Scrutatio

Domenica, 5 maggio 2024 - Beato Nunzio Sulprizio ( Letture di oggi)

Proverbi 22


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BIBBIA TINTORIVULGATA
1 Una buona riputazione vai più di molte ricchezze, l'essere in buona grazia vai più dell'argento e dell'oro.1 Melius est nomen bonum quam divitiæ multæ ;
super argentum et aurum gratia bona.
2 Il ricco e il povero si vanno incontro, li ha fatti tutt'e due il Signore.2 Dives et pauper obviaverunt sibi :
utriusque operator est Dominus.
3 L'astuto vede il male, e si nasconde, il semplicione tira innanzi, e ne paga il fio.3 Callidus vidit malum, et abscondit se ;
innocens pertransiit, et afflictus est damno.
4 Frutto della modestia è il timor del Signore, la ricchezza, la gloria, la vita.4 Finis modestiæ timor Domini,
divitiæ, et gloria, et vita.
5 Armi e spade son nella via del perverso: chi ha cura dell'anima propria ne sta lontano.5 Arma et gladii in via perversi ;
custos autem animæ suæ longe recedit ab eis.
6 E' un proverbio: « Il giovanetto, presa che abbia la sua strada, non se ne allontanerà neppur da vecchio ».6 Proverbium est : adolescens juxta viam suam ;
etiam cum senuerit, non recedet ab ea.
7 Il ricco comanda ai poveri, e chi prende in prestito è servo dell'usuraio.7 Dives pauperibus imperat,
et qui accipit mutuum servus est fœnerantis.
8 Chi semina ingiustizie mieterà sciagure, e sarà consumato dalla verga del suo furore.8 Qui seminat iniquitatem metet mala,
et virga iræ suæ consummabitur.
9 Chi si fa prendere dalla compassione sarà benedetto, perchè del suo pane ha fatto parte ai poveri. Chi largisce doni otterrà vittoria ed onore, perchè rapisce il cuore, di chi riceve.9 Qui pronus est ad misericordiam benedicetur :
de panibus enim suis dedit pauperi.
Victoriam et honorem acquiret qui dat munera ;
animam autem aufert accipientium.
10 Caccia via il beffardo, e con lui se ne andrà la discordia, cesseran le liti e gli oltraggi.10 Ejice derisorem, et exibit cum eo jurgium,
cessabuntque causæ et contumeliæ.
11 Chi ama la purità del cuore, per le grazie del suo parlare avrà il re amico.11 Qui diligit cordis munditiam,
propter gratiam labiorum suorum habebit amicum regem.
12 Gli occhi del Signore custodiscono la scienza, e rendon vane le parole dell'iniquo.12 Oculi Domini custodiunt scientiam,
et supplantantur verba iniqui.
13 Dice il pigro: « Fuori c'è un leone, sarò sbranato in mezzo alla piazza ».13 Dicit piger : Leo est foris ;
in medio platearum occidendus sum.
14 Fossa profonda è la bocca dell'adultera, colui contro il quale è adirato il Signore vi cadrà.14 Fovea profunda os alienæ :
cui iratus est Dominus, incidet in eam.
15 La stoltezza sta legata al cuore del fanciullo, la verga della disciplina la farà fuggire.15 Stultitia colligata est in corde pueri,
et virga disciplinæ fugabit eam.
16 Chi opprime il povero per aver più ricchezze, le cederà ad uno più ricco, e sarà nella miseria.16 Qui calumniatur pauperem ut augeat divitias suas,
dabit ipse ditiori, et egebit.
17 Porgi il tuo orecchio, ascolta le parole dei saggi, e poni mente ai miei insegnamenti.17 Inclina aurem tuam, et audi verba sapientium :
appone autem cor ad doctrinam meam,
18 I quali saran per te belli, se li custodirai nel fondo del tuo cuore e ne ridonderanno i tuoi labbri.18 quæ pulchra erit tibi cum servaveris eam in ventre tuo,
et redundabit in labiis tuis :
19 Affinché la tua fiducia sia riposta in Dio, per questo io oggi te li ho esposti.19 ut sit in Domino fiducia tua,
unde et ostendi eam tibi hodie.
20 Ecco per tre volte li ho scritti, con riflessione e scienza,20 Ecce descripsi eam tibi tripliciter,
in cogitationibus et scientia :
21 per farti conoscere la certezza delle parole della, verità, per rispondere a quelli che ti hanno mandato.21 ut ostenderem tibi firmitatem et eloquia veritatis,
respondere ex his illis qui miserunt te.
22 Non usar prepotenza col povero, perchè è povero, non opprimere il miserabile alla porta.22 Non facias violentiam pauperi quia pauper est,
neque conteras egenum in porta :
23 Perché il Signore ne giudicherà la causa e trafiggerà coloro che gli han trafitta l'anima.23 quia judicabit Dominus causam ejus,
et configet eos qui confixerunt animam ejus.
24 Non fare amicizia coll'uomo iracondo, non andare coll'uomo furioso.24 Noli esse amicus homini iracundo,
neque ambules cum viro furioso :
25 Che tu non abbia a imparare il suo modo di agire, e non ne prenda scandalo l'anima tua.25 ne forte discas semitas ejus,
et sumas scandalum animæ tuæ.
26 Non star con quelli che impegnano le loro mani e si offrono mallevadori per chi ha debiti.26 Noli esse cum his qui defigunt manus suas,
et qui vades se offerunt pro debitis :
27 Se non hai con che pagare, perchè esporti a farti portar via la coperta dal tuo letto?27 si enim non habes unde restituas,
quid causæ est ut tollat operimentum de cubili tuo ?
28 Non oltrepassare i termini antichi posti dai tuoi padri.28 Ne transgrediaris terminos antiquos,
quos posuerunt patres tui.
29 Hai veduto un uomo spedito nel suo lavoro? Egli starà davanti ai re e non andrà a servire gente oscura.29 Vidisti virum velocem in opere suo ?
coram regibus stabit, nec erit ante ignobiles.