Scrutatio

Lunedi, 6 maggio 2024 - San Pietro Nolasco ( Letture di oggi)

Geremia 8


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BIBBIA TINTORIBIBBIA CEI 1974
1 In quel tempo — dice il Signore — saran gettate fuori dai loro sepolcri le ossa dei re di Giuda, le ossa dei suoi principi, le ossa dei suoi sacerdoti, le ossa dei suoi profeti, le ossa di quelli che àbitaron Gerusalemme.1 "In quel tempo - oracolo del Signore - si estrarranno dai loro sepolcri le ossa dei re di Giuda, le ossa dei suoi capi, dei sacerdoti, dei profeti e degli abitanti di Gerusalemme.
2 E saranno esposte al sole e alla luna, e a tutta l'armata del cielo, che amarono, che servirono, che seguirono, che cercarono e adorarono: non saranno raccolte, nè sotterrate, saran come concime sulla faccia della terra.2 Esse saranno sparse in onore del sole, della luna e di tutta la milizia del cielo che essi amarono, servirono, seguirono, consultarono e adorarono. Non saranno più raccolte né sepolte, ma rimarranno come letame sulla terra.
3 E anteporranno la morte alla vita tutti quelli che di questa pessima razza resteranno in tutti quei luoghi abbandonati dai eguali io li ho cacciati, — dice Signore degli eserciti.3 Allora la morte sarà preferibile alla vita per tutti quelli che resteranno di questa razza malvagia in ogni luogo, dove li avrò dispersi". Oracolo del Signore degli eserciti.

4 E dirà loro: « Così parla il Signore: — Forse chi cade non può rialzarsi, e chi è uscito fuor di strada non ci può ritornare?4 Tu dirai loro: "Così dice il Signore:
Forse chi cade non si rialza
e chi perde la strada non torna indietro?
5 E perchè dunque questo popolo di Gerusalemme s'è ribellato con ribellione ostinata? Si sono attaccati alla menzogna, e non voglion tornare.5 Perché allora questo popolo
si ribella con continua ribellione?
Persistono nella malafede,
rifiutano di convertirsi.
6 Stetti attento, ascoltai: nessuno parla di bene, non c'è chi faccia penitenza del suo peccato e dica: « Che ho fatto? » Tutti continuano la loro corsa, come cavallo che si slancia nella battaglia.6 Ho fatto attenzione e ho ascoltato;
essi non parlano come dovrebbero.
Nessuno si pente della sua malizia,
dicendo: Che ho fatto?
Ognuno segue senza voltarsi la sua corsa
come un cavallo che si lanci nella battaglia.
7 Nell'aria il nibbio conosce il suo tempo, la tortorella, la rondine e la cicogna osservano il tempo del loro arrivo, ma il mio popolo non ha conosciuta la legge del Signore.7 Anche la cicogna nel cielo
conosce i suoi tempi;
la tortora, la rondinella e la gru
osservano la data del loro ritorno;
il mio popolo, invece, non conosce
il comando del Signore.

8 Come potete dire: Noi siamo sapienti e abbiam con noi la legge del Signore? — In verità il bugiardo stilo degli scribi ha vergato menzogne.8 Come potete dire: Noi siamo saggi,
la legge del Signore è con noi?
A menzogna l'ha ridotta
la penna menzognera degli scribi!
9 I sapienti son confusi, atterriti e presi, perchè hanno rigettata la parola del Signore e non hanno punta sapienza.9 I saggi saranno confusi,
sconcertati e presi come in un laccio.
Essi hanno rigettato la parola del Signore,
quale sapienza possono avere?

10 Per questo io darò le loro mogli agli stranieri, i loro campi agli eredi, perchè dal più piccolo al più grande tutti si son dati all'avarizia, e, dal profeta al sacerdote, tutti son bugiardi.10 Per questo darò le loro donne ad altri,
i loro campi ai conquistatori,
perché, dal piccolo al grande,
tutti commettono frode;
dal profeta al sacerdote,
tutti praticano la menzogna.
11 Ed han curata con scherni la piaga della figlia del mio popolo, dicendo: « Pace, pace! » e di pace non ce n'era punta.11 Essi curano la ferita del mio popolo
ma solo alla leggera, dicendo: Bene, bene!
ma bene non va.
12 Essi dovrebbero arrossire d'aver fatte cose abominevoli, ma invece la stessa confusione non li ha confusi, non han conosciuta la vergogna, per questo cadranno fra quelli che rovinano, saranno atterrati nel giorno del loro castigo — dice il Signore. —12 Dovrebbero vergognarsi dei loro atti abominevoli,
ma non si vergognano affatto,
non sanno neppure arrossire.
Per questo cadranno con le altre vittime,
nell'ora del castigo saranno prostrati" dice il Signore.

13 Io li radunerò tutti — dice il Signore: — non c'è uva sulle viti, non ci son fichi sul fico, (son cadute) anche le foglie, ciò che diedi loro se n'è andato.13 "Li mieto e li anniento,
dice il Signore,
non c'è più uva nella vigna
né frutti sui fichi;
anche le foglie son avvizzite.
Ho procurato per loro degli invasori".
14 Perchè stiamo a sedere? Radunatevi, andiamo nella città forte, stiamoci in silenzio perchè il Signore Dio nostro ci ha ridotti al silenzio, ci ha dato a bere l'acqua di fiele, avendo noi peccato contro il Signore;14 "Perché ce ne stiamo seduti?
Riunitevi, entriamo nelle fortezze
e moriamo in esse,
poiché il Signore nostro Dio ci fa perire.
Egli ci fa bere acque avvelenate,
perché abbiamo peccato contro di lui.
15 aspettavamo la pace e non è venuto niente di buono, il tempo della guarigione, ed ecco lo spavento.15 Aspettavamo la pace, ma non c'è alcun bene;
l'ora della salvezza, ed ecco il terrore".
16 Da Dan si è sentito nitrire i suoi cavalli, dall'alto vociar dei suoi combattenti: trema tutta la terra. Vengono, divorano la terra e tutto ciò che contiene, le città e i loro abitanti.16 Da Dan si sente
lo sbuffare dei suoi cavalli;
al rumore dei nitriti dei suoi destrieri
trema tutta la terra.
Vengono e divorano il paese e quanto in esso si trova,
la città e i suoi abitanti.
17 Ecco io vi manderò dei serpenti, dei basilischi da non potersi incantare: essi vi morderanno — dice il Signore.17 "Ecco, io sto per mandarvi
serpenti velenosi
contro i quali non esiste incantesimo,
ed essi vi morderanno"
dice il Signore.

18 Il mio dolore sorpassa ogni dolore, ho dentro di me il cuore angustiato.18 Cercai di rasserenarmi, superando il mio dolore,
ma il mio cuore vien meno.
19 Ecco il grido della figlia del mio popolo da terra lontana! Non è più in Sion il Signore? Non c'è più il suo re in lei? Perchè dunque m'han provocato a sdegno coi loro idoli, colle vanità straniere?19 Ecco odo le grida della figlia del mio popolo
da una terra lunga e larga:
"Forse il Signore non si trova in Sion,
il suo re non vi abita più?".
Perché mi hanno provocato all'ira con i loro idoli
e con queste nullità straniere?
20 La mietitura è passata, l'estate è finita, e noi siamo stati salvati.20 È passata la stagione della messe, è finita l'estate
e noi non siamo stati soccorsi.
21 Sono oppresso dallo strazio della figlia del mio popolo, sono nell'angoscia; lo spavento m'ha invaso.21 Per la ferita della figlia del mio popolo sono affranto,
sono costernato, l'orrore mi ha preso.
22 Non c'è più balsamo in Galaad? Non ci son più dei medici per te? Perchè dunque non si è rimarginata la ferita della figlia del mio popolo?22 Non v'è forse balsamo in Gàlaad?
Non c'è più nessun medico?
Perché non si cicatrizza
la ferita della figlia del mio popolo?
23 Chi farà del mio capo una fonte di acqua,
dei miei occhi una sorgente di lacrime,
perché pianga giorno e notte
gli uccisi della figlia del mio popolo?