Proverbi 9

BIBBIA CEI 2008	DIODATI
1 La sapienza si è costruita la sua casa, ha intagliato le sue sette colonne.	1 LA somma Sapienza ha edificata la sua casa, Ella ha tagliate le sue colonne in numero di sette;
2 Ha ucciso il suo bestiame, ha preparato il suo vino e ha imbandito la sua tavola.	2 Ella ha ammazzati i suoi animali, ha temperato il suo vino. Ed anche ha apparecchiata la sua mensa.
3 Ha mandato le sue ancelle a proclamare sui punti più alti della città:	3 Ella ha mandate le sue serventi a gridare D’in su i poggiuoli degli alti luoghi della città:
4 «Chi è inesperto venga qui!». A chi è privo di senno ella dice:	4 Chi è scempio? riducasi qua. E a dire a quelli che sono scemi di senno:
5 «Venite, mangiate il mio pane, bevete il vino che io ho preparato.	5 Venite, mangiate del mio pane, E bevete del vino che io ho temperato.
6 Abbandonate l’inesperienza e vivrete, andate diritti per la via dell’intelligenza».	6 Lasciate le scempietà, e voi viverete; E camminate per la via della prudenza.
7 Chi corregge lo spavaldo ne riceve disprezzo e chi riprende il malvagio ne riceve oltraggio.	7 Chi corregge lo schernitore ne riceve vituperio; E chi riprende l’empio ne riceve macchia.
8 Non rimproverare lo spavaldo per non farti odiare; rimprovera il saggio ed egli ti sarà grato.	8 Non riprender lo schernitore, Che talora egli non ti odii; Riprendi il savio, ed egli ti amerà.
9 Da’ consigli al saggio e diventerà ancora più saggio; istruisci il giusto ed egli aumenterà il sapere.	9 Insegna al savio, ed egli diventerà più savio; Ammaestra il giusto, ed egli crescerà in dottrina.
10 Principio della sapienza è il timore del Signore, e conoscere il Santo è intelligenza.	10 Il principio della sapienza è il timor del Signore; E la scienza de’ santi è la prudenza.
11 Per mezzo mio si moltiplicheranno i tuoi giorni, ti saranno aumentati gli anni di vita.	11 Perciocchè per me ti saranno moltiplicati i giorni, E ti saranno aggiunti anni di vita.
12 Se sei sapiente, lo sei a tuo vantaggio, se sei spavaldo, tu solo ne porterai la pena.	12 Se sei savio, sarai savio per te; Se altresì sei schernitore, tu solo ne porterai la pena
13 Donna follia è irrequieta, sciocca e ignorante.	13 La donna stolta, strepitosa, Scempia, e che non ha alcuno intendimento,
14 Sta seduta alla porta di casa, su un trono, in un luogo alto della città,	14 Siede anch’essa all’entrata della sua casa, In seggio, ne’ luoghi elevati della città.
15 per invitare i passanti che vanno diritti per la loro strada:	15 Per gridare a coloro che passano per la via, Che vanno a dirittura a lor cammino:
16 «Chi è inesperto venga qui!». E a chi è privo di senno ella dice:	16 Chi è scempio? riducasi qua. E se vi è alcuno scemo di senno, gli dice:
17 «Le acque furtive sono dolci, il pane preso di nascosto è gustoso».	17 Le acque rubate son dolci, E il pane preso di nascosto è dilettevole.
18 Egli non si accorge che là ci sono le ombre e i suoi invitati scendono nel profondo del regno dei morti.	18 Ed egli non sa che là sono i morti; E che quelli ch’ella ha convitati son nel fondo dell’inferno