, o ignudo, o infermo, o in prigione e non ti abbiamo assistito? -
45 Allora egli risponderà loro: In verità vi dico: quando ciò non faceste ad uno di questi minori, non l'avete fatto a me.45 Allora egli risponderà loro: - Io vi dico in verità che tutte le volte che voi non l'avete fatto a uno di questi minimi tra i miei fratelli, non l'avete fatto a me. -
46 E questi andranno al supplizio eterno, e i giusti alla vita eterna.46 E questi se n'andranno nell'eterno supplizio, i giusti invece alla vita eterna».