Proverbi 4

BIBBIA CEI 2008	BIBBIA MARTINI
1 Ascoltate, o figli, l’istruzione di un padre e fate attenzione a sviluppare l’intelligenza,	1 Figliuoli, ascoltate i documenti del padre, e state attenti ad apparar la prudenza.
2 poiché io vi do una buona dottrina; non abbandonate il mio insegnamento.	2 Un buon dono farò io a voi: guardatevi dall'abbandonare i miei precetti.
3 Anch’io sono stato un figlio per mio padre, tenero e caro agli occhi di mia madre.	3 Perocché io pure era tenero figlio del padre mio, e unigenito nel cospetto della mia madre:
4 Egli mi istruiva e mi diceva: «Il tuo cuore ritenga le mie parole; custodisci i miei precetti e vivrai.	4 E quegli mi istruiva, e diceva: Da nel tuo cuore ricetto alle mie parole, e osserva i miei precetti, ed avrai vita.
5 Acquista la sapienza, acquista l’intelligenza; non dimenticare le parole della mia bocca e non allontanartene mai.	5 Fa acquisto della sapienza, fa acquisto della prudenza: non ti scordare delle parole della mia bocca, e non di lungarti da esse.
6 Non abbandonarla ed essa ti custodirà, amala e veglierà su di te.	6 Non la abbandonare, ed ella sarà tua protettrice, amala, ed ella ti salverà.
7 Principio della sapienza: acquista la sapienza; a costo di tutto ciò che possiedi, acquista l’intelligenza.	7 Principio di sapienza egli è lo stadio di possedere la sapienza, e a spese di tutto il tuo comperar la prudenza:
8 Stimala ed essa ti esalterà, sarà la tua gloria, se l’abbraccerai.	8 Fa ogni sforzo per averla, ed ella ti ingrandirà: ella ti farà glorioso quando tra le braccia la stringerai:
9 Una corona graziosa porrà sul tuo capo, un diadema splendido ti elargirà».	9 Ella aggiungerà ornamento di grazie al tuo capo, e ti cingerà le tempie di illustre corona.
10 Ascolta, figlio mio, e accogli le mie parole e si moltiplicheranno gli anni della tua vita.	10 Figliuol mio, ascolta, e fa con serva di mie parole, affinchè si moltiplichino gli anni della tua vita.
11 Ti indico la via della sapienza, ti guido per i sentieri della rettitudine.	11 Ti indirizzerò per la via della sapienza, ti condurrò ne' sentieri della giustizia:
12 Quando camminerai non saranno intralciati i tuoi passi, e se correrai, non inciamperai.	12 E quando in essi sarai entralo non troverai angustia a' tuoi passi, ne inciampo al tuo corso.
13 Attieniti alla disciplina, non lasciarla, custodiscila, perché essa è la tua vita.	13 Tieni costante la disciplina, non la abbandonare: serbala intatta, perché ella è la tua vita.
14 Non entrare nella strada degli empi e non procedere per la via dei malvagi.	14 Non prendere inclinazione ai sentieri degli empj, e non invidiare la loro via ai malvaggj:
15 Evita quella strada, non passarvi, sta’ lontano e passa oltre.	15 Fuggita, non vi mettere il piede, tirati a parte, abbandonala:
16 Essi non dormono, se non fanno del male, non si lasciano prendere dal sonno; se non fanno cadere qualcuno;	16 Perocché non dormono se prima non han fatto del male, ed è tolto il sonno a costoro se non han procurato qualche rovina:
17 mangiano il pane dell’empietà e bevono il vino della violenza.	17 Mangiano il pane dell'empietà, e il vino bevono della ingiustizia:
18 La strada dei giusti è come la luce dell’alba, che aumenta lo splendore fino al meriggio.	18 Ma la via de' giusti, simile alla luce (che comincia a risplendere), la quale s'avanza, e cresce fino al giorno perfetto.
19 La via degli empi è come l’oscurità: non sanno dove saranno spinti a cadere.	19 Tenebrosa è la via degli empj: non sanno dove sia il (lor) precipizio.
20 Figlio mio, fa’ attenzione alle mie parole, porgi l’orecchio ai miei detti;	20 Figliuol mio, ascolta le mie parole,e ai miei parlari porgi le tue orecchie.
21 non perderli di vista, custodiscili dentro il tuo cuore,	21 Non li perdere di vista giammai: serbagli in mezzo al tuo cuore:
22 perché essi sono vita per chi li trova e guarigione per tutto il suo corpo.	22 Imperocché sono vita per quei, che giungono a discoprirli; e per tutto l'uomo son sanità.
23 Più di ogni cosa degna di cura custodisci il tuo cuore, perché da esso sgorga la vita.	23 Con ogni vigilanza custodisci il cuor tuo, perché da questo viene la vita.
24 Tieni lontano da te la bocca bugiarda e allontana da te le labbra perverse.	24 Scaccia da te la malvagità della lingua, e lungi dalle tue labbra la detrazione.
25 I tuoi occhi guardino sempre in avanti e le tue pupille mirino diritto davanti a te.	25 Veggan diritto gli occhi tuoi, e te tue pupille facciano scorta ai tuoi passi.
26 Bada alla strada dove metti il piede e tutte le tue vie siano sicure.	26 Fa diritta carreggiata ai tuoi piedi: e in tutto il tuo procedere avrai stabiliti.
27 Non deviare né a destra né a sinistra, tieni lontano dal male il tuo piede.	27 Non torcere né a destra, né a sinistra: ritira il tuo piede dal male: perocché le vie, che sono alla destra il Signore le ama, ma quelle della sinistra sono storte. Or egli farà che diritto sia il tuo corso, e che tu felicemente ti avanzi nel tuo viaggio.