Scrutatio

Venerdi, 29 marzo 2024 - Santi Simplicio e Costantino ( Letture di oggi)

Isaia 20


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Atteggiamento simbolico d'Isaia.

1- Nell'anno che il Tartan venne contro Azoto, mandato da Sargon, re degli Assiri, e diede l'assalto alla città e la prese,2in quel tempo il Signore parlò per mezzo d'Isaia, figlio di Amos, dicendo: «Va', svestiti del sacco che hai sui fianchi, e cavati le calzature dai piedi». Ed egli così fece, andando scamiciato e scalzo.3E il Signore disse: «Come il mio servo Isaia è andato nudo e scalzo per tre anni, segno fatidico e prodigioso sopra l'Egitto e l'Etiopia,4così, una turba di schiavi di Egitto, e di esuli d'Etiopia, di giovani e di vecchi, condurrà il re degli Assiri, nuda e scalza colle natiche scoperte, in onta all'Egitto.5E resteranno sbigottiti e confusi quelli che avranno posto la loro speranza nell'Etiopia e la loro gloria nell'Egitto.6E gli abitanti di questi lidi diranno in quel giorno: - Questa che era la nostra speranza, alla quale avevamo ricorso per aiuto, affinchè ci liberasse dalla presenza del re degli Assiri, eccola, e come potremmo scampare noi? -».