Scrutatio

Lunedi, 6 maggio 2024 - San Pietro Nolasco ( Letture di oggi)

Isaia 14


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BIBBIA RICCIOTTIBIBBIA TINTORI
1 - Il suo tempo è prossimo a venire, e i suoi giorni non si prolungheranno, perchè il Signore avrà compassione di Giacobbe, e sceglierà ancora da Israele; e li farà riposare sopra il loro suolo; e il forestiere si unirà ad essi, e si stringerà alla casa di Giacobbe.1 E' vicino a venire il suo tempo, e i suoi giorni non saran prolungati. Perchè il Signore avrà pietà di Giacobbe, e sceglierà ancora da Israele, e li farà riposare nella loro terra. S'unirà ad essi lo straniero, e sarà attaccato alla casa di Giacobbe.
2 I popoli li prenderanno, e li ricondurranno ai luoghi loro, e la casa d'Israele se li possederà sulla terra del Signore in servi e serve; e asserviranno quelli che li tenevano asserviti, e assoggetteranno i loro oppressori.2 I popoli li accoglieranno e li accompagneranno al loro paese, e la casa d'Israele li avrà come servi e serve nella terra del Signore: asserviranno chi li aveva asserviti, domineranno i loro tiranni.
3 E avverà, nel giorno in cui il Signore ti avrà dato riposo dal tuo travaglio e dalla tua oppressione e dalla dura schiavitù a cui fosti asservito, che tu allora metterai in canzone così il re di Babilonia:3 E allora, quando Dio t'avrà dato riposo, dopo gli affanni e le oppressioni e la dura schiavitù in cui eri tenuto,
4 Come è cessato l'oppressore, è cessato il tributo!4 intonerai questo canto contro il re di Babilonia, e dirai: « Come è scomparso l'esattore, e finito il tributo?
5 Il Signore ha spezzato lo scettro degli empi, il bastone dei dominatori,5 Il Signore ha spezzato il bastone degli empi, la verga dei dominatori,
6 che percoteva rabbiosamente i popoli, maltrattandoli senza tregua, che tiraneggiava le genti, perseguitandole spietatamente.6 che, furibonda, percoteva i popoli con insanabile piaga, che assoggettava con furore le genti e con crudeltà le perseguitava.
7 Ritornò nella quiete e nel silenzio tutta la terra, ne fu lieta ed esultò.7 La terra tutta si riposa in silenzio ed esulta piena di gioia.
8 Anche gli abeti hanno goduto per te e i cedri del Libano dicendo:«Da dopo che ti sei addormentato non salirà più a noi chi ci taglierà.8 Anche gli abeti fan festa sopra di te coi cedri del Libano: « Dacché tu giaci non salgon più a tagliarci ».
9 Gli Inferi di sotto si commossero, movendo ad incontrarti; per te destò i giganti, tutti i principi della terradai lor troni si rizzarono, tutti i re delle nazioni».9 Il profondo inferno si è commosso al momento del tuo arrivo; suscita per te i giganti. Tutti i principi della terra si sono alzati dai loro troni, tutti i principi delle nazioni.
10 Tutti ad una voce ti diranno:«Anche tu fosti colpito al par di noi, simile a noi sei diventato!10 Tutti ti rivolgeranno la parola, per dirti: « Anche tu sei stato ferito come noi, sei diventato simile a noi!
11 La tua superbia fu trascinata negli Inferi; il tuo cadavere si è disfatto, sotto di te avrai uno strato di putredine, e la tua coltre saranno i vermi».11 La tua superbia è stata precipitata nell'inferno, il tuo cadavere è steso per terra, sotto di te fa da letto la putredine, e faran da coperta i vermi.
12 Come sei caduto dal cielo, o Lucifero, che nascevi all'aurora! Sei stato abbattuto a terra, tu che straziavi le genti;12 Come mai sei caduto dal cielo, o Lucifero, che splendevi al mattino? Come sei precipitato per terra, tu che piagavi la nazioni?
13 tu che dicevi nel tuo cuore: «Salirò in cielo, al disopra degli astri di Dio inalzerò il mio trono, sederò sul monte del convegno dei numinei penetrali aquilonari;13 Tu che dicevi in cor tuo: Salirò sui cieli, sopra le stelle di Dio innalzerò il mio trono, starò assiso sul monte del testamento, nel lato settentrionale;
14 salirò sulle sommità delle nuvole, sarò simile all'Altissimo!».14 monterò sopra le altezze delle nubi, sarò simile all'Altissimo.
15 Sarai invece trascinato negli Inferi, nel profondo della fossa.15 Invece sei precipitato nell'inferno, nel profondo dell'Abisso.
16 Coloro che ti avranno veduto, su di te si chineranno per considerarti:«Non è costui l'uomo che sconvolse la terra, che mise in isconquasso i regni,16 Quelli che ti vedranno si piegheranno verso di te, e, rimirandoti, (diranno). « E' dunque costui l'eroe che ha sconvolta la terra, e ha fatto tremare i regni,
17 che ridusse il mondo un deserto, che distrusse le sue cittàe ai prigionieri non aperse il carcere?».17 che ha ridotto il mondo a un deserto, ne ha distrutte le città, e non ne ha liberati dal carcere i prigionieri?
18 Tutti i re delle genti sono morti gloriosamente, ciascuno nella sua casa.18 Tutti i re delle nazioni riposan tutti con onore, ciascuno nella sua casa,
19 Tu invece, fosti reietto dal tuo sepolcro, come germe inutile e contaminato, mal ravvolto e confuso coi colpiti di spadache son discesi tra le pareti d'una fossa, come cadavere putrefatto.19 ma tu sei stato gettato fuori della tua tomba, come tronco inutile e immondo, confuso con quelli uccisi dalla spada, precipitati nei fondamenti dell'Abisso, come cadavere putrefatto.
20 Non avrai comune con quelli neppure la sepoltura, perchè tu hai devastata la tua terra e hai ucciso il tuo popolo: il seme degli empi non sarà più nominato in eterno.20 Tu non sarai raccolto con loro in una tomba, perchè hai rovinata la tua terra, hai fatto morire il tuo popolo. Non avrà nome in eterno la razza degli empi.
21 Preparate alla strage i figli per le colpe dei loro padri; non risorgano, e non conquistino terre, nè mai più riempiano la faccia del mondo di città.21 Preparate i suoi figli alla strage per il delitto dei loro padri: non ere sceranno, non erediteranno la terra, non empiranno di città la faccia del mondo ».
22 E insorgerò contro di loro, dice il Signore degli eserciti, e sperderò di Babilonia il nome e ogni avanzo, la schiatta e la progenie, dice il Signore.22 « E contro di loro mi leverò io — dice il Signore degli eserciti — e farò sparire di Babilonia il nome e il resto, il germe e la progenie — dice il Signore, —
23 E la lascerò in retaggio agli istrici, e la ridurrò in paludi di acqua, e la spazzerò colla scopa della distruzione, dice il Signore degli eserciti.23 e la ridurrò a dominio di ricci, a paludi stagnanti, la spazzerò con scopa devastatrice » — dice il Signore degli eserciti.
24 Il Signore degli eserciti l'ha giurato dicendo: «Sarà così come ho divisato e non altrimenti, come ho disposto nella mia mente,24 Il Signore degli eserciti ha giurato dicendo: « Certamente avverrà quanto ho pensato, quanto ho disegnato nella mia mente
25 così avverrà, ch'io infranga l'assiro sopra la mia terra, e lo calpesti sopra i miei monti; e il giogo si sarà tolto d'addosso a costoro, e il peso di lui sarà levato via dalle loro spalle.25 sarà effettuato: schiaccerò l'Assiro nella mia terra, lo calpesterò sulle mie montagne, e da essi sarà tolto il suo giogo, e dalle loro spalle il suo peso.
26 Questo è il consiglio che ho escogitato per tutta la terra, e questa è la mano stesa sopra tutte le genti».26 Ecco quanto ho pensato e risoluto contro tutta la terra, e questa è la mano stesa sopra tutte le nazioni.
27 Perchè il Signore degli eserciti l'ha decretato, e chi lo potrà annullare? e la sua mano è stesa, e chi la potrà ritirare?27 Or se il Signore degli eserciti ha deciso, chi potrà impedirlo? Se la sua mano è stesa, chi potrà trattenerla?
28 Nell'anno che morì Acaz fu fatto questo vaticinio a carico [della Filistea].28 Nell'anno in cui mori il re Acaz fu fatto questo annunzio pesante:
29 Non godere tutta così, o Filistea, dopo che la verga di colui che ti percuoteva si è spezzata; perchè dalla stirpe del serpente uscirà un basilisco, e dal suo seme un drago volante, che divorerà gli uccelli.29 O Filistea tutta quanta, non ti rallegrare se è stata fatta in pezzi la verga di chi ti percoteva, perchè dalla stirpe del serpente uscirà il basilisco, e il suo frutto ingoierà l'uccello.
30 Pascoleranno i primogeniti dei miseri, e i poveri giaceranno sicuri; ora farò morire di fame la tua stirpe, e saranno uccisi da me i tuoi superstiti.30 E i primi tra i mendichi saran nutriti e ì poveri riposeranno con sicurezza. Io farò perire nella fame la tua razza, e ciò che resterà di te sarà da me sterminato.
31 Urla, o porta; grida, o città! La Filistea è tutta in costernazione, poichè dall'aquilone verrà un fumo vorticosoe nessuno sfuggira alle sue spire.31 Urla, o porta, alza le strida, o città, tutta la Filistea è prostrata: dal settentrione verrà il fumo, e nessuno potrà sfuggire alla sua armata.
32 E che cosa si risponderà ai messi di quella nazione? Che il Signore ha fondato Sion, e che in lui spereranno i poveri del suo popolo.32 E che si risponderà agli ambasciatori delle nazioni? Il Signore ha fondata Sion, in lui spereranno i poveri del suo popolo.