Scrutatio

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Salmi 61


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BIBBIA CEI 1974BIBBIA MARTINI
1 'Al maestro del coro. Per strumenti a corda. Di Davide.'

1 Per Idithun: salmo di David.
Non sarà ella soggetta a Dio l'anima mia; mentre da lui dipende la mia salute?
2 Ascolta, o Dio, il mio grido,
sii attento alla mia preghiera.
2 Imperocché ed egli è mio Dio, e mio Salvatore, mia difesa, non sarò più in agitazione.
3 Dai confini della terra io t'invoco;
mentre il mio cuore viene meno,
guidami su rupe inaccessibile.

3 Fino a quando assalite un uomo, e voi tutti cercate di dar morte ad uno, che è quasi muro che casca, e come scommossa macerie?
4 Tu sei per me rifugio,
torre salda davanti all'avversario.
4 Ma eglino pensarono a levarmi quello, che ho di prezioso: corsi sitibondo: ei benedicevano colla bocca, e in cuor loro maledicevano.
5 Dimorerò nella tua tenda per sempre,
all'ombra delle tue ali troverò riparo;
5 Ma tu, anima mia, sii soggetta a Dio: imperocché da lui (viene) la mia pazienza.
6 perché tu, Dio, hai ascoltato i miei voti,
mi hai dato l'eredità di chi teme il tuo nome.

6 Perché egli è il mio Dio, e il mio Salvatore: egli mio aiuto, e io non vacillerò.
7 Ai giorni del re aggiungi altri giorni,
per molte generazioni siano i suoi anni.
7 In Dio la mia salute, e la mia gloria: egli il Dio di mia difesa, e la mia speranza è in Dio.
8 Regni per sempre sotto gli occhi di Dio;
grazia e fedeltà lo custodiscano.

8 Confidate in lui, o popoli quanti voi siete: spandete dinanzi a lui i vostri cuori: Dio nostro aiuto in eterno.
9 Allora canterò inni al tuo nome, sempre,
sciogliendo i miei voti giorno per giorno.
9 Certamente vani sono i figliuoli di Adamo, bugiardi i figliuoli degli uomini posti sulle bilance; onde tutti insieme ingannano più che la vanità.
10 Non vogliate confidar nell'iniquità, e non vogliate amar le rapine: se le ricchezze vi vengono in copia, non ponete in esse il cuor vostro.
11 Una volta ha parlato Dio: queste due cose io udii: Che la potenza è di Dio: e che in te, o Signore, è misericordia, perché tu renderai a ciascheduno secondo le sue operazioni.