Scrutatio

Martedi, 30 aprile 2024 - San Pio V ( Letture di oggi)

Siracide 20


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BIBBIA MARTINIBIBBIA MARTINI
1 Quanto è meglio il riprendere, e non proibir di parlare a chi con fessa (la colpa), che il nudrir l'ira!1 Quanto è meglio il riprendere, e non proibir di parlare a chi con fessa (la colpa), che il nudrir l'ira!
2 Un impudico eunuco disonora una verginella:2 Un impudico eunuco disonora una verginella:
3 Cosi taluno iniquamente viola la giustizia.3 Cosi taluno iniquamente viola la giustizia.
4 Quanto buona cosa ell' è nella correzione dimostrar pentimento! perocchè così tu fuggirai il peccato volontario.4 Quanto buona cosa ell' è nella correzione dimostrar pentimento! perocchè così tu fuggirai il peccato volontario.
5 V'ha chi saggio dimostrasi col tacere: ed havvi chi è odioso per la intemperanza del parlare.5 V'ha chi saggio dimostrasi col tacere: ed havvi chi è odioso per la intemperanza del parlare.
6 Uno si tace, perché non ha senno per parlare; e uno si tace, perché sa qual'è il tempo approposito.6 Uno si tace, perché non ha senno per parlare; e uno si tace, perché sa qual'è il tempo approposito.
7 L'uomo saggio tacerà fino a un dato tempo; ma l'uomo vano, e l'imprudente non badano al tempo.7 L'uomo saggio tacerà fino a un dato tempo; ma l'uomo vano, e l'imprudente non badano al tempo.
8 Chi molto parla, farà danno all'anima propria, e chi si arroga ingiusto potere, sarà odiato.8 Chi molto parla, farà danno all'anima propria, e chi si arroga ingiusto potere, sarà odiato.
9 La prosperità è un male per l'uomo scorretto: e i tesori trovati gli diveutan dannosi.9 La prosperità è un male per l'uomo scorretto: e i tesori trovati gli diveutan dannosi.
10 Tal dono v'ha, che è inutile; e ve n'ha tale, che ha doppia mercede.10 Tal dono v'ha, che è inutile; e ve n'ha tale, che ha doppia mercede.
11 Taluno nell'esaltazione trova l'abbassamento; e a un altro l'umiliazione giova per innalzarsi.11 Taluno nell'esaltazione trova l'abbassamento; e a un altro l'umiliazione giova per innalzarsi.
12 Taluno compera molte cose a vii prezzo; ma poi gli tocca a pagarne il settuplo.12 Taluno compera molte cose a vii prezzo; ma poi gli tocca a pagarne il settuplo.
13 Il saggio si rende amabile con sue parole, ma le grazie degli stolti sono gettate.13 Il saggio si rende amabile con sue parole, ma le grazie degli stolti sono gettate.
14 Il dono dello stolte non sarà utile a te; perocché egli ha sette occhi:14 Il dono dello stolte non sarà utile a te; perocché egli ha sette occhi:
15 Ei darà poco, e molti farà rimproveri, e aperta la bocca, getterà fuoco.15 Ei darà poco, e molti farà rimproveri, e aperta la bocca, getterà fuoco.
16 Egli è uno, che oggi da in prestito, e ridimanda domane: un tal uomo è odioso.16 Egli è uno, che oggi da in prestito, e ridimanda domane: un tal uomo è odioso.
17 Lo stolto non avrà un amico, e i suoi doni non saranno graditi:17 Lo stolto non avrà un amico, e i suoi doni non saranno graditi:
18 Conciossiachè quelli, che mangiano il pane di lui sono falsi di lingua: e quanti, e quanto spesso si burleranno di lui?18 Conciossiachè quelli, che mangiano il pane di lui sono falsi di lingua: e quanti, e quanto spesso si burleranno di lui?
19 Perché egli senza giudizio dona o quello, che dovea serbare, e quello ancora, che non doveva serbare.19 Perché egli senza giudizio dona o quello, che dovea serbare, e quello ancora, che non doveva serbare.
20 Le cadute della lingua fallace, sono come di chi cade dal tetto; così repentina sarà la caduta dei cattivi.20 Le cadute della lingua fallace, sono come di chi cade dal tetto; così repentina sarà la caduta dei cattivi.
21 L'uomo sgraziato è come una favola senza sugo di quelle, che van sempre per le bocche di gente mal allevata.21 L'uomo sgraziato è come una favola senza sugo di quelle, che van sempre per le bocche di gente mal allevata.
22 La parabola non ha grazia in bocca dello stolto, perché egli la dice fuori di tempo.22 La parabola non ha grazia in bocca dello stolto, perché egli la dice fuori di tempo.
23 V'ha chi non pecca, perché non ne ha il modo, e si cruccia di stare nell'inazione.23 V'ha chi non pecca, perché non ne ha il modo, e si cruccia di stare nell'inazione.
24 V'ha chi manda in rovina l'anima propria per uman rispetto, e la rovina in grazia di un imprudente, e per riguardo ad un tal uomo si perde.24 V'ha chi manda in rovina l'anima propria per uman rispetto, e la rovina in grazia di un imprudente, e per riguardo ad un tal uomo si perde.
25 V'ha chi per uman rispetto promette all'amico, e il guadagno, che ne ha, è di farselo gratuitamente nimico.25 V'ha chi per uman rispetto promette all'amico, e il guadagno, che ne ha, è di farselo gratuitamente nimico.
26 Pessimo vitupero dell'uomo ella è la bugia, ma questa sta di continuo nella bocca dei male allevati.26 Pessimo vitupero dell'uomo ella è la bugia, ma questa sta di continuo nella bocca dei male allevati.
27 E men cattivo il ladro, che il mentitore perpetuo: tua e l'uno, e l'altro avranno in retaggio la perdizione.27 E men cattivo il ladro, che il mentitore perpetuo: tua e l'uno, e l'altro avranno in retaggio la perdizione.
28 I costumi de' mentitori sono disonorati, e si sta sempre con essi la loro ignominia.28 I costumi de' mentitori sono disonorati, e si sta sempre con essi la loro ignominia.
29 Il saggio col suo parlare si accredita, e l'uom prudente sarà accetto ai magnati.29 Il saggio col suo parlare si accredita, e l'uom prudente sarà accetto ai magnati.
30 Chi coltiva la sua terra, farà più alto cumulo di grasce: e chi fa opere di giustizia sarà esaltato; e chi è accetto ai magnati, fuggirà l'iniquità.30 Chi coltiva la sua terra, farà più alto cumulo di grasce: e chi fa opere di giustizia sarà esaltato; e chi è accetto ai magnati, fuggirà l'iniquità.
31 I regali, è i donativi accecano gli animi de' giudici, e rattengono le loro riprensioni, facendoli come mutoli.31 I regali, è i donativi accecano gli animi de' giudici, e rattengono le loro riprensioni, facendoli come mutoli.
32 La sapienza, che si tiene occulta, e il tesoro, che non si vede, a che giovano l'una, e l'altro?32 La sapienza, che si tiene occulta, e il tesoro, che non si vede, a che giovano l'una, e l'altro?
33 E più da stimarsi chi nasconde la sua stoltezza, che chi tiene occulto il suo sapere.33 E più da stimarsi chi nasconde la sua stoltezza, che chi tiene occulto il suo sapere.