Scrutatio

Domenica, 5 maggio 2024 - Beato Nunzio Sulprizio ( Letture di oggi)

Geremia 23


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BIBBIA TINTORIBIBBIA RICCIOTTI
1 Guai ai pastori che disperdono e lacerano il gregge dei miei pascoli — dice il Signore. —1 - Guai ai pastori che disperdono e sbrancano il gregge del mio pascolo, dice il Signore!
2 Per questo, così parla il Signore, il Dio d'Israele, riguardo ai pastori che pascolano il mio popolo: « Voi avete disperso il mio gregge, l'avete scacciato, non siete andati a trovarlo, ed ecco, io verrò a trovar voi per la malizia delle vostre azioni — dice il Signore —2 Perciò, così dice il Signore Dio d'Israele, ai pastori che pascolano il mio popolo: Voi avete disperso le pecore del mio gregge, le avete sbandate e non le avete visitate: ebbene, visiterò io voi per la malvagità delle vostre azioni, dice il Signore.
3 ed io radunerò gli avanzi del mio gregge da tutte le terre nelle quali li avrò cacciati, e li farò tornare ai loro pascoli, e cresceranno e moltiplicheranno.3 E io raccoglierò gli avanzi del gregge mio da tutte le regioni là dove li avrò sbandati e li ricondurrò alle loro ville e cresceranno e si moltiplicheranno.
4 E susciterò per essi dei pastori che li pasceranno, non avran più nè timori, nè spaventi, e di quanti sono non mancherà nessuno dice il Signore.4 E farò sorgere ad essi dei pastori e li pasceranno e non staranno più in timore nè in paura, e nessuno mancherà del loro numero, dice il Signore.
5 Ecco che i giorni vengono — dice il Signore — ed io susciterò a David un germe giusto, che dominerà come re e sarà sapiente ed agirà secondo il diritto e la giustizia sulla terra.5 Ecco che vengono i giorni, dice il Signore, ed io susciterò a David un rampollo giusto, un re che regnerà e sarà sapiente e farà valere il diritto e la giustizia sulla terra.
6 In quei giorni Giuda sarà salvato, e Israele vivrà tranquillo, ed ecco il nome col quale sarà chiamato: il Signore, il nostro Giusto.6 In quei giorni Giuda sarà salvato e Israele dimorerà sicuro, e questo è il nome col quale sarà chiamato: Il giusto nostro è il Signore.
7 Per questo, ecco che avvengono i giorni — dice il Signore — in cui non si dirà più: « Vive il Signore che trasse i figli d'Israele dalla terra d'Egitto »,7 Per questo, ecco che vengono i giorni, dice il Signore, e non diranno più: Vive il Signore che trasse i figli di Israele dalla terra d'Egitto!
8 ma « Vive il Signore che ha tratto e condotto la stirpe della casa d'Israele dalla terra del settentrione, da tutte le terre in cui l'avevo cacciata, ed essi abiteranno la loro terra ».8 ma: Vive il Signore che trasse e ricondusse la progenie della casa di Israele dalla terra del settentrione e da tutte le contrade là dove li aveva cacciati e abiteranno la loro terra!" -
9 Ai profeti: « Il mio cuore è spezzato dentro di me, tutte le mie ossa tremano, io sono come un briaco, come un uomo preso dal vino, davanti al Signore, davanti alle sue sante parole,9 Ai profeti: - Mi sono sentito schiantare dentro il cuore, fremere tutte l'ossa, sono come ebbro, come un uomo ripieno di vino, davanti al Signore e davanti alle sue parole sante.
10 perchè la terra è piena d'adulterii, perchè per le bestemmie la terra è in lutto, son riarsi i campi del deserto; la loro carriera è diventata cattiva, la loro forza è l'ingiustizia.10 Perchè la terra è piena di adulteri, perchè davanti alla maledizione la terra è afflitta, sono arsi i pascoli del deserto; la loro corsa è malvagia e la loro bravura è sviata.
11 Infatti il profeta e il sacerdote sono immondi, e nella mia stessa casa ho trovato il loro male — dice il Signore. —11 Perchè il profeta e il sacerdote si sono contaminati, e nella mia casa stessa ho trovato le loro infamie, dice il Signore.
12 Per questo la loro via sarà come mi precipizio nel buio: inciamperanno e precipiteranno: io farò venire sopra di essi le sventure, l'anno del loro castigo — dice il Signore.—12 Perciò il loro procedere sarà come sopra un lubrico sentiero nel buio: riceveranno una spinta e stramazzeranno, perchè farò venire sopra di loro il male, l'anno della visitazione, dice il Signore.
13 Nei profeti di Samaria io vidi l'insensataggine: profetavano per Baal, ingannavano il mio popolo d'Israele.13 Già nei profeti di Samaria aveva visto la dissennatezza, profetavano in nome di Baal e ingannavano il mio popolo d'Israele.
14 E nei profeti di Gerusalemme ho visto la forma degli adulteri, la via della menzogna: han rese forti le mani dei malvagi, in modo che nessuno di essi si converta dalla sua malvagità: mi son diventati tutti come Sodoma, e i suoi abitanti come Gomorra.14 Nei profeti di Gerusalemme ho visto le nefandezze stesse degli adulteri e la strada della menzogna; hanno avvalorato la mano dei peggiori, sì che alcuno non si converta dalla sua malvagità; tutti sono diventati per me come Sodoma e come Gomorra sono i suoi abitanti.-
15 Per questo, ecco quanto dice il Signore degli eserciti riguardo ai profeti: « Io li ciberò d'assenzio, li abbevererò col fiele, perchè dai profeti di Gerusalemme l'immondezza si è diffusa sopra tutta la terra ».15 Perciò così dice il Signore degli eserciti ai profeti: - Ecco ch'io vi pascerò d'assenzio e vi abbevererò di fiele, perchè dai profeti di Gerusalemme è partito il contagio per tutta la terra.-
16 Queste cose dice il Signore degli eserciti: « Non state a sentire le parole dei profeti che vi profetizzano e v'ingannano: dicono le visioni del loro cuore, e non ciò che esce dalla bocca del Signore.16 Così dice il Signore degli eserciti: - Non date ascolto alle parole dei profeti che profeteggiano e vi ingannano: vi raccontano la visione dettata dal loro cuore, non dalla bocca del Signore.
17 Dicono a quelli che mi bestemmiano: — Il Signore ha parlato: avrete la pace — e a quelli che seguono il depravato loro cuore dicono: — Non verrà sopra di voi la sventura.17 A quelli che vilipendono me dicono: " Il Signore ha parlato, avrete la pace". E a quanti perseverano nel pervertimento del loro cuore hanno detto: "Male alcuno non verrà sopra di noi".
18 E chi assistè al consiglio del Signore e vide, e ne senti i discorsi? Chi ne considerò le parole e le sentì?18 Ma chi ha assistito al consiglio del Signore e lo vide e udì il suo parlare? Chi considerò la sua parola e l'ascoltò?
19 Ecco il turbine dello sdegno del Signore si scatenerà, e la tempesta travolgente piomberà sopra il capo degli empi.19 Ecco il turbine dell'indignazione del Signore sale e una tempesta si scatena e verrà sopra il capo degli empi.
20 Lo sdegno del Signore non tornerà indietro finché non abbia eseguiti e compiti i disegni del suo cuore: il suo disegno lo capirete negli ultimi giorni.20 Il Signore non si rimetterà dall'ira sua fin a tanto che non abbia operato, fin a tanto che non abbia compiuto i disegni del suo cuore: nella fine dei giorni il disegno di lui comprenderete.
21 Io non mandavo questi profeti, ed essi correvano, io non parlavo loro, ed essi profetavano.21 I profeti non li mandavo io, ed essi correvano; non parlavo loro, ed essi profetavano.
22 Se avessero assistito al mio consiglio ed avessero fatto conoscere al mio popolo le mie parole, li avrei certamente fatti tornare indietro dalla loro cattiva strada, dalle loro pessime azioni.22 Se fossero stati presenti al mio consiglio e avessero riferito al mio popolo parole mie, li avrei certamente convertiti dalla loro mala via e dai loro pessimi pensieri.
23 Credi tu ch'io sia Dio da vicino — dice il Signore — e non sia Dio da lontano?23 È forse da credere, ch'io sia Dio da vicino, dice il Signore, e ch'io non sia più Dio da lontano?
24 Se un uomo si nascondesse in luoghi occulti, io non lo vedrò — dice il Signore? — Non son io che riempio il cielo e la terra — dice il Signore? —24 Se l'uomo si rappiatta nei nascondigli, io forse non lo vedrò più, dice il Signore? E non riempio io forse il cielo e la terra, dice il Signore?
25 Ho sentito quello che dicono questi profeti che in nome mio profetizzano menzogne, e dicono: — Ho sognato, ho sognato! —25 Ho ben udito io ciò che dissero i profeti che a nome mio vanno profetando la menzogna e dicendo: "Io ho sognato, io ho sognato!".
26 E fino a quando questi profeti avranno in cuore di profetizzar menzogne, di vaticinar le imposture del loro cuore?26 E fino a quando vi sarà cotesto nel cuore dei profeti vaticinanti il falso e profetanti le allucinazioni del loro cuore,
27 Essi voglion far si che il mio popolo si dimentichi del mio nome per i sogni che ognun di essi racconta al suo prossimo, come i loro padri dimenticarono il mio nome per Baal.27 nell'intento di far sì che il mio popolo, dietro i loro sogni che si raccontano l'un l'altro a vicenda, dimentichi il mio nome come i loro padri si dimenticarono di me dietro a Baal?
28 Il profeta che ha un sogno racconti un sogno, e chi ha la mia parola riferisca con fedeltà la mia parola. Che han che fare le paglie col grano — dice il Signore? —28 Il profeta che ha un sogno racconti un sogno, e chi ha la mia parola riferisca la mia parola con verità; che ha da fare la paglia col grano? dice il Signore.
29 Non son forse le mie parole come fuoco, — dice il Signore — qual martello che stritola la pietra?29 E non son forse le mie parole come il fuoco, dice il Signore, e come il maglio che spacca la pietra?
30 Per questo, eccomi ai profeti — dice il Signore — che rubano le mie parole, ciascuno dal suo prossimo.30 Perciò, eccomi ai profeti, dice il Signore, che si rubano l'un l'altro le mie parole!
31 Eccomi ai profeti — dice il Signore — che prendono ciò che vien loro sulla lingua e dicono: « Parla il Signore »;31 Eccomi ai profeti, dice il Signore, che prendono ciò che vien loro sulla lingua e dicono: "È il Signore che lo dice!".
32 eccomi ai profeti che sognano menzogne — dice il Signore — e le raccontano e seducono il popolo colle loro menzogne e coi loro miracoli, che io non ho mandati, a cui non ho dato ordini e che nulla di bene han fatto a questo popolo — dice il Signore.32 Eccomi ai profeti dai sogni di menzogna, dice il Signore, che sono andati raccontandoli e hanno sedotto il mio popolo colle loro menzogne e colle loro cose meravigliose, quand'io non aveva dato loro alcuna missione nè commissione, e non hanno recato alcun vantaggio a questo popolo, dice il Signore!
33 Or se questo popolo o un profeta o un sacerdote t'interrogherà, dicendo: « Qual'è il peso del Signore? » tu risponderai loro: « Voi, siete il peso, per questo vi getterò via » — dice il Signore.33 Se dunque questo popolo o un profeta o un sacerdote t'interrogherà dicendo: "C'è qualche parola del Signore a carico nostro?" risponderai loro: "Voi siete un carico e mi scaricherò di voi, dice il Signore".
34 Il profeta, il sacerdote, il popolo che dice: « Peso del Signore » io lo castigherò, lui e la sua casa.34 E al profeta e al sacerdote e al popolo che dice: "Il carico del Signore" io chiederò conto, a lui e alla sua casa.
35 Ognun di voi dirà al suo prossimo, al suo fratello: « Che ha risposto il Signore, che ha detto il Signore? »35 Così invece ciascuno dirà al suo compagno e al suo fratello: "Che cosa ha risposto il Signore? e che ha detto il Signore".
36 E non sarà più ripetuto: « Peso del Signore », perchè il peso di ciascuno sarà la sua parola, perchè voi cambiate senso alle parole del Dio vivente, del Signore degli eserciti, Dio nostro.36 Ma la parola "Carico del Signore" non sia da alcuno più menzionata, perchè un carico che grava sopra di lui, diventerà la sua propria parola, chiunque sia di voi che avete travisato il verbo di Dio vivente, del Signore degli eserciti, Dio nostro.-
37 Ecco quanto devi dire al profeta: « Che t'ha risposto il Signore, che ha detto il Signore? »37 Al profeta così dirai:- Che cosa ti ha risposto il Signore? e che ti ha detto il Signore?
38 Or se voi dite: « Peso del Signore », allora il Signore parla cosi: — Perchè voi dite questa parola: « Peso del Signore » dopo che io v'ho mandato a dire: « Non dite: Peso del Signore »,38 Ma se pronunzierete "Carico del Signore" allora, così dice il Signore: Perchè avete pronunziata questa parola: "Carico del Signore" quando io aveva mandato ad avvertirvi: non dite: "Carico del Signore",
39 per questo io farò di voi un carico e vi porterò via, vi abbandonerò lungi dalla mia faccia, voi e la città da me data a voi e ai vostri padri.39 per questo io farò di voi e della città che aveva dato ai vostri padri, un carico e lo porterò e lo scaricherò lungi dalla mia faccia.
40 E vi abbandonerò ad eterno obbrobrio, ad eterna ignominia che non sarà mai dimenticata.40 E vi darò al vituperio eterno e ad eterna ignominia che non sarà mai dall'oblio scancellata-».