Scrutatio

Lunedi, 6 maggio 2024 - San Pietro Nolasco ( Letture di oggi)

Siracide 7


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BIBBIA MARTINIMODERN HEBREW BIBLE
1 Non fare il male, e il male non verrà sopra di te.
2 Partiti dall'uom perverso, e sarai lungi dal male.
3 Figliuolo, non seminare cattiva semenza ne' solchi dell'ingiustizia, e non avrai da mieterne il settuplo.
4 Non chiedere al Signore di esser condottiere di altri, né al re un posto di onore.
5 Non ti spacciare per giusto dinanzi a Dio; perocché egli è conoscitore de' cuori, e non allettare di comparire sapiente dinanzi al re.
6 Non cercare di essere fatto pudice; se non hai petto da farti largo a traverso dell'iniquità: affinchè non avvenga, che tu temendo la faccia di un potente, abbi da esporre alle cadute la tua equità.
7 Guardati dall'offendere la moltitudine della città; e non ti gettare in mezzo al popolo.
8 Non congiungere peccato con peccato: perocché nemmen per un solo non sarai esente da pena.
9 Guardati dall'aver un cuor pusillanime:
10 Non trascurar l'orazione, e il far limosina.
11 Non dire: Iddio avrà riguardo a' molti miei doni, e quand'io offerirò i miei doni all'Altissimo, ei gli accetterà.
12 Non ti burlare di un uomo, che ha il cuore afflitto; perocché quegli, che umilia, ed esalta, egli è Dio, che tutto vede.
13 Non inventar menzogne contro del tuo fratello; e noi fare similmente contro l'amico.
14 Guardati dal proferire alcuna menzogna; perché l'avvezzarsi a ciò non è cosa buona.
15 Non essere verboso nella adunanza de' seniori; e non ripeter parola nella tua orazione.
16 Non odiare le opere di fatica, né l'agricoltura istituita dall'Altissimo.
17 Non ti associare alla turba degli indisciplinati.
18 Ricorditi dell'ira, la quale non sarà lenta.
19 Umilia grandemente il tuo spirito: perocché il fuoco, e il verme puniranno la carne dell'empio.
20 Non venir in rottura coll'amico, che tarda a renderti del denaro; e non disprezzare un fratello carissimo in confronto dell'oro.
21 Non ti separar da una donna giudiziosa, e dabbene, la quale nel timor del Signore ti toccò in sorte; perocché la grazia della sua verecondia val più che l'oro.
22 Non maltrattare il tuo servo, che opera con fedeltà; né il mercenario, che consuma per te la sua vita.
23 Il servo sensato sia amato da te, come l'anima tua, non gli negare la sua libertà, e nol lasciare in miseria.
24 Hai tu de' bestiami? va a visitarli; e se sono utili, restino presso di te.
25 Hai tu de' figliuoli? istruiscili, e domali dalla loro puerizia.
26 Hai tu delle figliuole? custodisci la loro verginità, e non mostrar ad esse il viso ridente.
27 Da a marito la figliuola, ed hai fatto un'opera grande; ma dalla ad un uomo sensato.
28 Se tu hai una moglie secondo cuor tuo, non la mandar via; e nondarti ad una, che sia odiosa.
29 Con tutto il cuor tuo onora il padre tuo; e non ti scordare de' gemiti di tua madre.
30 Ricordati, che senza di essi tu non saresti nato; e rendi ad essi secondo quello, che han fatto per te.
31 Temi il Signore con tutta l'anima tua, e onora i suoi sacerdoti.
32 Con tutte le tue forze ama colui, che ti ha creato: e non abbandonare i suoi ministri.
33 Onora il Signore con tutta l'anima tua, e rispetta i sacerdoti; e mondati offerendo le spalle (delle ostie).
34 Da ad essi la parte delle primizie, e (delle ostie) di espiazione, come fu a te comandato; e mondati dalla tua negligenza colle poche (vittime).
35 Offerirai in dono al Signore le spalle delle tue vittime, e il sagrifizio di santificazione, e le primizie delle cose sante:
36 E stendi al povero la tua mano (affinchè sia perfetta la tua propiziazione, e la tua benedizione).
37 La beneficenza è gradita a tutti i viventi; e tu non negarla nemmeno ai morti.
38 Non mancare di porgere consolazione a chi piange; e tieni compagnia agli afflitti.
39 Non ti paia greve il visitare il malato; perocché per tali mezzi ti fonderai nella carità.
40 In tutte le tue azioni ricordati del tuo ultimo fine, e non peccherai in eterno.