Scrutatio

Domenica, 5 maggio 2024 - Beato Nunzio Sulprizio ( Letture di oggi)

Isaia 16


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BIBBIA RICCIOTTIBIBLIA
1 - Mandate l'agnello del dominatore del paese, da Petra del deserto al monte della figlia di Sion.1 Enviad corderos al señor del país desde la Roca del Desierto al monte de la hija de Sión.
2 Prima che avvenga alle figlie di Moab di trovarsi, come uccelli fuggitivi e come pulcini sbattuti fuori dal nido, ai passi dell'Arnon.2 Como aves espantadas, nidada dispersa, serán las hijas de Moab cabe los vados del Arnón.
3 «Prendi un provvedimento, accordaci un soccorso, stendi la tua ombra protettrice, come notte in pien meriggio, nascondi i fuggitivi, i dispersi non tradirli,3 Presenta algún plan, toma una decisión. Haz tu sombra como la noche en pleno mediodía; esconde a los acosados, al fugitivo no delates.
4 restino presso di te i miei profughi, sii per Moab il loro nascondiglio contro il devastatore». Infatti il turbinar [della guerra] è cessato, quel miserabile è perito, e colui che conculcava la terra disparve.4 Acójanse en ti los acosados de Moab; sé para ellos cobijo ante el devastador. Cuando no queden tiranos, acabe la devastación, y desaparezcan del país los opresores,
5 E il trono preparato nella misericordia resterà, e sederà su di esso infallibilmente, nel tabernacolo di David, chi giudica, chi ricerca l'equità e chi è pronto a rendere giustizia.5 será establecido sobre la piedad el trono, y se sentará en él con lealtad - en la tienda de David - un juez que busque el derecho, y sea presto a la justicia.
6 Abbiamo invece udita la superbia di Moab, egli è grandemente superbo; ma la sua superbia e la sua arroganza sdegnosa è maggiore della sua forza.6 Hemos oído la arrogancia de Moab: ¡una gran arrogancia! Su altanería, su arrogancia y su furor y sus bravatas sin fuerza.
7 Perciò Moab urlerà di contro a Moab, vi sarà un urlo universale: a coloro che si compiacciono delle mura di mattoni cotti annunziate le loro sventure.7 Por eso, que ulule Moab por Moab; ulule todo él. Por los panes de uvas de Quir Jaréset gimen: «¡Ay, abatidos!»
8 Giacchè i sobborghi di Hesebon sono deserti, i signori delle nazioni hanno tagliata la vigna di Sabama, i cui tralci si erano distesi fino a Jazer, ed erano scorsi nel deserto, e abbandonate le loro propaggini, avevano passato il mare.8 Pues la campiña de Jesbón se ha marchitado, el viñedo de Sibmá, cuyas cepas majaron los señores de las gentes. Hasta Yazer alcanzaban, se perdían por el desierto, sus frondas se extendían, pasaban la mar.
9 Per questo piangerò al pianto di Jazer, piangerò la vigna di Sabama; ti irrigherò colle mie lacrime, o Hesebon, o Eleale; perchè sopra alla tua vendemmia e alla tua mèsse è piombato il grido dei pigiatori.9 Por eso voy a llorar como llora Yazer, viña de Sibmá. Te regaré con mis lágrimas, Jesbón y Elalé, porque sobre tu cosecha y sobre tu segada se ha extinguido el clamor,
10 Sarà tolta al Carmelo la gioia e la letizia, e nelle vigne chi soleva pigiar l'uve, non farà più allegria nè festa, nè vino più dallo strettoio spremerà: colui che soleva spremerlo ha fatto cessare la gioia clamorosa dei vendemmiatori.10 y se retira del vergel alegría y alborozo, y en las viñas no se lanzan cantos de júbilo, ni gritos. Vino en los lagares no pisa el pisador: el clamor ha cesado.
11 Per questo le mie viscere, come un'arpa, singhiozzano su Moab e le mie interiora pel muro di mattoni cotti.11 Por eso mis entrañas por Moab como el arpa resuenan, y mi interior por Quir Jeres.
12 E avverrà che Moab quando vedrà d'essersi affaticata invano sulle alture dei suoi idoli, entrerà nel suo tempio per pregare, e non potrà ottener nulla.12 Luego, cuando vea Moab que se cansa sobre el alto, entrará a su santuario a orar, pero nada podrá.
13 Quest'è la parola che il Signore ha detto a Moab già da tempo,13 Esta es la palabra que en un tiempo pronunció Yahveh acerca de Moab.
14 ed ora il Signore ha parlato dicendo: «In tre anni, quanto gli anni d'un mercenario, sarà tolta la gloria di Moab vantatrice di tutto il suo gran popolo, e resterà piccolo ed esiguo e nient'affatto numeroso».14 Y ahora ha hablado Yahveh diciendo: «Dentro de tres años, como años de jornalero, será despreciada la gloria de Moab con toda su numerosa muchedumbre, y el resto será pequeñísimo, insignificante».