Isaia 27
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BIBBIA RICCIOTTI | BIBBIA CEI 2008 |
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1 - In quel giorno, il Signore, colla sua spada dura, grande e forte visiterà Leviathan, il serpente guizzante, Leviathan il serpente tortuoso, e ucciderà il mostro che è nel mare. | 1 In quel giorno il Signore punirà con la spada dura, grande e forte, il Leviatàn, serpente guizzante, il Leviatàn, serpente tortuoso, e ucciderà il drago che sta nel mare. |
2 In quel giorno: Alla vigna dal vin [generoso], si canti: | 2 In quel giorno la vigna sarà deliziosa: cantàtela! |
3 «Sono io il Signore suo custode, ad ogni istante la irrigherò, che non vengano contro a visitarla, giorno e notte la custodisco. | 3 Io, il Signore, ne sono il guardiano, a ogni istante la irrigo; per timore che la si danneggi, ne ho cura notte e giorno. |
4 Ira non è in me; chi mi darà armi a lei nemiche, spine e pruni? Marcerò su di essa, la metterò a fuoco tutta intera? | 4 Io non sono in collera. Vi fossero rovi e pruni, muoverei loro guerra, li brucerei tutti insieme. |
5 O non piuttosto si terrà stretta alla mia potenza, farà pace con me, farà pace con me?». | 5 Oppure si afferri alla mia protezione, faccia la pace con me, con me faccia la pace! |
6 [Nei giorni] che vengono, Giacobbe metterà radici, ed Israele rifiorirà e rigermoglierà, e riempiranno del loro seme la faccia del mondo. | 6 Nei giorni che verranno Giacobbe metterà radici, Israele fiorirà e germoglierà, riempirà il mondo di frutti. |
7 Lo ha forse maltrattato coi maltrattamenti inflitti a chi lo maltrattava? O fu fatto morire come fece morire quei che lo mettevano a morte? | 7 Lo ha percosso quanto lo percosse il suo percussore? Oppure fu da lui ucciso come lo furono i suoi uccisori? |
8 In misura rimisurata la punirai gettandola nell'esilio; meditò di travolgerla nel suo soffio impetuoso con una giornata di vento sciroccale. | 8 Egli è entrato in contesa con lui, cacciandolo via, respingendolo, lo ha rimosso con il suo soffio impetuoso, come quando tira il vento d’oriente! |
9 Però con questo sarà rimessa l'iniquità alla casa di Giacobbe, e tutto il frutto sarà questo, che il peccato di Israele sia tolto via; quando Dio avrà ridotto tutte le pietre dell'altare in polvere come pietre da calce; non sorgeranno più mai nè boschi, nè are. | 9 Proprio così sarà espiata l’iniquità di Giacobbe e questo sarà tutto il frutto per la rimozione del suo peccato: mentre egli ridurrà tutte le pietre dell’altare come si fa delle pietre che si polverizzano per la calce, non erigeranno più pali sacri né altari per l’incenso. |
10 Perchè la città forte sarà desolata, quella amena sarà nell'abbandono e lasciata come un deserto: ivi pascerà il vitello, ivi si sdraierà e brucherà le punte dei suoi arboscelli. | 10 La fortezza è divenuta desolata, un luogo spopolato e abbandonato come un deserto; vi pascola il vitello, vi si sdraia e ne bruca gli arbusti. |
11 Le sue mèssi dal secco saranno guastate, le donne verranno ad abbruciarle perchè non è un popolo che capisce, e perciò colui che lo fece non ne avrà misericordia, colui che lo formò non gli perdonerà. | 11 I suoi rami seccandosi si spezzeranno; le donne verranno ad accendervi il fuoco. Certo, si tratta di un popolo privo d’intelligenza; per questo non ne avrà pietà chi lo ha creato né chi lo ha formato ne avrà compassione. |
12 E avverrà in quel giorno che il Signore farà l'abbacchiatura dall'alveo del Fiume fino al Torrente di Egitto; e voi sarete raccolti uno ad uno, o figli d'Israele. | 12 Avverrà che, in quel giorno, il Signore batterà le spighe, dal Fiume al torrente d’Egitto, e voi sarete raccolti uno a uno, Israeliti. |
13 Giorno verrà, che si sonerà con una gran tromba, e quelli che erano sperduti nella terra degli Assiri e gettati nell'esilio della terra d'Egitto torneranno, e adoreranno il Signore sul monte santo in Gerusalemme. | 13 Avverrà che in quel giorno suonerà il grande corno, verranno gli sperduti nella terra d’Assiria e i dispersi nella terra d’Egitto. Essi si prostreranno al Signore sul monte santo, a Gerusalemme. |