Scrutatio

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Geremia 22


font
BIBBIA TINTORIBIBBIA CEI 2008
1 Queste cose dice il Signore: « Discendi alla casa del Re di Giuda e là pronunzia queste parole1 Così dice il Signore: «Scendi nella casa del re di Giuda e là proclama questo messaggio.
2 e di': — Ascolta la parola del Signore, o re di Giuda, che siedi sul trono di David, tu, i tuoi servi e il tuo popolo che entrate per queste porte.2 Tu dirai: Ascolta la parola del Signore, o re di Giuda che siedi sul trono di Davide, tu, i tuoi ministri e il tuo popolo, che entrano per queste porte.
3 Ecco quanto dice il Signore: — Rendete secondo il diritto la giustizia, e liberate l'oppresso dalla prepotenza, dalla mano del calunniatore, lo straniero, l'orfano, la vedova, non lo contristate, non lo opprimete iniquamente, non versate in questo luogo il sangue innocente.3 Dice il Signore: Praticate il diritto e la giustizia, liberate il derubato dalle mani dell’oppressore, non frodate e non opprimete il forestiero, l’orfano e la vedova, e non spargete sangue innocente in questo luogo.
4 Se con ogni cura farete secondo queste parole, i re della stirpe di David, che siedono sul trono di lui, entreranno per le porte di questa casa sopra cocchi e cavalli, essi, i loro servi e il loro popolo,4 Se osserverete lealmente quest’ordine, entreranno ancora per le porte di questa casa i re che siedono sul trono di Davide, montati su carri e cavalli, insieme ai loro ministri e al loro popolo.
5 se poi non ascolterete queste parole, per me stesso lo giuro dice il Signore — questa casa sarà ridotta a un deserto.5 Ma se non ascolterete queste parole, io lo giuro per me stesso – oracolo del Signore –, questa casa diventerà una rovina.
6 Ecco infatti quanto dice il Signore intorno alla casa del re di Giuda: — Tu sei per me un Galaad, la cima del Libano, (giuro che) ti renderò un deserto di città inabitabili.6 Poiché così dice il Signore
riguardo alla casa del re di Giuda:
Tu sei per me come Gàlaad,
come una vetta del Libano,
ma ti ridurrò simile a un deserto, a città disabitate.
7 E consacrerò contro di te l'uccisore e le sue armi, e taglieranno i tuoi più bei cedri e li getteranno nel fuoco.7 Sto preparando i tuoi distruttori,
ognuno con le armi.
Abbatteranno i tuoi cedri migliori,
li getteranno nel fuoco.
8 E molte nazioni passeranno per questa città, e si diranno a vicenda: — Come mai il Signore ha trattato così questa gran città? —8 Molte genti passeranno vicino a questa città e si chiederanno: “Perché il Signore ha trattato in questo modo una città così grande?”.
9 E risponderanno: Perchè abbandonarono l'alleanza del Signore loro Dio, e andarono ad adorare gli dèi stranieri e a servirli ».9 E risponderanno: “Perché hanno abbandonato l’alleanza del Signore, loro Dio, hanno adorato e servito altri dèi”».
10 Non piangete colui che è morto, non fate il lamento su lui, ma piangete quello che parte, perchè non tornerà più, non vedrà più la terra ove è nato.10 Non piangete sul morto e non fate lamenti per lui,
ma piangete amaramente su chi parte,
perché non tornerà più,
non rivedrà la terra natale.
11 Infatti così parla il Signore riguardo a Sellum, figlio di Giosia, re di Giuda, che è succeduto a Giosia suo padre, e che è partito da questo luogo: — Egli non vi ritornerà più;11 Poiché dice il Signore riguardo a Sallum, figlio di Giosia, re di Giuda, che regna al posto di Giosia, suo padre: «Chi esce da questo luogo non vi farà più ritorno,
12 morrà nel luogo ove l'ho fatto portare, e non vedrà mai più questa terra ».12 ma morirà nel luogo dove lo condurranno prigioniero e non rivedrà più questa terra».
13 Guai a colui che edifica la sua casa sull'ingiustizia e i suoi appartamenti nell'iniquità: senza ragione angaria il suo prossimo, e non gli dà il suo salario.13 Guai a chi costruisce la sua casa senza giustizia
e i suoi piani superiori senza equità,
fa lavorare il prossimo per niente,
senza dargli il salario,
14 E va dicendo: « Io mi farò una casa vasta, con appartamenti grandiosi », si apre delle finestre, e fa di cedro i soffitti, che fa dipingere col minio.14 e dice: «Mi costruirò una casa grande
con vasti saloni ai piani superiori»,
e vi apre finestre
e la riveste di tavolati di cedro
e la dipinge di rosso.
15 Forse regnerai perchè ti paragoni al cedro? tuo padre non mangiò e bevve e rese secondo il diritto giustizia allora quando andava bene per lui?15 Pensi di essere un re,
perché ostenti passione per il cedro?
Forse tuo padre non mangiava e beveva?
Ma egli praticava il diritto e la giustizia
e tutto andava bene,
16 Giudicò la causa del povero e del mendico per il suo bene. E ciò non fu perchè mi conobbe — dice il Signore?16 tutelava la causa del povero e del misero
e tutto andava bene;
non è questo che significa conoscermi?
Oracolo del Signore.
17 Ma i tuoi occhi e il tuo cuore son volti all'avarizia, a spargere il sangue innocente, alla calunnia, a travolgere nel mal fare.17 Invece i tuoi occhi e il tuo cuore
non badano che al tuo interesse,
a spargere sangue innocente,
a commettere violenze e angherie.
18 Per questo, ecco quanto dice il Signore riguardo a loachim figlio di Giosia re di Giuda: — Non faranno su lui i lamenti: « Infelice fratello, sorella infelice! » Non grideranno per lui: « Ah, Signore! Ah, inclito! »18 Per questo così dice il Signore su Ioiakìm, figlio di Giosia, re di Giuda:
«Non faranno per lui il lamento:
“Ahi, fratello mio! Ahi, sorella!”.
Non faranno per lui il lamento:
“Ahi, signore! Ahi, maestà!”.
19 Sarà sepolto come un asino, sarà gettato a marcire fuori delle porte di Gerusalemme.19 Sarà sepolto come si seppellisce un asino,
lo trascineranno e lo getteranno
al di là delle porte di Gerusalemme».
20 Monta sul Libano e grida, in Basan alza la tua voce e grida a chi passa che sono ridotti al niente tutti i tuoi amanti.20 Sali sul Libano e grida
e in Basan alza la voce;
grida dai monti Abarìm,
perché tutti i tuoi amanti sono abbattuti.
21 Ti parlai nella tua prosperità e tu dicesti: « Non starò a sentire ». Questo è il tuo modo di fare fin dalla adolescenza, di non stare a sentire la mia voce.21 Ti parlai al tempo della tua prosperità,
ma tu dicesti: «Non voglio ascoltare».
Questa è stata la tua condotta fin dalla giovinezza:
non hai ascoltato la mia voce.
22 Il vento pascerà tutti i tuoi pastori, e i tuoi amanti andranno in schiavitù; allora tu sarai coperta di confusione e di rossore per tutta la tua malizia.22 Tutti i tuoi pastori saranno pascolo del vento
e i tuoi amanti andranno schiavi.
Allora ti vergognerai e sarai confusa,
per tutta la tua malvagità.
23 Tu che abiti nel Libano e fai il tuo nido sui cedri, come gemerai quando ti verranno dei dolori come i dolori d'una partoriente.23 Tu che dimori sul Libano,
che ti sei fatta il nido tra i cedri,
come gemerai quando ti coglieranno i dolori,
come le doglie di una partoriente!
24 Io vivo! — dice il Signore: — Anche se Geconia, figlio di Ioachim, re di Giuda, fosse un anello nella mia mano destra, lo toglierò di lì con violenza.24 «Per la mia vita – oracolo del Signore –, anche se Conìa, figlio di Ioiakìm, re di Giuda, fosse un anello da sigillo nella mia destra, io me lo strapperei.
25 Io ti abbandonerò in potere di chi ti vuol morto, in potere di coloro davanti ai quali tu tremi, in potere di Nabucodonosor re di Babilonia, in potere dei Caldei.25 Ti metterò nelle mani di chi vuole la tua vita, nelle mani di quanti tu temi, nelle mani di Nabucodònosor, re di Babilonia, e nelle mani dei Caldei.
26 E ti manderò, colla tua madre che ti ha generato, in paese straniero, dove voi non siete nati, e dove morrete.26 Scaccerò te e tua madre che ti ha generato in un paese dove non siete nati e là morirete.
27 E a quella terra a cui la loro anima sospira non torneranno mai.27 Ma nella terra in cui brameranno tornare, non torneranno».
28 E' forse un vaso di terra cotta, e rotto quest'uomo, Geconia? è forse un vaso di rifiuto? perchè sono stati ripudiati, lui e la sua stirpe, e gettati in una terra da loro non conosciuta?28 Questo Conìa è forse un vaso spregevole, rotto, un oggetto che non piace più a nessuno? Perché dunque lui e la sua discendenza sono scacciati e gettati in una terra che non conoscono?
29 Terra, terra, terra, ascolta la parola del Signore.29 Terra, terra, terra! Ascolta la parola del Signore!
30 Ecco quanto dice il Signore: « Scrivi quest'uomo come sterile, come uomo non riuscito nei suoi giorni: e nessuno della sua stirpe riuscirà a sedere sul trono di David, a regnare ancora in Giuda ».30 Dice il Signore: «Registrate quest’uomo come uno senza figli, un uomo che non ha successo nella vita, perché nessuno della sua stirpe avrà la fortuna di sedere sul trono di Davide e di regnare ancora su Giuda».