Scrutatio

Lunedi, 29 aprile 2024 - Santa Caterina da Siena ( Letture di oggi)

Vangelo secondo Matteo 25


font
BIBBIA TINTORIBIBBIA CEI 2008
1 Allora si paragonerà il regno dei cieli a dieci vergini, le quali, prese le loro lampade, andarono incontro allo sposo e alla sposa.1 Allora il regno dei cieli sarà simile a dieci vergini che presero le loro lampade e uscirono incontro allo sposo.
2 Or cinque di esse erano stolte e cinque prudenti.2 Cinque di esse erano stolte e cinque sagge;
3 Le stolte nel prendere le loro lampade non s'eran provviste d'olio:3 le stolte presero le loro lampade, ma non presero con sé l’olio;
4 le prudenti, invece, colle lampade presero anche l'olio nei vasetti.4 le sagge invece, insieme alle loro lampade, presero anche l’olio in piccoli vasi.
5 Or, tardando lo sposo, s'appisolarono tutte e s'addormentarono.5 Poiché lo sposo tardava, si assopirono tutte e si addormentarono.
6 E sulla mezzanotte si levò un grido: Ecco lo sposo; uscitegli incontro.6 A mezzanotte si alzò un grido: “Ecco lo sposo! Andategli incontro!”.
7 Allora tutte quelle vergini s'alzarono ed acconciarono le loro lampade.7 Allora tutte quelle vergini si destarono e prepararono le loro lampade.
8 E le stolte dissero alle prudenti: Dateci dell'olio vostro, perchè le nostre lampade si spengono.8 Le stolte dissero alle sagge: “Dateci un po’ del vostro olio, perché le nostre lampade si spengono”.
9 Ma le prudenti risposero: Affinchè poi non manchi e a noi e a voi, andate piuttosto dai venditori e compratevene.9 Le sagge risposero: “No, perché non venga a mancare a noi e a voi; andate piuttosto dai venditori e compratevene”.
10 Or mentre quelle andavano a comprarne, giunse lo sposo: e quelle che erano pronte entrarono con lui alle nozze e fu chiuso l'uscio.10 Ora, mentre quelle andavano a comprare l’olio, arrivò lo sposo e le vergini che erano pronte entrarono con lui alle nozze, e la porta fu chiusa.
11 Da ultimo arrivarono anche le altre vergini: e cominciarono a dire: Signore, Signore, aprici.11 Più tardi arrivarono anche le altre vergini e incominciarono a dire: “Signore, signore, aprici!”.
12 Ma egli rispose: In verità vi dico, non vi conosco.12 Ma egli rispose: “In verità io vi dico: non vi conosco”.
13 Vegliate adunque, perchè ignorate il giorno e l'ora.13 Vegliate dunque, perché non sapete né il giorno né l’ora.
14 Così pure un uomo stando per viaggiare, chiamati i servi, consegnò loro i suoi beni:14 Avverrà infatti come a un uomo che, partendo per un viaggio, chiamò i suoi servi e consegnò loro i suoi beni.
15 a chi diede cinque talenti, a chi due, a chi uno: a ciascuno secondo la sua capacità, e subito partì.15 A uno diede cinque talenti, a un altro due, a un altro uno, secondo le capacità di ciascuno; poi partì. Subito
16 Or colui che aveva ricevuto cinque talenti, andò a negoziarli e ne guadagnò altri cinque.16 colui che aveva ricevuto cinque talenti andò a impiegarli, e ne guadagnò altri cinque.
17 Similmente quello che ne aveva ricevuti due, ne guadagnò altri due.17 Così anche quello che ne aveva ricevuti due, ne guadagnò altri due.
18 Ma colui che ne aveva ricevuto uno, andò a fare una buca nella terra e vi nascose il danaro del suo padrone.18 Colui invece che aveva ricevuto un solo talento, andò a fare una buca nel terreno e vi nascose il denaro del suo padrone.
19 Or molto tempo dopo ritornò il padrone di quei servi, e li chiamò a render conto.19 Dopo molto tempo il padrone di quei servi tornò e volle regolare i conti con loro.
20 E venuto quello che aveva ricevuto cinque talenti, ne presentò altri cinque, dicendo: Signore, me ne desti cinque, ecco ne ho guadagnati altri cinque.20 Si presentò colui che aveva ricevuto cinque talenti e ne portò altri cinque, dicendo: “Signore, mi hai consegnato cinque talenti; ecco, ne ho guadagnati altri cinque”.
21 E il padrone a lui: Bene, servo buono e fedele, perchè sei stato fedele nel poco, ti darò autorità su molto; entra nella gioia del tuo Signore.21 “Bene, servo buono e fedele – gli disse il suo padrone –, sei stato fedele nel poco, ti darò potere su molto; prendi parte alla gioia del tuo padrone”.
22 E presentatosi l'altro che aveva ricevuto due talenti, disse: Signore, me ne hai affidati due: eccone guadagnati altri due.22 Si presentò poi colui che aveva ricevuto due talenti e disse: “Signore, mi hai consegnato due talenti; ecco, ne ho guadagnati altri due”.
23 E il padrone a lui: Bene, servo buono e fedele, perchè sei stato fedele nel poco, ti darò autorità su molto; entra nella gioia del tuo Signore.23 “Bene, servo buono e fedele – gli disse il suo padrone –, sei stato fedele nel poco, ti darò potere su molto; prendi parte alla gioia del tuo padrone”.
24 Presentatosi poi anche quello che aveva ricevuto un talento solo: Signore, disse, so che tu sei un uomo duro e che mieti dove non hai seminato, e raccogli dove non hai sparso;24 Si presentò infine anche colui che aveva ricevuto un solo talento e disse: “Signore, so che sei un uomo duro, che mieti dove non hai seminato e raccogli dove non hai sparso.
25 e, temendo, nascosi il tuo talento sotterra: eccoti il tuo.25 Ho avuto paura e sono andato a nascondere il tuo talento sotto terra: ecco ciò che è tuo”.
26 Ma il padrone gli rispose: Servo iniquo e infingardo, tu sapevi che io mieto dove non ho seminato e raccolgo dove non ho sparso;26 Il padrone gli rispose: “Servo malvagio e pigro, tu sapevi che mieto dove non ho seminato e raccolgo dove non ho sparso;
27 e quindi dovevi portare il mio denaro ai banchieri, così al ritorno avrei ritirato il mio con l'interesse;27 avresti dovuto affidare il mio denaro ai banchieri e così, ritornando, avrei ritirato il mio con l’interesse.
28 toglietegli perciò il talento e datelo a quello che ne ha dieci.28 Toglietegli dunque il talento, e datelo a chi ha i dieci talenti.
29 A chi dunque ha, sarà dato e sovrabbonderà, ma a chi non ha, sarà tolto anche quel poco che sembra avere.29 Perché a chiunque ha, verrà dato e sarà nell’abbondanza; ma a chi non ha, verrà tolto anche quello che ha.
30 E l'inutile servo gettatelo fuori nel buio: ivi sarà pianto e stridor di denti.30 E il servo inutile gettatelo fuori nelle tenebre; là sarà pianto e stridore di denti”.
31 Or quando verrà il Figlio dell'uomo nella sua maestà, con tutti i suoi angeli, sederà sul trono della sua gloria.31 Quando il Figlio dell’uomo verrà nella sua gloria, e tutti gli angeli con lui, siederà sul trono della sua gloria.
32 E si raduneranno dinanzi a lui tutte le genti, e separerà gli uni dagli altri, come il pastore separa le pecore dai capri;32 Davanti a lui verranno radunati tutti i popoli. Egli separerà gli uni dagli altri, come il pastore separa le pecore dalle capre,
33 e metterà le pecore alla sua destra e i capretti alla sinistra.33 e porrà le pecore alla sua destra e le capre alla sinistra.
34 Allora il re dirà a quelli che saranno alla sua destra: Venite, benedetti dal Padre mio, prendete possesso del regno preparato per voi sin dalla fondazione del mondo.34 Allora il re dirà a quelli che saranno alla sua destra: “Venite, benedetti del Padre mio, ricevete in eredità il regno preparato per voi fin dalla creazione del mondo,
35 Perchè ebbi fame e mi deste da mangiare; ebbi sete e mi deste da bere; fui pellegrino e mi albergaste;35 perché ho avuto fame e mi avete dato da mangiare, ho avuto sete e mi avete dato da bere, ero straniero e mi avete accolto,
36 ignudo e mi rivestiste; infermo e mi visitaste; carcerato e veniste a trovarmi.36 nudo e mi avete vestito, malato e mi avete visitato, ero in carcere e siete venuti a trovarmi”.
37 Allora i giusti gli risponderanno: Signore, quando mai ti vedemmo affamato e ti abbiamo dato da mangiare, assetato e ti abbiamo dato da bere?37 Allora i giusti gli risponderanno: “Signore, quando ti abbiamo visto affamato e ti abbiamo dato da mangiare, o assetato e ti abbiamo dato da bere?
38 Quando ti vedemmo pellegrino e ti abbiamo accolto, ignudo e ti abbiamo rivestito?38 Quando mai ti abbiamo visto straniero e ti abbiamo accolto, o nudo e ti abbiamo vestito?
39 Quando ti vedemmo infermo e carcerarato, e siam venuti a visitarti?39 Quando mai ti abbiamo visto malato o in carcere e siamo venuti a visitarti?”.
40 E il re risponderà loro: In verità vi dico: quando ciò faceste ad uno dei minimi di questi miei fratelli, l'avete fatto a me.40 E il re risponderà loro: “In verità io vi dico: tutto quello che avete fatto a uno solo di questi miei fratelli più piccoli, l’avete fatto a me”.
41 Allora si volgerà anche a quelli che sono a sinistra e dirà: Andate via da me, nel fuoco eterno, preparato pel diavolo e per gli angeli suoi.41 Poi dirà anche a quelli che saranno alla sinistra: “Via, lontano da me, maledetti, nel fuoco eterno, preparato per il diavolo e per i suoi angeli,
42 Perchè ebbi fame e non mi deste da mangiare, ebbi sete e non mi deste da bere;42 perché ho avuto fame e non mi avete dato da mangiare, ho avuto sete e non mi avete dato da bere,
43 fui pellegrino e non mi albergaste; ignudo e non mi rivestiste; infermo e carcerato, e non mi visitaste.43 ero straniero e non mi avete accolto, nudo e non mi avete vestito, malato e in carcere e non mi avete visitato”.
44 Allora anche questi gli risponderanno: Signore, quando mai ti abbiamo visto affamato o sitibondo, o pellegrino, o ignudo, o infermo, o carcerato, e non t'abbiamo assistito?44 Anch’essi allora risponderanno: “Signore, quando ti abbiamo visto affamato o assetato o straniero o nudo o malato o in carcere, e non ti abbiamo servito?”.
45 Allora egli risponderà loro: In verità vi dico: quando ciò non faceste ad uno di questi minori, non l'avete fatto a me.45 Allora egli risponderà loro: “In verità io vi dico: tutto quello che non avete fatto a uno solo di questi più piccoli, non l’avete fatto a me”.
46 E questi andranno al supplizio eterno, e i giusti alla vita eterna.46 E se ne andranno: questi al supplizio eterno, i giusti invece alla vita eterna».