Scrutatio

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Psalmen 95


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EINHEITSUBERSETZUNG BIBELBIBBIA MARTINI
1 Kommt, lasst uns jubeln vor dem Herrn
und zujauchzen dem Fels unsres Heiles!
1 Cantico dello stesso Davidde.
Cantate al Signore un nuovo cantico: terra tutta canta il Signore.
2 Lasst uns mit Lob seinem Angesicht nahen,
vor ihm jauchzen mit Liedern!
2 Cantate il Signore, e benedite il nome di lui, annunziate ogni giorno la salute recata da lui.
3 Denn der Herr ist ein großer Gott,
ein großer König über allen Göttern.
3 Annunziate la gloria di lui tralle genti, e le sue meraviglie a tutti i popoli.
4 In seiner Hand sind die Tiefen der Erde,
sein sind die Gipfel der Berge.
4 Imperocché il Signore è grande, grandemente laudabile: egli è terribile sopra tutti gli dei:
5 Sein ist das Meer, das er gemacht hat,
das trockene Land, das seine Hände gebildet.
5 Imperocché tutti gli dei delle genti sono demonj: ma il Signore ha creati i cielo.
6 Kommt, lasst uns niederfallen, uns vor ihm verneigen,
lasst uns niederknien vor dem Herrn, unserm Schöpfer!
6 La gloria, e lo splendore sono intorno a lui: la santità, e la magnificenza nel suo santuario.
7 Denn er ist unser Gott,
wir sind das Volk seiner Weide,
die Herde, von seiner Hand geführt. Ach, würdet ihr doch heute auf seine Stimme hören!
7 Presentate al Signore, voi famiglie delle nazioni, presentate al Signore gloria, ed onore: presentate al Signore gloria qual conviensi al suo nome.
8 «Verhärtet euer Herz nicht wie in Meríba,
wie in der Wüste am Tag von Massa!
8 Prendete le ostie, ed entrate nell'atrio di lui: adorate il Signore nel santo atrio di lui.
9 Dort haben eure Väter mich versucht,
sie haben mich auf die Probe gestellt und hatten doch mein Tun gesehen.
9 Dinanzi a lui stia in timore, e tremore tutta quanta la terra: dite tralle nazioni: Il Signore ha preso possesso del regno.
10 Vierzig Jahre war mir dies Geschlecht zuwider
und ich sagte: Sie sind ein Volk, dessen Herz in die Irre geht;
denn meine Wege kennen sie nicht.
10 Imperocché egli ha emendata la terra, la quale non sarà smossa: egli giudicherà i popoli con equità.
11 Darum habe ich in meinem Zorn geschworen:
Sie sollen nicht kommen in das Land meiner Ruhe.»
11 Rallegrimi i cieli, ed esulti la terra: il mare sia in movimento con tutte le cose ond'egli è ripieno: tripudieranno le campagne, e tutto quello, che in esse si trova.
12 Allora esulteranno tutti gli alberi delle selve dinanzi al Signore, perché è venuto, perché venuto egli è a governare la terra.
13 Governerà la terra con equità; governerà i popoli secondo la sua verità.