Scrutatio

Giovedi, 2 maggio 2024 - Sant´ Atanasio ( Letture di oggi)

Giobbe 1


font
BIBBIA TINTORIBIBBIA CEI 1974
1 C'era nel paese di Us un uomo chiamato Giobbe, un uomo semplice e retto, timorato di Dio e alieno dal male.1 C'era nella terra di Uz un uomo chiamato Giobbe: uomo integro e retto, temeva Dio ed era alieno dal male.
2 Gli eran nati sette figli e tre figlie;2 Gli erano nati sette figli e tre figlie;
3 possedeva sette mila pecore, tre mila cammelli, cinquecento paia di buoi, cinquecento asine e gran numero di servi. Quest'uomo era grande fra tutti gli Orientali.3 possedeva settemila pecore e tremila cammelli, cinquecento paia di buoi e cinquecento asine, e molto numerosa era la sua servitù. Quest'uomo era il più grande fra tutti i figli d'oriente.
4 I figli di lui solevano andare a imbandire un convito nelle loro case, ciascuno nel suo giorno, e chiamavano le loro tre sorelle a mangiare e bere con essi.4 Ora i suoi figli solevano andare a fare banchetti in casa di uno di loro, ciascuno nel suo giorno, e mandavano a invitare anche le loro tre sorelle per mangiare e bere insieme.
5 Terminato il giro dei giorni di convito, Giobbe li mandava a chiamare, li purificava, e, alzatosi di buon mattino, offriva olocausti per ciascuno di essi, perchè diceva: « Può darsi che i miei figli abbiano peccato, e non abbiano benedetto Dio nei loro cuori ». Così faceva Giobbe tutti i giorni.5 Quando avevano compiuto il turno dei giorni del banchetto, Giobbe li mandava a chiamare per purificarli; si alzava di buon mattino e offriva olocausti secondo il numero di tutti loro. Giobbe infatti pensava: "Forse i miei figli hanno peccato e hanno offeso Dio nel loro cuore". Così faceva Giobbe ogni volta.
6 Or un dato giorno, venuti i figli di Dio a presentarsi al Signore, vi andò fra loro anche Satana.6 Un giorno, i figli di Dio andarono a presentarsi davanti al Signore e anche satana andò in mezzo a loro.
7 E il Signore gli disse: « Donde vieni? » Quello rispose: « Ho fatto il giro della terra e l'ho scorsa ».7 Il Signore chiese a satana: "Da dove vieni?". Satana rispose al Signore: "Da un giro sulla terra, che ho percorsa".
8 E il Signore a lui: « Hai notato il mio servo Giobbe, e come non vi sia sulla terra chi gli somigli, uomo semplice e retto, timorato di Dio e alieno dal male? »8 Il Signore disse a satana: "Hai posto attenzione al mio servo Giobbe? Nessuno è come lui sulla terra: uomo integro e retto, teme Dio ed è alieno dal male".
9 Satana gli rispose: « Forse per niente Giobbe teme Dio?9 Satana rispose al Signore e disse: "Forse che Giobbe teme Dio per nulla?
10 Non hai tu circondato di difese lui, la sua casa e tutti i suoi beni? Non hai benedette le opere delle sue mani? Non si sono moltiplicati i suoi beni sopra la terra?10 Non hai forse messo una siepe intorno a lui e alla sua casa e a tutto quanto è suo? Tu hai benedetto il lavoro delle sue mani e il suo bestiame abbonda di terra.
11 Ma stendi un po' la tua mano a toccare tutto ciò che possiede, e vedrai se non ti maledice in faccia ».11 Ma stendi un poco la mano e tocca quanto ha e vedrai come ti benedirà in faccia!".
12 Il Signore disse allora a Satana: « Ecco ogni suo bene è in tua balia, però risparmia la sua persona ». E Satana partì dalla presenza del Signore.12 Il Signore disse a satana: "Ecco, quanto possiede è in tuo potere, ma non stender la mano su di lui". Satana si allontanò dal Signore.
13 Or mentre un giorno i figli e le figlie di Giobbe stavano a mangiare e a bere in casa del loro fratello maggiore,13 Ora accadde che un giorno, mentre i suoi figli e le sue figlie stavano mangiando e bevendo in casa del fratello maggiore,
14 giunse a Giobbe un messo a dirgli: « I buoi stavano ad arare e le asine pascolavano loro accanto,14 un messaggero venne da Giobbe e gli disse: "I buoi stavano arando e le asine pascolando vicino ad essi,
15 quando i Sabei, piombati all'improvviso, han portato via tutto, passando a fil di spada i servi: io solo son potuto scampare per venire a dirtelo ».15 quando i Sabei sono piombati su di essi e li hanno predati e hanno passato a fil di spada i guardiani. Sono scampato io solo che ti racconto questo".
16 Quello parlava ancora, quando ne venne un altro e disse: « Il fuoco di Dio è caduto dal cielo, ha colpito le pecore e i servi e li ha divorati: io solo son potuto scampare e venire a dirtelo ».16 Mentr'egli ancora parlava, entrò un altro e disse: "Un fuoco divino è caduto dal cielo: si è attaccato alle pecore e ai guardiani e li ha divorati. Sono scampato io solo che ti racconto questo".
17 Quello parlava ancora, quando ne venne un altro e disse: « I Caldei, fatte tre bande, si son gettati sui cammelli e li han rapiti, passando a fil di spada i servi: io solo son potuto scampare per venire a dirtelo ».17 Mentr'egli ancora parlava, entrò un altro e disse: "I Caldei hanno formato tre bande: si sono gettati sopra i cammelli e li hanno presi e hanno passato a fil di spada i guardiani. Sono scampato io solo che ti racconto questo".
18 Quello parlava ancora ed ecco venirne un altro e dire: « Mentre i tuoi figli e le tue figlie stavano a mangiare e bere in casa del loro fratello maggiore,18 Mentr'egli ancora parlava, entrò un altro e disse: "I tuoi figli e le tue figlie stavano mangiando e bevendo in casa del loro fratello maggiore,
19 d'un tratto s'è levato dalla parte del deserto un gran vento ed ha investiti i quattro angoli della casa, la quale, cadendo, ha schiacciati i tuoi figlioli, che son morti: io solo son potuto scampare, per venire a dirtelo ».19 quand'ecco un vento impetuoso si è scatenato da oltre il deserto: ha investito i quattro lati della casa, che è rovinata sui giovani e sono morti. Sono scampato io solo che ti racconto questo".
20 Allora Giobbe si alzo, e, stracciatesi le vesti e tosatosi il capo, si gettò per terra20 Allora Giobbe si alzò e si stracciò le vesti, si rase il capo, cadde a terra, si prostrò
21 ed esclamò, adorando: « Nudo sono uscito dal seno di mia madre, e nudo vi tornerò. Il Signore ha dato, il Signore ha tolto: sia benedetto il nome del Signore! »21 e disse:

"Nudo uscii dal seno di mia madre,
e nudo vi ritornerò.
Il Signore ha dato, il Signore ha tolto,
sia benedetto il nome del Signore!".

22 In tutto questo, Giobbe non peccò colle labbra e non disse nulla d'insensato contro il Signore.22 In tutto questo Giobbe non peccò e non attribuì a Dio nulla di ingiusto.