Scrutatio

Lunedi, 29 aprile 2024 - Santa Caterina da Siena ( Letture di oggi)

Lettera agli Efesini 5


font
BIBBIA RICCIOTTIBIBBIA CEI 1974
1 - Fatevi dunque imitatori di Dio, come figli bene amati,1 Fatevi dunque imitatori di Dio, quali figli carissimi,
2 e vivete amandovi come anche Cristo amò noi, e diede se stesso per noi, oblazione e sacrificio a Dio, profumo di soave odore.2 e camminate nella carità, nel modo che anche Cristo vi ha amato e ha dato se stesso per noi, offrendosi a Dio in sacrificio di soave odore.
3 Fornicazione poi e qualsiasi impudicizia o avidità di possedere, non si nominino neppure tra voi, come conviene ai santi,3 Quanto alla fornicazione e a ogni specie di impurità o cupidigia, neppure se ne parli tra voi, come si addice a santi;
4 e così non disoneste parole, o buffonerie, o scurrilità che non convengono, ma piuttosto azioni di grazie.4 lo stesso si dica per le volgarità, insulsaggini, trivialità: cose tutte sconvenienti. Si rendano invece azioni di grazie!
5 Poichè questo dovete tenere a mente, che ogni adultero o impudico o avaro, che vuol dire idolatra, non ha eredità nel regno di Cristo e di Dio.5 Perché, sappiatelo bene, nessun fornicatore, o impuro, o avaro - che è roba da idolàtri - avrà parte al regno di Cristo e di Dio.
6 Niuno v'inganni con vuoti discorsi, poichè per tali cose viene l'ira di Dio sui figli ribelli.6 Nessuno vi inganni con vani ragionamenti: per queste cose infatti piomba l'ira di Dio sopra coloro che gli resistono.
7 Non fatevi dunque consoci di costoro,7 Non abbiate quindi niente in comune con loro.
8 poichè una volta eravate tenebre ma ora siete luce nel Signore; e come figli della luce dovete vivere,8 Se un tempo eravate tenebra, ora siete luce nel Signore. Comportatevi perciò come i figli della luce;
9 giacchè il frutto della luce è in ogni bontà e giustizia e verità,9 il frutto della luce consiste in ogni bontà, giustizia e verità.
10 esaminando quel che è accetto al Signore;10 Cercate ciò che è gradito al Signore,
11 e non prendete parte alle opere infeconde delle tenebre, ma anzi riprendetele,11 e non partecipate alle opere infruttuose delle tenebre, ma piuttosto condannatele apertamente,
12 perchè quel che si fa in segreto, è turpe anche il dirlo,12 poiché di quanto viene fatto da costoro in segreto è vergognoso perfino parlare.
13 e le cose condannate son tutte messe in chiaro dalla luce, poichè tutto quello che è manifestato è luce.13 Tutte queste cose che vengono apertamente condannate sono rivelate dalla luce, perché tutto quello che si manifesta è luce.
14 Onde dice: «Risvegliati, o tu che dormi, e risorgi dai morti» e Cristo ti darà luce.14 Per questo sta scritto:

"Svégliati, o tu che dormi,
déstati dai morti
e Cristo ti illuminerà".

15 Perciò state bene attenti a come vi portate; non da insipienti,15 Vigilate dunque attentamente sulla vostra condotta, comportandovi non da stolti, ma da uomini saggi;
16 ma da saggi; valendovi del tempo opportuno, perchè i giorni son cattivi.16 profittando del tempo presente, perché i giorni sono cattivi.
17 Perciò non siate imprudenti, ma cercate di capire qual è la volontà di Dio.17 Non siate perciò inconsiderati, ma sappiate comprendere la volontà di Dio.
18 Nè inebriatevi di vino, nel che vi è la dissolutezza, ma siate ripieni dello Spirito Santo,18 E non ubriacatevi di vino, il quale porta alla sfrenatezza, ma siate ricolmi dello Spirito,
19 trattenendovi con salmi, inni, e canti spirituali, cantando e salmodiando di cuore al Signore,19 intrattenendovi a vicenda con salmi, inni, cantici spirituali, cantando e inneggiando al Signore con tutto il vostro cuore,
20 rendendo sempre grazie per tutto, nel nome del Signor nostro Gesù Cristo, a Dio Padre,20 rendendo continuamente grazie per ogni cosa a Dio Padre, nel nome del Signore nostro Gesù Cristo.

21 sottomettendovi gli uni agli altri nel timore di Cristo.21 Siate sottomessi gli uni agli altri nel timore di Cristo.
22 Le donne siano soggette ai loro mariti, come al Signore,22 Le mogli siano sottomesse ai mariti come al Signore;
23 perchè l'uomo è capo della donna come anche Cristo è capo della Chiesa, egli il salvatore del corpo di lei;23 il marito infatti è capo della moglie, come anche Cristo è capo della Chiesa, lui che è il salvatore del suo corpo.
24 or come la Chiesa sta soggetta a Cristo, così anche le donne ai mariti, in tutto.24 E come la Chiesa sta sottomessa a Cristo, così anche le mogli siano soggette ai loro mariti in tutto.
25 E voi, o mariti, amate le vostre mogli, così come Cristo amò la Chiesa e diè se stesso per lei25 E voi, mariti, amate le vostre mogli, come Cristo ha amato la Chiesa e ha dato se stesso per lei,
26 nel fine di santificarla, purificandola col lavacro dell'acqua mediante la parola di vita,26 per renderla santa, purificandola per mezzo del lavacro dell'acqua accompagnato dalla parola,
27 per far comparire egli stesso davanti a sè gloriosa la Chiesa, affinchè sia senza macchia, senza ruga o altra cosa siffatta, ma anzi santa e immacolata.27 al fine di farsi comparire davanti la sua Chiesa tutta gloriosa, senza macchia né ruga o alcunché di simile, ma santa e immacolata.
28 Così anche i mariti devono amare le loro mogli come i propri corpi; chi ama sua moglie ama se stesso;28 Così anche i mariti hanno il dovere di amare le mogli come il proprio corpo, perché chi ama la propria moglie ama se stesso.
29 giacchè nessuno ha odiato mai la sua carne, ma la nutre e la circonda di cure come Cristo fa alla Chiesa,29 Nessuno mai infatti ha preso in odio la propria carne; al contrario la nutre e la cura, come fa Cristo con la Chiesa,
30 giacchè noi siamo membra del corpo di lui;30 poiché siamo membra del suo corpo.
31 per questo abbandonerà l'uomo suo padre e sua madre e s'unirà strettamente colla moglie sua e saranno due in una carne sola.31 'Per questo l'uomo lascerà suo padre e sua madre e si unirà alla sua donna e i due formeranno una carne sola'.
32 Grande è questo sacramento; - io dico a riguardo di Cristo e della Chiesa. -32 Questo mistero è grande; lo dico in riferimento a Cristo e alla Chiesa!
33 Così dunque ciascun di voi ami la propria moglie così come se stesso, e la donna rispetti l'uomo.33 Quindi anche voi, ciascuno da parte sua, ami la propria moglie come se stesso, e la donna sia rispettosa verso il marito.