Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Vangelo secondo Marco 3


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BIBBIA TINTORIBIBBIA CEI 2008
1 E di nuovo entrò nella sinagoga, e quivi era un uomo con una mano secca,1 Entrò di nuovo nella sinagoga. Vi era lì un uomo che aveva una mano paralizzata,
2 e stavano ad osservare se lo guariva di sabato, per accusarlo.2 e stavano a vedere se lo guariva in giorno di sabato, per accusarlo.
3 Ed egli disse all'uomo che aveva la mano secca: Vieni nel mezzo.3 Egli disse all’uomo che aveva la mano paralizzata: «Àlzati, vieni qui in mezzo!».
4 Poi disse loro: E' lecito fare del bene o del male, di sabato? salvare o togliere la vita? Ma quelli tacevano.4 Poi domandò loro: «È lecito in giorno di sabato fare del bene o fare del male, salvare una vita o ucciderla?». Ma essi tacevano.
5 Allora guardatili tutti in giro con indignazione, contristato per la cecità del loro cuore, disse a quell'uomo: Stendi la mano. Egli la stese, e la mano tornò sana.5 E guardandoli tutt’intorno con indignazione, rattristato per la durezza dei loro cuori, disse all’uomo: «Tendi la mano!». Egli la tese e la sua mano fu guarita.
6 Ma i Farisei, appena usciti, tennero consiglio cogli Erodiani contro di lui sulla maniera di farlo morire.6 E i farisei uscirono subito con gli erodiani e tennero consiglio contro di lui per farlo morire.
7 Ma Gesù coi suoi discepoli si ritirò verso il mare; e lo seguì molta folla dalla Giudea, dalla Galilea,7 Gesù, intanto, con i suoi discepoli si ritirò presso il mare e lo seguì molta folla dalla Galilea. Dalla Giudea
8 da Gerusalemme, e dall'Idumea, e d'oltre il Giordano. Anche dalle vicinanze di Tiro e di Sidone, molta gente, avendo udito le cose che faceva, venne a lui.8 e da Gerusalemme, dall’Idumea e da oltre il Giordano e dalle parti di Tiro e Sidone, una grande folla, sentendo quanto faceva, andò da lui.
9 Ed egli disse ai suoi discepoli che gli tenessero pronta una barchetta perchè la folla non io soffocasse.9 Allora egli disse ai suoi discepoli di tenergli pronta una barca, a causa della folla, perché non lo schiacciassero.
10 Perchè avendone guariti molti, quanti avevan malori gli si precipitavano addosso per toccarlo.10 Infatti aveva guarito molti, cosicché quanti avevano qualche male si gettavano su di lui per toccarlo.
11 E gli spiriti immondi, quando lo vedevano, gli si prostravano davanti gridando:11 Gli spiriti impuri, quando lo vedevano, cadevano ai suoi piedi e gridavano: «Tu sei il Figlio di Dio!».
12 Tu sei Figlio di Dio. Ma egli con gravi minacce proibiva loro di manifestarlo.12 Ma egli imponeva loro severamente di non svelare chi egli fosse.
13 E salito su un monte chiamò a sè quei che volle: ed essi andarono a lui.13 Salì poi sul monte, chiamò a sé quelli che voleva ed essi andarono da lui.
14 E ne scelse dodici per averli con sè e mandarli a predicare.14 Ne costituì Dodici – che chiamò apostoli –, perché stessero con lui e per mandarli a predicare
15 E diede loro il potere di curare le infermità e cacciare i demoni. (Essi sono)15 con il potere di scacciare i demòni.
16 Simone, cui pose nome Pietro;16 Costituì dunque i Dodici: Simone, al quale impose il nome di Pietro,
17 Giacomo di Zebedeo e Giovanni fratello di Giacomo, ai quali mise nome Boanerges, cioè figli del tuono;17 poi Giacomo, figlio di Zebedeo, e Giovanni fratello di Giacomo, ai quali diede il nome di Boanèrghes, cioè «figli del tuono»;
18 poi Andrea, Filippo, Bartolomeo, Matteo, Tommaso, Giacomo d'Alfeo, Taddeo, Simone il Cananeo,18 e Andrea, Filippo, Bartolomeo, Matteo, Tommaso, Giacomo, figlio di Alfeo, Taddeo, Simone il Cananeo
19 e Giuda Iscariote, che poi lo tradì.19 e Giuda Iscariota, il quale poi lo tradì.
20 E tornati a casa, di nuovo si radunò la folla, sicché non potevano neppure mangiare.20 Entrò in una casa e di nuovo si radunò una folla, tanto che non potevano neppure mangiare.
21 Or i suoi, avendolo saputo, uscirono per tenerlo a forza, perchè dicevano: E' fuor di senno.21 Allora i suoi, sentito questo, uscirono per andare a prenderlo; dicevano infatti: «È fuori di sé».
22 E gli Scribi che eran venuti da Gerusalemme dicevano: Ha Belzebub e nel principe dei demoni scaccia i demoni.22 Gli scribi, che erano scesi da Gerusalemme, dicevano: «Costui è posseduto da Beelzebùl e scaccia i demòni per mezzo del capo dei demòni».
23 Ma Gesù, chiamatili a sè, diceva loro in parabole: Come può Satana cacciar Satana?23 Ma egli li chiamò e con parabole diceva loro: «Come può Satana scacciare Satana?
24 E se un regno è diviso, ei non può durare.24 Se un regno è diviso in se stesso, quel regno non potrà restare in piedi;
25 E se una casa è divisa in parti contrarie, è casa che non dura.25 se una casa è divisa in se stessa, quella casa non potrà restare in piedi.
26 Se quindi Satana insorge contro se stesso ed è discorde, non potrà reggere, ma dovrà finire.26 Anche Satana, se si ribella contro se stesso ed è diviso, non può restare in piedi, ma è finito.
27 E nessuno può entrare in casa del forte a rubargli i beni, se prima non lo lega, allora gli saccheggerà la casa.27 Nessuno può entrare nella casa di un uomo forte e rapire i suoi beni, se prima non lo lega. Soltanto allora potrà saccheggiargli la casa.
28 Vì dico in verità che saranno rimessi ai figli degli uomini tutti i peccati e qualunque bestemmia abbian proferita,28 In verità io vi dico: tutto sarà perdonato ai figli degli uomini, i peccati e anche tutte le bestemmie che diranno;
29 ma chi avrà bestemmiato contro lo Spirito Santo, non otterrà perdono in eterno, ma reo sarà d'eterno peccato.29 ma chi avrà bestemmiato contro lo Spirito Santo non sarà perdonato in eterno: è reo di colpa eterna».
30 E questo a loro, perchè dicevano: Ha lo spirito immondo.30 Poiché dicevano: «È posseduto da uno spirito impuro».
31 E venne la madre e i fratelli di lui, che, fermatisi fuori, mandarono a chiamarlo.31 Giunsero sua madre e i suoi fratelli e, stando fuori, mandarono a chiamarlo.
32 E mentre gli sedeva intorno molta gente gli dicono: Ecco tua madre e i tuoi fratelli stan fuori e ti cercano.32 Attorno a lui era seduta una folla, e gli dissero: «Ecco, tua madre, i tuoi fratelli e le tue sorelle stanno fuori e ti cercano».
33 Ma egli rispondendo loro, disse: Chi è mia madre? e chi sono i miei fratelli?33 Ma egli rispose loro: «Chi è mia madre e chi sono i miei fratelli?».
34 E guardando in giro chi gli sedeva attorno, disse: Ecco la madre mia e i miei fratelli.34 Girando lo sguardo su quelli che erano seduti attorno a lui, disse: «Ecco mia madre e i miei fratelli!
35 Chi infatti farà la volontà di Dio, questi mi è fratello, sorella e madre.35 Perché chi fa la volontà di Dio, costui per me è fratello, sorella e madre».