Scrutatio

Lunedi, 29 aprile 2024 - Santa Caterina da Siena ( Letture di oggi)

Vangelo secondo Marco 3


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BIBBIA TINTORIBIBBIA RICCIOTTI
1 E di nuovo entrò nella sinagoga, e quivi era un uomo con una mano secca,1 - Entrò di nuovo nella sinagoga, dov'era un uomo che aveva una mano secca.
2 e stavano ad osservare se lo guariva di sabato, per accusarlo.2 E l'osservavano per vedere se egli lo avrebbe guarito in giorno di sabato, per poterlo accusare.
3 Ed egli disse all'uomo che aveva la mano secca: Vieni nel mezzo.3 Gesù disse all'uomo che aveva la mano secca: «Vieni qua nel mezzo».
4 Poi disse loro: E' lecito fare del bene o del male, di sabato? salvare o togliere la vita? Ma quelli tacevano.4 Poi disse loro: «In giorno di sabato è lecito far del bene o far del male? Salvare una persona o ucciderla?». Ma quelli tacevano.
5 Allora guardatili tutti in giro con indignazione, contristato per la cecità del loro cuore, disse a quell'uomo: Stendi la mano. Egli la stese, e la mano tornò sana.5 Allora guardandoli con indignazione e contristato per l'accecamento del loro cuore, disse a quell'uomo: «Stendi la tua mano!». Egli la tese e la sua mano tornò sana.
6 Ma i Farisei, appena usciti, tennero consiglio cogli Erodiani contro di lui sulla maniera di farlo morire.6 I Farisei, usciti, si concertavano con gli Erodiani contro di lui, per vedere di perderlo.
7 Ma Gesù coi suoi discepoli si ritirò verso il mare; e lo seguì molta folla dalla Giudea, dalla Galilea,7 Gesù si ritirò verso il mare coi suoi discepoli e una folla numerosa lo seguì dalla Galilea e dalla Giudea.
8 da Gerusalemme, e dall'Idumea, e d'oltre il Giordano. Anche dalle vicinanze di Tiro e di Sidone, molta gente, avendo udito le cose che faceva, venne a lui.8 Da Gerusalemme, dalla Idumea, dalla Transgiordania, e dai dintorni di Tiro e Sidone, essendosi udite le cose che faceva, vennero a lui in gran numero.
9 Ed egli disse ai suoi discepoli che gli tenessero pronta una barchetta perchè la folla non io soffocasse.9 Egli perciò disse a' suoi discepoli che gli tenessero pronta una barca, affinchè non fosse schiacciato dalla folla.
10 Perchè avendone guariti molti, quanti avevan malori gli si precipitavano addosso per toccarlo.10 Perchè, siccome ne aveva guariti molti, tutti quelli che avevano qualche male gli si pigiavan d'attorno per toccarlo.
11 E gli spiriti immondi, quando lo vedevano, gli si prostravano davanti gridando:11 Gli spiriti immondi, quando lo vedevano si prostravano davanti a lui e gridavano:
12 Tu sei Figlio di Dio. Ma egli con gravi minacce proibiva loro di manifestarlo.12 «Tu sei il Figlio di Dio!». Ma egli proibiva energicamente di manifestare chi egli era.
13 E salito su un monte chiamò a sè quei che volle: ed essi andarono a lui.13 Salito sopra il monte, chiamò a sè quelli ch'egli stesso volle ed essi andarono a lui.
14 E ne scelse dodici per averli con sè e mandarli a predicare.14 E stabilì che i Dodici stessero con lui e li potesse mandare a predicare
15 E diede loro il potere di curare le infermità e cacciare i demoni. (Essi sono)15 col potere di guarire le malattie e scacciare i demoni. Ecco i dodici trascelti:
16 Simone, cui pose nome Pietro;16 Simone, a cui mise nome Pietro,
17 Giacomo di Zebedeo e Giovanni fratello di Giacomo, ai quali mise nome Boanerges, cioè figli del tuono;17 poi Giacomo, figlio di Zebedeo, e Giovanni fratello di Giacomo, ai quali pose nome Boanergès il che vuol dire: «Figli del tuono»,
18 poi Andrea, Filippo, Bartolomeo, Matteo, Tommaso, Giacomo d'Alfeo, Taddeo, Simone il Cananeo,18 Andrea, Filippo, Bartolomeo, Matteo, Tommaso, Giacomo d'Alfeo, Taddeo, Simone il Cananeo,
19 e Giuda Iscariote, che poi lo tradì.19 e Giuda Iscariote che poi lo tradì.
20 E tornati a casa, di nuovo si radunò la folla, sicché non potevano neppure mangiare.20 Tornati poi in casa la folla si radunò di nuovo tanto che non si lasciava loro neppure il tempo di mangiare.
21 Or i suoi, avendolo saputo, uscirono per tenerlo a forza, perchè dicevano: E' fuor di senno.21 I suoi parenti, udite tali cose, vennero per prenderlo, perchè dicevano: «È fuor di sè».
22 E gli Scribi che eran venuti da Gerusalemme dicevano: Ha Belzebub e nel principe dei demoni scaccia i demoni.22 E gli Scribi venuti da Gerusalemme, dicevano: Egli è posseduto da Beelzebub e scaccia i demoni con l'aiuto del principe dei demoni».
23 Ma Gesù, chiamatili a sè, diceva loro in parabole: Come può Satana cacciar Satana?23 Ma egli, chiamatili a sè, diceva loro in parabole: «Come può Satana scacciar Satana?
24 E se un regno è diviso, ei non può durare.24 Se un regno è diviso in se stesso, il regno non può durare.
25 E se una casa è divisa in parti contrarie, è casa che non dura.25 E se una casa è divisa in se stessa, la casa non può star in piedi.
26 Se quindi Satana insorge contro se stesso ed è discorde, non potrà reggere, ma dovrà finire.26 Se quindi Satana insorge contro se stesso ed è diviso, non può reggere, ma deve finire.
27 E nessuno può entrare in casa del forte a rubargli i beni, se prima non lo lega, allora gli saccheggerà la casa.27 Nessuno può entrare nella casa del forte e portargli via le masserizie, se prima non abbia legato l'uomo forte; allora soltanto potrà spogliare la casa.
28 Vì dico in verità che saranno rimessi ai figli degli uomini tutti i peccati e qualunque bestemmia abbian proferita,28 In verità vi dico che tutti i peccati saran perdonati ai figli degli uomini, anche le bestemmie che avran proferito;
29 ma chi avrà bestemmiato contro lo Spirito Santo, non otterrà perdono in eterno, ma reo sarà d'eterno peccato.29 ma chiunque avrà bestemmiato contro lo Spirito Santo, non ne otterrà perdono in eterno; è reo di un peccato eterno».
30 E questo a loro, perchè dicevano: Ha lo spirito immondo.30 Essi infatti dicevano: «Egli è posseduto da uno spirito immondo».
31 E venne la madre e i fratelli di lui, che, fermatisi fuori, mandarono a chiamarlo.31 Sua madre e i suoi fratelli, essendo giunti, si fermaron di fuori e lo mandarono a chiamare.
32 E mentre gli sedeva intorno molta gente gli dicono: Ecco tua madre e i tuoi fratelli stan fuori e ti cercano.32 Ora una folla gli stava seduta intorno, e gli dissero: «Ecco, tua madre e i tuoi fratelli son lì fuori che ti cercano».
33 Ma egli rispondendo loro, disse: Chi è mia madre? e chi sono i miei fratelli?33 Egli rispose: «Chi è mia madre? E chi sono i miei fratelli?».
34 E guardando in giro chi gli sedeva attorno, disse: Ecco la madre mia e i miei fratelli.34 Poi dando un'occhiata a quei ch'eran seduti attorno a lui, disse: «Ecco mia madre e i miei fratelli!
35 Chi infatti farà la volontà di Dio, questi mi è fratello, sorella e madre.35 Chiunque avrà fatto la volontà di Dio, questi mi sarà fratello, sorella e madre».