Scrutatio

Giovedi, 25 aprile 2024 - San Marco ( Letture di oggi)

Isaia 57


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1- Il giusto perisce e non è alcuno che vi ponga mente; e gli uomini pii sono raccolti [dal mondo] senza che alcuno comprenda come innanzi che s'affacci il male è raccolto il giusto.2Che la pace giunga, vada agli eterni riposi chiunque ha camminato nella rettitudine.3Ma voi appressatevi qua, figli della megera, razza adulterina e imbastardita!4Di chi vi siete voi presi giuoco? contro di chi avete spalancata la bocca e messa fuori la lingua? non siete voi figli scellerati, razza degenerata?5Voi che trovate la vostra consolazione negli idoli, sotto ogni albero frondoso, immolando nei torrenti i bambini sotto il cavo di rupi prominenti.6Nelle pietre che fan parte d'un torrente hai scelto la tua parte: questa è la tua sorte! Ad esse hai profuso libazioni, hai offerto sacrifizi! Non mi muoverò io a sdegno per cose tali?7Sopra un monte alto ed elevato collocasti il tuo giaciglio e salisti lassù per immolare delle vittime.8Dietro la porta e dietro le imposte hai collocato il ricordo dei tuoi idoli; sì, a fianco di me ti sei discoperta e hai accolto un adultero; hai fatto letto assieme e avuto relazioni con loro; hai amato di giacere con loro dovunque l'occasione ti fu sotto mano!9Ti sei imbellettata di pomate cortigianesche e hai moltiplicati i cosmetici; hai mandato i tuoi ambasciatori fin lontano, fin sotto terra ti sei abbassata!10Affaticata nella moltitudine dei tuoi passi non hai detto: «Voglio star quieta!». Hai ritrovato ancora della vita nelle tue mani, per cui non hai implorato aiuto.11E di chi hai avuto tanta affannosa paura, da rinnegarmi e non ricordarti più di me, nè prenderti pensiero? Perchè io taceva come se non vedessi, tu ti sei scordata di me.12Ben io annunzierò la tua giustizia, e le tue opere non ti gioveranno.13Quando tu griderai, ti salvino coloro che hai radunati attorno a te; ma tutti se li porterà il vento, un soffio li travolgerà. Chi invece avrà fiducia in me possederà la terra, possederà il mio santo monte.14Ed io dirò: «Fate strada, aprite la via, sgombrate il cammino; togliete dalla via del mio popolo ogni inciampo.15Perchè dice così l'eccelso e l'Altissimo che abita l'eternità, e Santo è il nome suo; che risiede nel cielo eccelso e nel santuario, e collo spirito contrito ed umile, per vivificare lo spirito degli umili, per vivificare i cuori contriti.16Io non starò eternamente a contendere: io non starò continuamente corrucciato, perchè dalla mia faccia lo spirito uscirà e i soffi di vita sarò io che rifarò.17Per l'iniqua sua avarizia io mi adirai e l'ho percosso; ho nascosto da te la mia faccia e mi sono sdegnato: ed egli se ne andò vagando nella via del suo cuore.18Ho visto i suoi andamenti e ho voluto metterci rimedio, e lo ricondussi; e lo ripagherò in consolazioni, lui e i suoi afflitti.19Ho creato il frutto delle labbra, la pace! Pace a chi è lontano e a chi è vicino, ha detto il Signore, e io l'ho risanato».20Ma gli empi saranno come un mare sconvolto che non può trovare la calma, i flutti del quale rigettano melma e fango.21Non v'è pace per gli empi, dice il Signore Dio.