Proverbi 17

BIBBIA CEI 2008	LA SACRA BIBBIA
1 Meglio un tozzo di pane secco con tranquillità che una casa piena di banchetti con discordia.	1 E' meglio una crosta di pan secco e la tranquillità che una casa ricolma di sacrifici di discordia.
2 Lo schiavo intelligente prevarrà su un figlio disonorato e avrà parte con i fratelli all’eredità.	2 Il servo intelligente sta sopra un figlio snaturato e insieme ai suoi fratelli divide i suoi diritti.
3 Il crogiuolo è per l’argento e il forno per l’oro, ma chi prova i cuori è il Signore.	3 Il crogiolo è per l'argento e il forno è per l'oro; ma è il Signore che scruta i cuori.
4 Il malfattore presta attenzione a un labbro maldicente, il bugiardo ascolta una lingua nociva.	4 Il malevolo presta attenzione a labbra inique; il bugiardo presta l'orecchio a lingua malevola.
5 Chi deride il povero offende il suo creatore, chi gioisce per colui che va in rovina non resterà impunito.	5 Chi deride il povero oltraggia il Creatore; chi gode dell'infelice non resterà impunito.
6 Corona dei vecchi sono i figli dei figli, onore dei figli i loro padri.	6 Corona degli anziani i loro nipotini; onore dei figlioli sono i loro padri.
7 Non s’addice all’insensato un linguaggio elevato, ancor meno al principe un linguaggio falso.	7 Allo stolto non si addice un parlare onesto; meno ancora a un onesto una lingua menzognera.
8 Il regalo di corruzione è come un talismano per chi lo possiede: dovunque egli si volga ottiene successo.	8 Pietra preziosa è un dono per chi l'ha; dovunque egli si volga ottiene tutto.
9 Chi copre la colpa cerca l’amicizia, ma chi la divulga divide gli amici.	9 Chi nasconde una colpa si procura l'amicizia; ma chi torna sui fatti si priva di un amico.
10 Fa più effetto un rimprovero all’assennato che cento percosse allo stolto.	10 Fa più male un rimprovero all'uomo intelligente che cento colpi all'uomo senza senno.
11 Il malvagio non cerca altro che la ribellione, ma gli sarà mandato contro un messaggero senza pietà.	11 Solo di ribellioni va in cerca chi è malvagio; ma un messaggio crudele gli vien mandato contro.
12 Meglio incontrare un’orsa privata dei figli che uno stolto in preda alla follia.	12 Meglio è incontrare un'orsa a cui han rapito i cuccioli che uno stolto nella sua stoltezza.
13 A chi rende male per bene non si allontanerà la sventura dalla sua casa.	13 Uno rende male per bene: la disgrazia mai si allontanerà dalla sua casa.
14 Iniziare un litigio è come aprire una diga; prima che la lite si esasperi, troncala.	14 L'inizio d'una rissa è come l'acqua che straripa: prima che la rissa scoppi, fuggi via.
15 Assolvere il reo e condannare il giusto: ecco due cose che il Signore ha in orrore.	15 Giustificare l'empio e accusare il giusto: il Signore detesta tutt'e due le cose.
16 A che serve il denaro in mano allo stolto? Per comprare la sapienza, se non ha senno?	16 Perché il denaro in mano all'insensato? Per comprare sapienza? Ma non ne ha l'animo!
17 Un amico vuol bene sempre, è nato per essere un fratello nella sventura.	17 L'amico ama in ogni circostanza; è un fratello nell'avversità.
18 È privo di senno l’uomo che dà la sua mano e si fa garante per il suo prossimo.	18 Uomo privo di senno è chi s'impegna, chi si fa garante per un altro.
19 Chi ama la rissa ama il delitto, chi ingrandisce la sua porta cerca la rovina.	19 Ama una ferita chi ama la contesa; chi innalza la sua porta cerca la rovina.
20 Chi ha un cuore perverso non troverà mai felicità e chi ha la lingua tortuosa cadrà in rovina.	20 Un cuore perverso mai troverà fortuna; chi ha una lingua falsa cadrà nella sventura.
21 Chi genera uno stolto ne avrà afflizione; non gioirà il padre di uno sciocco.	21 Chi genera uno stolto lo fa per suo malanno, né si rallegrerà il padre di uno stolto.
22 Un cuore lieto fa bene al corpo, uno spirito depresso inaridisce le ossa.	22 Un cuore contento è un buon rimedio, uno spirito abbattuto inaridisce le ossa.
23 L’iniquo accetta regali sotto banco per deviare il corso della giustizia.	23 L'empio accetta un dono di nascosto per deviar le vie della giustizia.
24 L’uomo prudente ha la sapienza davanti a sé, ma gli occhi dello stolto vagano in capo al mondo.	24 Lo sguardo dell'uomo intelligente è fisso alla sapienza; gli occhi dello stolto vanno ai confini della terra.
25 Un figlio stolto è un tormento per il padre e un’amarezza per colei che lo ha partorito.	25 Tristezza per suo padre è un figlio stolto, amarezza per chi l'ha generato.
26 Certo non è bene punire chi ha ragione, colpire gente perbene è contro la giustizia.	26 Punire l'uomo giusto non è bene, colpire le persone incensurate è contro l'equità.
27 Chi è parco di parole possiede la scienza e chi è di spirito calmo è un uomo prudente.	27 Chi modera le sue parole mostra la sua scienza e chi ha sangue freddo è un uomo intelligente.
28 Anche lo stolto, se tace, passa per saggio, e per intelligente se tiene chiuse le labbra.	28 Anche lo stolto, se tace, è reputato saggio; chi chiude le sue labbra è un uomo intelligente.