Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Geremia 9


font
BIBBIA TINTORIBIBBIA CEI 1974
1 Chi darà alla mia testa l'acqua, e ai miei occhi una fonte di lacrime? Così piangerò giorno e notte gli uccisi della figlia del mio popolo.1 Chi mi darà nel deserto un rifugio per viandanti?
Io lascerei il mio popolo e mi allontanerei da lui,
perché sono tutti adùlteri, una massa di traditori.
2 Chi mi darà nel deserto una capanna da viaggiatore, per lasciare il mio popolo e allontanarmi da essi? Perchè son tatti adulteri, un branco di prevaricatori.2 Tendono la loro lingua come un arco;
la menzogna e non la verità
domina nel paese.
Passano da un delitto all'altro
e non conoscono il Signore.
3 Han teso la loro lingua come arco di menzogna, non colla verità si son fatti potenti sulla terra, ma son passati di malvagità in malvagità, non mi hanno conosciuto — dice il Signore. —3 Ognuno si guardi dal suo amico,
non fidatevi neppure del fratello,
poiché ogni fratello inganna il fratello,
e ogni amico va spargendo calunnie.
4 Ognuno si guardi dal suo prossimo, nessuno si fidi dei suoi fratelli, perchè ogni fratello farà di tutto per soppiantare (il fratello) ed ogni amico agirà con frode.4 Ognuno si beffa del suo prossimo,
nessuno dice la verità.
Hanno abituato la lingua a dire menzogne,
operano l'iniquità, incapaci di convertirsi.
5 Ogni uomo cercherà di burlare il fratello, non si diranno la verità: hanno esercitata la loro lingua a dir menzogne, si sono affaticati a fare il male.5 Angheria sopra angheria, inganno su inganno;
rifiutano di conoscere il Signore.
6 Tu abiti in mezzo all'inganno: è per l'inganno che rifiutano di conoscermi — dice il Signore. —6 Perciò dice il Signore degli eserciti:
"Ecco li raffinerò al crogiuolo e li saggerò;
come dovrei comportarmi con il mio popolo?
7 Per questo così parla il Signore degli eserciti: « Ecco io li fonderò nel crogiolo e li proverò. Che altro posso fare a riguardo della figlia del mio popolo?7 Una saetta micidiale è la loro lingua,
inganno le parole della loro bocca.
Ognuno parla di pace con il prossimo,
mentre nell'intimo gli ordisce un tranello
8 La loro lingua è una freccia che fa piaga, e parla per ingannare: colla loro bocca trattan di pace col loro amico e di nascosto gli tendono insidie.8 Non dovrei forse punirli per tali cose?
Oracolo del Signore.
Di un popolo come questo non dovrei vendicarmi?".

9 Ed io non dovrò punire tutte queste cose? , — dice il Signore. — Sopra una nazione come questa non dovrò prendere le; mie vendette?9 Sui monti alzerò gemiti e lamenti,
un pianto di lutto sui pascoli della steppa,
perché sono riarsi, nessuno più vi passa,
né più si ode il grido del bestiame.
Dagli uccelli dell'aria alle bestie
tutti sono fuggiti, scomparsi.
10 Sopra le montagne mi abbandonerò alle lacrime e ai lamenti, e sopra le oasi del deserto al pianto, perchè son bruciate, e nessuno vi passa, non vi si sente più la voce del padrone, dagli uccelli del cielo al bestiame se ne sono andati, si son ritirati10 "Ridurrò Gerusalemme un cumulo di rovine,
rifugio di sciacalli;
le città di Giuda ridurrò alla desolazione,
senza abitanti".
11 ed io farò di Gerusalemme dei mucchi d'arena e tane di dragoni, e ridurrò le città di Giuda a deserto, per non esserci chi le abiti.11 Chi è tanto saggio da comprendere questo?
A chi la bocca del Signore ha parlato perché lo annunzi?
Perché il paese è devastato,
desolato come un deserto senza passanti?

12 Qual uomo è sapiente da intendere questo? E a chi la parola della bocca del Signore sarà comunicata perchè annunzi come mai sia andata in perdizione la terra e arsa come un deserto in modo che nessuno vi passi? »12 Ha detto il Signore: "È perché hanno abbandonato la legge che avevo loro posto innanzi e non hanno ascoltato la mia voce e non l'hanno seguita,
13 E il Signore disse: « Perchè hanno abbandonata la mia legge che io diedi loro, e non han dato ascolto alla mia voce, e non l'han seguita.13 ma han seguito la caparbietà del loro cuore e i Baal, che i loro padri avevano fatto loro conoscere".
14 E invece han seguito il pravo loro cuore e Baal; cose imparate dai loro padri.14 Pertanto così dice il Signore degli eserciti, Dio di Israele: "Ecco, darò loro in cibo assenzio, farò loro bere acque avvelenate;
15 Per questo così parla il Signore degli eserciti, il Dio d'Israele: Ecco io ciberò d'assenzio questo popolo, e darò loro a bere acqua di fiele,15 li disperderò in mezzo a popoli che né loro né i loro padri hanno conosciuto e manderò dietro a loro la spada finché non li abbia sterminati".

Così dice il Signore degli eserciti:
16 e li disperderò fra nazioni che nè essi nè i loro padri han conosciute, e dietro ad essi manderò la spada, fino a che non siano sterminati ».16 Attenti, chiamate le lamentatrici, che vengano!
Fate venire le più brave!
Accorrano
17 Ecco quanto dice il Signore degli eserciti, il Dio d'Israele: « Procurate di far chiamare le piangenti, di farle venire. Mandate gli ordini per quelli più abili, e che si affrettino,17 e facciano presto, per intonare su di noi un lamento.
Sgorghino lacrime dai nostri occhi,
il pianto scorra dalle nostre ciglia,
18 si sbrighino, e intonino sopra di noi i lamenti; chè i nostri occhi spargan lacrime, e le nostre palpebre versino acque.18 perché una voce di lamento si ode da Sion:
"Come siamo rovinati,
come profondamente confusi,
poiché dobbiamo abbandonare il paese,
lasciare le nostre abitazioni".
19 Perchè voce di lamento si sente da Sion: « Perchè siamo stati devastati e coperti di tanta ignominia? Perchè abbiamo abbandonato il paese? Perchè sono state atterrate le nostre dimore? »19 Udite, dunque, o donne, la parola del Signore;
i vostri orecchi accolgano la parola della sua bocca.
Insegnate alle vostre figlie il lamento,
l'una all'altra un canto di lutto:
20 Udite dunque, o donne, la parola del Signore, ricevali le vostre orecchie le parole della sua bocca: insegnate alle vostre figlie una lamentazione, e ciascuna alla sua vicina un pianto,20 "La morte è entrata per le nostre finestre,
si è introdotta nei nostri palazzi,
abbattendo i fanciulli nella via
e i giovani nelle piazze.
21 perchè la morte è salita per le nostre finestre, è entrata nelle nostre case, per sterminare i bambini dalle strade e i giovani dalle piazze.21 I cadaveri degli uomini giacciono - dice il Signore -
come letame sui campi,
come covoni dietro il mietitore
e nessuno li raccoglie".

22 Parla: così dice il Signore: I cadaveri degli uomini cadranno come concime sui campi e come fieno dietro il falciatore, senza che nessuno li raccolga.22 Così dice il Signore:
"Non si vanti il saggio della sua saggezza
e non si vanti il forte della sua forza,
non si vanti il ricco delle sue ricchezze.
23 Questo dice il Signore: « Non si glorii il saggio di sua sapienza, non si glorii il forte di sua fortezza, non si glorii il ricco delle sue ricchezze:23 Ma chi vuol gloriarsi si vanti di questo,
di avere senno e di conoscere me,
perché io sono il Signore che agisce con misericordia,
con diritto e con giustizia sulla terra;
di queste cose mi compiaccio".
Parola del Signore.

24 ma chi si gloria si glorii di questo: di sapere e di conoscere che io sono il Signore, che faccio misericordia e giudizio e giustizia sulla terra: son queste le cose che mi piacciono — dice il Signore ».24 "Ecco, giorni verranno - oracolo del Signore - nei quali punirò tutti i circoncisi che rimangono non circoncisi:
25 Ecco vengono i giorni — dice il Signore — in cui io castigherò tutti i circoncisi:25 l'Egitto, Giuda, Edom, gli Ammoniti e i Moabiti e tutti coloro che si tagliano i capelli alle estremità delle tempie, i quali abitano nel deserto, perché tutte queste nazioni e tutta la casa di Israele sono incirconcisi nel cuore".
26 l'Egitto, Giuda, Edom, i figli d'Ammon e Moab, e tutti quelli che hanno la chioma tagliata in tondo, gli abitanti del deserto; perchè tutte le nazioni sono incirconcise, e tutta la casa d'Israele è incirconcisa di cuore.