Scrutatio

Giovedi, 18 aprile 2024 - San Galdino ( Letture di oggi)

Esodo 35


font

Il sabato.

1Radunata tutta la moltitudine dei figli d'Israele, Mosè disse loro: « Ecco quanto il Signore ha ordinato di fare:2lavorerete sei giorni; il settimo giorno sarà santo per voi, essendo il sabato, il riposo del Signore: chi lavorerà in tal giorno sarà messo a morte.3Nel giorno I di sabato in nessuna delle vostre abitazioni accenderete fuoco ».

Mosè chiede offerte ed artisti pel santuario.

4Poi Mosè disse a tutta la moltitudine dei figli d'Israele: «Ecco quanto ordina il Signore:5mettete da parte presso di voi le primizie pel Signore, e chi è di cuor volonteroso, spontaneamente offra al Signore oro, argento, rame, e6giacinto, porpora, cocco tinto due volte, bisso, pel di capra,7pelli di montone tinte in rosso, pelli di color violetto, legno di setim,8olio per accender le lampade, per far l'unguento e i profumi di grato odore,9pietre d'onice e gemme per l'ornamento dell'Efod e del Razionale.10Chiunque tra voi è abile venga a fare quello che il Signore ha comandato,11cioè il Tabernacolo, la sua copertura, le coperte, gli anelli, le assi, le traverse, i pioli, le basi,12l'arca, le stanghe, il propiziatorio e il velo che deve pendere dinanzi ad esso;13la tavola colle sue stanghe, i vasi e i pani di proposizione;14il candelabro per sostenere i lumi con i suoi strumenti, le lampade e l'olio per mari tenere i lumi;15l'altare dei profumi, le stanghe, l'olio dell'unzione, il timiama degli aromi e il velo alla porta del Tabernacolo;16l'altare degli olocausti con la sua graticola di rame, colle sue stanghe e i suoi strumenti; la conca con la sua base;17le cortine dell'atrio con le colonne e le basi; il velo all'ingresso dell'atrio;18i pioli del Tabernacolo e dell'atrio colle loro funi;19i paramenti pel ministero del santuario, le vesti d'Aronne pontefice e dei suoi figli per esercitare il mio sacerdozio ».20Or tutta la moltitudine dei figli d'Israele, dopo essersi ritirati dal cospetto di Mosè,21offrì con animo prontissimo e devoto al Signore le primizie, per l'opera del Tabernacolo della testimonianza e per tutto quello che era necessario al culto ed ai sacri paramenti.22Gli uomini e le donne donarono braccialetti, orecchini, anelli e ornamenti della mano destra; ogni vaso d'oro fu messo da parte per esser offerto al Signore.23Chi aveva del giacinto, della porpora, dello scarlatto tinto due volte, del bisso, del pel di capra, pelli di montoni tinte in rosso o in violetto,24argento, rame, legno di setim, ne offrì al Signore per i diversi usi.25Inoltre le donne che eran dell'arte diedero il giacinto, la porpora, lo scarlatto, il bisso,26il pel di capra da loro filato, tutto offrendo spontaneamente.27E i capi del popolo offrirono pietre d'onice e gemme per l'Efod e per il Razionale,28gli aromi e l'olio per mantenere i lumi, preparare l'unguento e comporre il timiama di soavissimo odore.29Tutti i figli d'Israele, uomini e donne, con cuore divoto offrirono i doni per i lavori che il Signore per mezzo di Mosè aveva ordinati, e consacrarono al Signore offerte volontario.30E Mosè dissi ai figli d'Israele: « Ecco il Signore ha chiamato a nome Beseleel figlio di Uri, figlio di Ur della tribù di Giuda;31e l'ha ripieno dello spirito di Dio, di sapienza, d'intelligenza, di scienza e di ogni sapere32per concepire ed eseguire lavori d'oro, d'argento e di rame,33sper incidere le pietre e lavorare il legno,34e gli ha dato capacità per ogni ritrovato d'arte. Così pure ad Ooliab, figlio di Achisamec, della tribù di Dan.35Ha comunicato ad ambedue l'abilità, affinchè facciano lavori da legnatolo, da tessitore a vari colori, da ricamatore di giacinto, di porpora, di scarlatto tinto due volte e di bisso, eseguiscano ogni specie di tessuti e ne trovino dei nuovi d'ogni sorta».