Scrutatio

Domenica, 12 maggio 2024 - Santi Nereo e Achilleo ( Letture di oggi)

Siracide 32


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BIBBIA TINTORIVULGATA
1 T'hanno messo a capo? Non te ne insuperbire: stai in mezzo a loro come uno di essi.1 Rectorem te posuerunt ? noli extolli :
esto in illis quasi unus ex ipsis.
2 Abbine cura e poi mettiti a sedere, e, compito in tutto il tuo ufficio, mettiti a tavola.2 Curam illorum habe, et sic conside,
et omni cura tua explicita recumbe :
3 Così avrai da loro allegrezza, e per decoroso ornamento riceverai la corona, ed otterrai la stima dei convitati.3 ut læteris propter illos,
et ornamentum gratiæ accipias coronam,
et dignationem consequaris corrogationis.
4 Parla, o anziano; tocca a te.4 Loquere major natu :
decet enim te
5 Ma con scelte parole, con sagace dottrina, e non impedir la musica.5 primum verbum diligenti scientia,
et non impedias musicam.
6 Dove non c'è chi ascolti non buttar via le parole, e non fare importuna pompa di tua sapienza.6 Ubi auditus non est, non effundas sermonem,
et importune noli extolli in sapientia tua.
7 Gemma di rubino incastonata nell'oro è un concerto di musica in un convito col vino.7 Gemmula carbunculi in ornamento auri,
et comparatio musicorum in convivio vini.
8 Come sigillo di smeraldo in anello d'oro, così l'armonia dei cantori in giocondo e moderato vino.8 Sicut in fabricatione auri signum est smaragdi,
sic numerus musicorum in jucundo et moderato vino.
9 Ascolta in silenzio, e colla tua riservatezza ti concilierai amore.9 Audi tacens,
et pro reverentia accedet tibi bona gratia.
10 Giovane, parla appena nella tua propria causa;10 Adolescens, loquere in tua causa vix.
11 interrogato due volte, la tua risposta abbia il solo necessario.11 Si bis interrogatus fueris,
habeat caput responsum tuum.
12 In molte cose diportati come se nulla sapessi, e ascolta tacendo e domandando.12 In multis esto quasi inscius,
et audi tacens simul et quærens.
13 In mezzo ai grandi non presumere di te, e dove son dei vecchi non parlar molto.13 In medio magnatorum non præsumas :
et ubi sunt senes non multum loquaris.
14 Avanti la grandine viene il lampo, e la grazia è preceduta dalla modestia, e per la tua riservatezza tu sarai ben veduto.14 Ante grandinem præibit coruscatio :
et ante verecundiam præibit gratia,
et pro reverentia accedet tibi bona gratia.
15 Venuta l'ora di alzarsi, non ti ninnolare, ma sii il primo ad andare a casa tua, e li divertiti e li gioca,15 Et hora surgendi non te trices :
præcurre autem prior in domum tuam,
et illic avocare, et illic lude,
16 e fai quel che ti viene in mento; ma senza peccare, senza parlar con superbia.16 et age conceptiones tuas,
et non in delictis et verbo superbo :
17 E in tutte queste cose benedici il Signore, che ti ha fatto e t'inebria con tutti i suoi beni.17 et super his omnibus benedicito Dominum, qui fecit,
et inebriantem te ab omnibus bonis suis.
18 Chi teme il Signore ne abbraccerà gl'insegnamenti, e chi avrà vegliato per cercarlo troverà la be nedizione.18 Qui timet Dominum excipiet doctrinam ejus :
et qui vigilaverint ad illum invenient benedictionem.
19 Chi cerca la legge ne sarà saziato, e chi agisce con finzione troverà in essa pietra di inciampo.19 Qui quærit legem replebitur ab ea,
et qui insidiose agit scandalizabitur in ea.
20 Chi teme il Signore troverà il modo di giudicare rettamente, e farà brillare come fiaccola la giustizia.20 Qui timent Dominum invenient judicium justum,
et justitias quasi lumen accendent.
21 L'uomo peccatore fuggirà la correzione e troverà delle scuse per fare a suo capriccio.21 Peccator homo vitabit correptionem,
et secundum voluntatem suam inveniet comparationem.
22 L'uomo prudente non trascura di riflettere, lo sventato e il superbo non ammette timori,22 Vir consilii non disperdet intelligentiam :
alienus et superbus non pertimescet timorem :
23 anche dopo aver fatto di sua testa e senza consiglio; ma sarà condannato dalle sue opere.23 etiam postquam fecit cum eo sine consilio,
et suis insectationibus arguetur.
24 Figliolo, non far niente senza consiglio, e non avrai da pentirtene quando l'avrai fatto.24 Fili, sine consilio nihil facias,
et post factum non p?nitebis.
25 Non camminare per vie rovinose, e non inciamperai nei sassi. Non ti impegnare in via faticosa, per non esporre alla caduta l'anima tua.25 In via ruinæ non eas, et non offendes in lapides :
nec credas te viæ laboriosæ, ne ponas animæ tuæ scandalum.
26 Guardati anche dai tuoi figlioli, e stai attento alla gente di casa tua.26 Et a filiis tuis cave,
et a domesticis tuis attende.
27 In ogni tua azione affidati alla fede dell'anima tua, chè in questo sta l'osservanza dei comandamenti.27 In omni opere tuo crede ex fide animæ tuæ,
hoc est enim conservatio mandatorum.
28 Chi crede in Dio sta attento ai suoi comandamenti, e chi confida in lui non resterà deluso.28 Qui credit Deo attendit mandatis :
et qui confidit in illo non minorabitur.