Salmi 42

BIBBIA CEI 1974	BIBBIA MARTINI
1 'Al maestro del coro. Maskil. Dei figli di Core.'	1 Salmo di Davidde. Fammi ragione, o Signore, e prendi in mano la causa mia: liberami da una nazione non santa, dall'uomo iniquo, e ingannatore.
2 Come la cerva anela ai corsi d'acqua, così l'anima mia anela a te, o Dio.	2 Perocché tu sei, o Dio, la mia fortezza: perché mi hai tu rigettato, e perché son io contristato, mentre mi affligge il nimico?
3 L'anima mia ha sete di Dio, del Dio vivente: quando verrò e vedrò il volto di Dio?	3 Fa spuntare la tua luce, e la tua verità: elleno mi stradino, e mi conducano al tuo monte santo, e a' tuoi tabernacoli.
4 Le lacrime sono mio pane giorno e notte, mentre mi dicono sempre: "Dov'è il tuo Dio?".	4 E mi accosterò all'altare di Dio, a Dio, il quale da letizia alla mia giovinezza.
5 Questo io ricordo, e il mio cuore si strugge: attraverso la folla avanzavo tra i primi fino alla casa di Dio, in mezzo ai canti di gioia di una moltitudine in festa.	5 Te io loderò sulla cetra, Dio, Dio mio: e perché, o anima mia, se' tu nella tristezza, e perché mi conturbi? Spera in Dio; imperocché ancora canterò le lodi di lui, salute della mia faccia, e Dio mio.
6 Perché ti rattristi, anima mia, perché su di me gemi? Spera in Dio: ancora potrò lodarlo, lui, salvezza del mio volto e mio Dio.
7 In me si abbatte l'anima mia; perciò di te mi ricordo dal paese del Giordano e dell'Ermon, dal monte Misar.
8 Un abisso chiama l'abisso al fragore delle tue cascate; tutti i tuoi flutti e le tue onde sopra di me sono passati.
9 Di giorno il Signore mi dona la sua grazia di notte per lui innalzo il mio canto: la mia preghiera al Dio vivente.
10 Dirò a Dio, mia difesa: "Perché mi hai dimenticato? Perché triste me ne vado, oppresso dal nemico?".
11 Per l'insulto dei miei avversari sono infrante le mie ossa; essi dicono a me tutto il giorno: "Dov'è il tuo Dio?".
12 Perché ti rattristi, anima mia, perché su di me gemi? Spera in Dio: ancora potrò lodarlo, lui, salvezza del mio volto e mio Dio.