Scrutatio

Mercoledi, 1 maggio 2024 - San Giuseppe Lavoratore ( Letture di oggi)

Isaia 45


font
BIBBIA RICCIOTTINOVA VULGATA
1 - Così dice il Signore a Ciro mio Unto, che ho preso per la destra per assoggettare a lui le nazioni e far voltare le spalle ai re; aprire davanti a lui le porte e schiudere i serrami:1 Haec dicit Dominus de uncto suo Cyro:
“ Apprehendi dexteram eius,
ut subiciam ante faciem eius gentes
et dorsa regum vertam
et aperiam coram eo ianuas;
et portae non claudentur.
2 «Io andrò innanzi a te e i grandi della terra umilierò; spezzerò le porte di bronzo e le sbarre di ferro infrangerò.2 Ego ante te ibo
et montes humiliabo;
portas aereas conteram
et vectes ferreos confringam.
3 E ti darò i tesori nascosti e le recondite arche; affinchè tu sappia che sono io il Signore che ti chiamo per nome, il Dio d'Israele.3 Et dabo tibi thesauros absconditos
et divitias occultas,
ut scias quia ego Dominus,
qui vocavi te nomine tuo, Deus Israel.
4 Per amore del mio servo Giacobbe e di Israele mio eletto, ti ho chiamato pel tuo nome, ti ho designato e tu non mi conoscevi.4 Propter servum meum Iacob
et Israel electum meum,
et vocavi te nomine tuo;
designavi te, et non cognovisti me.
5 Io sono il Signore e non c'è nessun altro; non v'ha Dio fuori di me. Ti ho cinto, e tu non mi conoscevi;5 Ego Dominus, et non est amplius:
extra me non est Deus.
Accinxi te, et non cognovisti me,
6 affinchè tutti sappiano, da dove nasce il sole fin dove tramonta, che non c'è altri fuori di me. Io sono il Signore, e nessun altro vi è;6 ut sciant ab ortu solis et ab occidente
quoniam absque me nullus est.
Ego Dominus, et non est alter,
7 io che formo la luce e creo le tenebre, che faccio la pace e creo il male: io sono il Signore che fa tutto questo.7 formans lucem et creans tenebras,
faciens pacem et creans malum:
ego Dominus faciens omnia haec.
8 Stillate, o cieli, dall'alto e le nuvole piovano il giusto; s'apra la terra e germini il salvatore, e nasca insieme la giustizia; io sono il Signore che l'ho creato.8 Rorate, caeli, desuper, et nubes pluant iustitiam;
aperiatur terra
et germinet salvationem;
et iustitia oriatur simul:
ego Dominus creavi eam ”.
9 Guai a chi contraddice al suo modellatore, vaso, terraglia d'argilla! L'argilla direbbe forse al vasaio: - Che cosa fai, tu non hai la mano a questo lavoro? -9 Vae, qui contradicit fictori suo,
testa de vasis fictilibus terrae!
Numquid dicet lutum figulo suo: “ Quid facis? ”
et “ Opus tuum absque manibus est ”?
10 Guai a chi dice al padre: - Perchè generi tu? - E alla donna: - Perchè partorisci? -».10 Vae, qui dicit patri: “ Quid generas? ”
et mulieri: “ Quid parturis? ”.
11 Così dice il Signore il Santo d'Israele, il suo modellatore: «Voi, interrogate me sull'avvenire, sui miei figli, sull'opera delle mie mani chiedete ragione a me?11 Haec dicit Dominus,
Sanctus Israel, plastes eius:
“ Numquid ventura interrogatis me super filios meos
et super opus manuum mearum mandatis mihi?
12 A me che ho fatto la terra e sopra di essa ho creato l'uomo, che ho disteso colla mia mano i cieli e ho ordinato tutte le schiere del firmamento.12 Ego feci terram
et hominem super eam creavi ego;
manus meae tetenderunt caelos,
et omni militiae eorum mandavi.
13 Io ho suscitato lui per la giustizia, e appianerò tutte le sue vie; egli riedificherà la mia città, e rimanderà libero dalla schiavitù il mio popolo, non a prezzo, nè per lauto compenso», dice il Signore Dio degli eserciti.13 Ego suscitavi eum in iustitia
et omnes vias eius dirigam;
ipse aedificabit civitatem meam
et captivitatem meam dimittet
non in pretio neque in muneribus ”,
dicit Dominus exercituum.
14 Così dice il Signore: «Le fatiche dell'Egitto, e le merci dell'Etiopia, e i Sabei, uomini dall'alta statura, passeranno a te e saranno tuoi; dietro di te cammineranno legati colle ritorte, e ti adoreranno e ti diranno supplichevoli: - Solo in te c'è Iddio, e fuori di te non c'è altro Dio -».14 Haec dicit Dominus:
“ Labor Aegypti et negotiatio Aethiopiae
et Sabaim viri sublimes
ad te transibunt et tui erunt;
post te ambulabunt,
vincti manicis pergent et te adorabunt
teque deprecabuntur:
“Tantum in te est Deus,
et non est absque te Deus!”.
15 Veramente un Dio nascosto sei tu, o Dio d'Israele, Salvatore!15 Vere tu es Deus absconditus,
Deus Israel, salvator.
16 Sono rimasti confusi e svergognati, andarono collo scorno tutti ugualmente gli artefici degli idoli bugiardi.16 Confusi sunt et erubuerunt omnes,
simul abierunt in confusionem fabricatores idolorum.
17 Israele è stato salvato dal Signore con salute eterna; non sarete confusi nè arrossirete per tutti i secoli.17 Israel salvatus est in Domino salute aeterna;
non confundemini et non erubescetis
usque in saeculum saeculi.
18 Perchè così dice il Signore che ha creato i cieli, quel Dio che ha plasmato la terra, che l'ha fatta e le ha dato forma e non l'ha lasciata nel caos, formandola per essere abitata: «Io sono il Signore e non ve ne ha altro.18 Quia haec dicit Dominus,
qui creavit caelos, ipse Deus,
qui formavit terram et fecit eam, ipse fundavit eam;
non ut vacua esset, creavit eam,
ut habitaretur, formavit eam:
“ Ego Dominus, et non est alius.
19 Io non ho parlato in occulto in qualche luogo oscuro della terra; non ho detto alla stirpe di Giacobbe: - Voi mi cercherete invano, io, il Signore che insegno la giustizia e predico la rettitudine! -19 Non in abscondito locutus sum,
in loco terrae tenebroso;
non dixi semini Iacob:
“Frustra quaerite me”.
Ego Dominus loquens iustitiam,
annuntians recta.
20 Radunatevi e venite e appressatevi tutti insieme, o scampati di mezzo alle genti: quelli che portano le loro sculture di legno e pregano un Dio che non può salvare, non capiscono nulla.20 Congregamini et venite et accedite simul,
qui salvati estis ex gentibus.
Nescierunt, qui levant lignum sculpturae suae
et rogant deum non salvantem.
21 E voi annunziate loro, avvicinateli e conferite insieme: chi mai fece udir questo ab antico e sin d'allora l'ha predetto? non sono io forse, io, il Signore e altro Dio non v'ha fuori di me? Dio giusto e che salvi non c'è fuori di me.21 Annuntiate et venite et consiliamini simul.
Quis auditum fecit hoc ab initio,
ex tunc praedixit illud?
Numquid non ego Dominus,
et non est ultra Deus absque me?
Deus iustus et salvans non est praeter me.
22 Rivolgetevi a me da tutte l'estremità della terra e sarete salvi, perchè sono io Iddio, e non ve ne ha altro.22 Convertimini ad me et salvi eritis,
omnes fines terrae,
quia ego Deus, et non est alius.
23 L'ho giurato per me stesso, parola di giustizia che uscirà dalla mia bocca e non tornerà addietro, che a me si piegherà ogni ginocchio, e ogni lingua professerà fede».23 In memetipso iuravi:
Egressa est de ore meo iustitia,
verbum, quod non revertetur;
quia mihi curvabitur omne genu,
et iurabit omnis lingua ”.
24 Sì, nel Signore, dirà, è la mia giustizia e il mio impero. Verranno a lui e saranno confusi tutti quelli che gli si oppongono.24 “ Tantum in Domino ” dicent
“ sunt iustitiae et robur! ”.
Ad eum venient et confundentur
omnes, qui repugnant ei;
25 Nel Signore sarà giustificata e glorificata tutta la stirpe d'Israele.25 in Domino iustificabitur et laudabitur
omne semen Israel.