Scrutatio

Mercoledi, 24 aprile 2024 - San Fedele da Sigmaringen ( Letture di oggi)

Esodo 18


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Visita di Ietro a Mosè.

1Or Ietro, sacerdote di Madian e suo cero di Mosè, avendo inteso tutto quello che Dio aveva fatto a Mosè e a Israele suo popolo e come il Signore aveva tratto Israele dall'Egitto,2prese Sefora, moglie di Mosè, che questi gli aveva rimandata,3e i due figli di lei, chiamato l'uno Gersam, (perchè il padre aveva detto: Sono stato pellegrino in terra straniera),4e l'altro Eliezer (perchè il padre aveva detto: Il Dio del mio padre fu mio aiuto e mi ha liberato dalla spada di Faraone).5Così Ietro, suocero di Mosè, venne, coi figli e colla moglie di lui, a trovarlo nel deserto, ove egli era accampato sotto il monte di Dio.6E mandò a dire a Mosè: « Io, Ietro, tuo suocero, vengo a te colla tua moglie che ha seco i tuoi due figlioli ».7Allora Mosè andò incontro al suocero, gli s'inchinò e lo baciò e si salutarono scambievolmente con amichevoli parole. Ricevutolo poi nel padiglione,8Mosè raccontò al suocero tutto quello che il Signore aveva fatto a Faraone e all'Egitto per amore d'Israele, e tutti i travagli sofferti nel viaggio, e come il Signore li avesse liberati.9E Ietro, dopo essersi rallegrato di tutto il bene che il Signore aveva fatto a Israele, liberandolo dalla mano degli Egiziani,10disse: « Benedetto il Signore che vi ha liberati dalla mano degli Egiziani e dalla mano di Faraone ed ha sottratto il suo popolo dalla mano dell'Egitto.11Ora riconosco che il Signore è grande sopra tutti gli dèi, chè li han trattati con superbia ».12Poi Ietro, suocero di Mosè, offrì olocausti e ostie a Dio, e Aronne e tutti gli anziani d'Israele andarono a mangiare con lui dinanzi a Dio.

Mosè, consigliato da Ietro, istituisce i giudici.

13Ma il giorno dopo Mosè si assise per render ragione al popolo, il quale rimase intorno a lui dalla mattina alla sera.14E il suocero di Mosè, avendo osservato tutto quello che faceva per il popolo, disse: « Che cosa è questo che tu fai pel popolo? Perchè siedi solo, e fai aspetta re il popolo dalla mattina alla sera? »15Mosè gli rispose: « Il popolo viene a me per sentire la sentenza di Dio.16Quindi qualunque contesa abbian tra loro, vengono da me, perchè io giudichi fra loro, facendo conoscere gli ordini di Dio e le sue leggi ».17E l'altro rispose: « Non fai bene:18con improba fatica tu consumi te stesso e questo popolo che è teco, la cosa è al di sopra delle tue forze, e non puoi reggervi da solo.19Or ascolta le mie parole e i miei consigli, e Dio sarà con te. Resta pure il mediatore del popolo nelle cose che riguardano Dio, e recane a Dio le cause,20e fai poi conoscere al popolo le cerimonie, il modo d'onorare Dio, la strada che devon battere e quello che devon fare.21Ma scegli fra tutto il popolo uomini di valore, timorati di Dio, amanti della verità e nemici dell'avarizia, e fanne dei tribuni, dei centurioni, dei capi di cinquanta e di dieci uomini,22rendano essi ragione al popolo in ogni tempo, riferendo a te le cose più gravi, e giudicando essi le minori, in modo che ti resti più leggero il peso diviso cogli altri.23Se farai così, adempirai il comando di Dio e potrai eseguirne i precetti, mentre tutta questa gente potrà tornare in pace alla sua dimora ».24Sentito il consiglio, Mosè lo accettò e,25scelti degli uomini di valore fra tutto Israele, li costituì capi del popolo, tribuni, centurioni, capi di cinquanta e di dieci uomini.26Così essi rendevan ragione al popolo in ogni tempo, riferendo a Mosè le cause più gravi, e giudicando soltanto le più facili.27Poi Ietro, accomiatato da Mosè, ritornò al suo paese.