Scrutatio

Martedi, 7 maggio 2024 - Santa Flavia ( Letture di oggi)

Siracide 46


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BIBBIA TINTORIBIBBIA RICCIOTTI
1 Forte in guerra fu Gesù figlio di Nave, successore di Mosè come profeta: egli fu grande, come dice il suo nome.1 Forte in guerra fu Gesù figliuolo di Nave, successore di Mosè tra i profeti, che fu grande conforme al suo nome,
2 Egli fu più che grande nel salvare gli eletti di Dio, nell'abbattere i nemici che insorgevano, per conquistare l'eredità d'Israele.2 grande per la salvezza degli eletti di Dio, per espugnare i nemici sollevatisi, per conquistare a Israele l'eredità.
3 Quanta gloria acquistò col tenere alta la mano e brandire la spada contro le città?3 Qual gloria non si procacciò egli levando la sua mano e brandendo la lancia contro le città?
4 Così, chi gli potè resistere? Infatti il Signore stesso gli metteva nelle mani i nemici.4 Chi prima di lui resistette così? Perchè il Signore stesso [gli] conduceva i nemici.
5 E non fu il suo zelo che fermò il sole in modo che un sol giorno divenne quasi due?5 Per mano sua non si fermò forse il sole, e un sol giorno diventò come due?
6 Invocò l'Altissimo potente mentre attaccava i nemici da ogni parte, e lo ascoltò il grande e santo Dio, il potentissimo, con sassi di grandine.6 Invocò l'Altissimo sovrano, mentre d'ogni parte lo stringevano i nemici; e l'esaudì Iddio grande e santo, con violenta grandine di pietre.
7 Egli si scagliò sulla gente nemica e nella discesa sterminò gli avversari,7 Si scagliò contro il popolo nemico, e nella discesa sterminò gli avversari;
8 per far conoscere alle nazioni la potenza del Signore, e che non è facile combattere contro Dio. Egli segui di dietro il Potente,8 perchè conoscessero le genti la potenza di lui, e come non è facile combattere contro Dio. Egli seguì docilmente l'Onnipotente,
9 e al tempo di Mosè fece opera benefica, egli e Caleb figlio di Iefone, stando saldi contro i nemici, allontanando il popolo dal peccato, e sedando le maliziose mormorazioni.9 e [già] a' tempi di Mosè aveva dato prova di pietà, egli e Caleb figliuolo di Jefone, nel far fronte al nemico, nell'allontanare il popolo dal peccato, e sedare la trista mormorazione;
10 Ed essi furono quei due che usciron salvi dal pericolo, dei seicento mila uomini a piedi, per introdurre il popolo nell'eredità, nella terra che stilla latte e miele.10 [perciò] essi due soli furon risparmiati sui seicentomila fanti, per essere introdotti nel retaggio [promesso], nella terra che scorre latte e miele.
11 E allo stesso Caleb il Signore diede la forza, e sino alla vecchiaia egli si mantenne robusto, in modo da salire nei luoghi elevati della regione che i suoi posteri ebbero in ere dità;11 E il Signore diede a Caleb la forza, e sino alla vecchiaia gli rimase tal forza, sì da raggiungere Paltò della regione, e la sua discendenza entrò in possesso dell'eredità.
12 affinchè tutti i figli d'Israele riconoscessero quanto è bene obbedire al santo Iddio.12 Affinchè vedessero tutti i figliuoli d'Israele, ch'è bene tener dietro al Signore.
13 E i Giudici, ciascuno col suo nome, dei quali non fu corrotto il cuore e che non si allontanarono dal Signore,13 E i Giudici, ciascuno per nome, quelli il cui cuore non fu sedotto, nè volsero le spalle al Signore,
14 che sia bene detta la loro memoria, le loro ossa rifioriscano dalle loro tombe,14 che la loro memoria sia in benedizione! Le loro ossa rifloriscan su dalla tomba,
15 duri in eterno il loro nome e si perpetui nei loro figli la gloria di quei santi uomini.15 e il loro nome duri eterno, perpetuandosi ne' figli la gloria di quel santi uomini.
16 Caro al Signore suo Dio fu Samuele, profeta del Signore, fondò la monarchia e unse i principi del suo popolo.16 Caro al Signore Dio suo, Samuele profeta del Signore; fondò il regno e mise principi a capo del suo popolo.
17 Secondo la legge del Signore giudicò l'Adunanza, e Dio guardò Giacobbe, e per la sua fedeltà fu riconosciuto come profeta.17 Secondo la legge del Signore governò la comunità, e il Signore fermò lo sguardo su Giacobbe. Per la sua fedeltà si dimostrò profeta,
18 E fu trovato fedele nelle sue parole, avendo veduto il Dio della luce.18 e fu trovato fedele nella sua parola, perchè aveva veduto il Dio della luce.
19 E invocò il Signore onnipotente, mentre i nemici lo stringevan da ogni parte, offrendo l'agnello immacolato,19 E Invocò il Signore onnipotente, mentre d'ogni parte lo stringevano i nemici, con l'oblazione d'un agnello immacolato.
20 e il Signore tuonò dal cielo, con gran fragore fece sentir la sua voce.20 E tonò dal cielo il Signore, e con gran rimbombo fece udir la sua voce.
21 E schiacciò i principi di Tiro, e tutti i duci dei Filistei.21 E stritolò i principi de' Tiri, e tutti i capi de' Filistei.
22 E, avanti che terminasse la sua vita nel mondo, protestò, dinanzi al Signore ed al suo Unto, di non aver ricevuto da nessuno danaro e nemmeno calzari, e nessuno potè accusarlo.22 E prima di finir la sua vita e [addormentarsi nel sonno] dell'eternità, protestò dinanzi al Signore e al suo Unto, che niente danaro e neppur de' calzari non aveva preso da alcun vivente, e nessuno l'accusò.
23 Poi s'addormentò, e fece conoscere al re e gli mostrò la fine della sua vita, ed alzò la voce di sotto terra per profetizzare la distruzione dell'empietà del popolo.23 E ancor dopo la sua morte profetò, e annunziò al re la fine di sua vita: e levò la sua voce di sotto terra profetando, per distruggere l'empietà del popolo.