Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Proverbi 23


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BIBBIA CEI 2008LA SACRA BIBBIA
1 Quando siedi a mangiare con uno che ha autorità,
bada bene a ciò che ti è messo davanti;
1 Se tu siedi alla tavola di un capo, stai bene attento a ciò che ti sta davanti;
2 mettiti un coltello alla gola,
se hai molto appetito.
2 e metti un coltello alla tua gola, se sei uno che ha molto appetito.
3 Non bramare le sue ghiottonerie,
perché sono un cibo fallace.
3 Non bramare le sue pietanze squisite, che sarebbero un cibo ingannatore.
4 Non affannarti per accumulare ricchezze,
sii intelligente e rinuncia.
4 Non ti affannare per accumulare ricchezza, cessa dal pensarci;
5 Su di esse volano i tuoi occhi
ma già non ci sono più:
perché mettono ali come aquila e volano verso il cielo.
5 tu fissi in essa i tuoi occhi e non è più; perché mette ali come aquila che vola verso il cielo.
6 Non mangiare il pane dell’avaro
e non bramare le sue ghiottonerie,
6 Non mangiare il pane di un uomo malvagio e non bramare i suoi cibi delicati;
7 perché, come uno che pensa solo a se stesso,
ti dirà: «Mangia e bevi»,
ma il suo cuore non è con te.
7 perché, come pensa nell'animo suo, così egli è; "Mangia e bevi!", ti dice, ma il suo cuore non è con te;
8 Vomiterai il boccone che hai mangiato
e rovinerai le tue parole gentili.
8 il boccone che mangi, tu lo vomiterai e perderai il frutto dei tuoi discorsi amabili.
9 Non parlare agli orecchi di uno stolto,
perché egli disprezzerà le tue sagge parole.
9 Non parlare alle orecchie di uno stolto; egli disprezzerebbe i tuoi saggi discorsi.
10 Non spostare il confine antico,
e non invadere il campo degli orfani,
10 Non spostare il confine della vedova e non entrare nei campi degli orfani;
11 perché il loro vendicatore è forte
e difenderà la loro causa contro di te.
11 perché il loro difensore è potente e difenderà contro di te la loro causa.
12 Apri il tuo cuore alla correzione
e il tuo orecchio ai discorsi sapienti.
12 Applica il tuo cuore all'istruzione e il tuo orecchio alle parole della scienza.
13 Non risparmiare al fanciullo la correzione,
perché se lo percuoti con il bastone non morirà;
13 Non ricusare al giovane la correzione; se lo colpisci col bastone, non morrà.
14 anzi, se lo percuoti con il bastone,
lo salverai dal regno dei morti.
14 Tu dunque col bastone colpiscilo e lo libererai dagli inferi.
15 Figlio mio, se il tuo cuore sarà saggio,
anche il mio sarà colmo di gioia.
15 Figlio mio, se il tuo cuore è saggio, si allieterà anche il mio stesso cuore;
16 Esulterò dentro di me,
quando le tue labbra diranno parole rette.
16 giubileranno le mie viscere, se le tue labbra diranno cose rette.
17 Non invidiare in cuor tuo i peccatori,
ma resta sempre nel timore del Signore,
17 Non invidi il tuo cuore i peccatori, ma sia ogni giorno nel timor del Signore,
18 perché così avrai un avvenire
e la tua speranza non sarà stroncata.
18 perché certamente vi sarà un domani e la tua speranza non sarà delusa.
19 Ascolta, figlio mio, e sii saggio
e indirizza il tuo cuore sulla via retta.
19 Tu ascolta, figlio mio, e sii saggio e dirigi il tuo cuore nel cammino...
20 Non essere fra quelli che s’inebriano di vino
né fra coloro che sono ingordi di carne,
20 Non stare in mezzo ai bevitori di vino, né tra coloro che si rimpinzano di carne;
21 perché l’ubriacone e l’ingordo impoveriranno
e di stracci li rivestirà la sonnolenza.
21 perché chi si ubriaca e gozzoviglia divien povero e di stracci si veste il sonnolento.
22 Ascolta tuo padre che ti ha generato,
non disprezzare tua madre quando è vecchia.
22 Ascolta tuo padre che ti ha generato, non disprezzar tua madre, anche se vecchia.
23 Acquista la verità e non rivenderla,
la sapienza, l’educazione e la prudenza.
23 Compra la verità, non la rivendere; sapienza, disciplina e intelligenza.
24 Il padre del giusto gioirà pienamente,
e chi ha generato un saggio se ne compiacerà.
24 Il padre del giusto è pieno d'allegrezza e chi ha generato un saggio ne gioisce.
25 Gioiscano tuo padre e tua madre
e si rallegri colei che ti ha generato.
25 Si rallegri per te tuo padre, esulti colei che ti ha dato la vita.
26 Fa’ bene attenzione a me, figlio mio,
e piacciano ai tuoi occhi le mie vie:
26 Dammi, figlio mio, il tuo cuore, i tuoi occhi si dilettino delle mie vie.
27 una fossa profonda è la prostituta,
e un pozzo stretto la straniera.
27 Perché fossa profonda è la prostituta e un pozzo stretto è la donna altrui.
28 Ella si apposta come un ladro
e fra gli uomini fa crescere il numero dei traditori.
28 Proprio come un ladro sta in agguato, fra gli uomini moltiplica i fedifraghi.
29 Per chi i guai? Per chi i lamenti?
Per chi i litigi? Per chi i gemiti?
A chi le percosse per futili motivi?
A chi gli occhi torbidi?
29 Per chi gli "ohi!", per chi gli "ahimè!"? Per chi le risse, per chi i lamenti? Per chi le ferite senza ragione? Per chi gli occhi turbati?
30 Per quelli che si perdono dietro al vino,
per quelli che assaporano bevande inebrianti.
30 Per chi fa sempre tardi per il vino, per chi va in cerca di vino pregiato.
31 Non guardare il vino come rosseggia,
come scintilla nella coppa
e come scorre morbidamente;
31 Non guardare il vino, perché è rosso, come mostra il suo splendore nella coppa, e va giù così soavemente!
32 finirà per morderti come un serpente
e pungerti come una vipera.
32 Poi alla fine morde come una serpe e come una vipera avvelena!
33 Allora i tuoi occhi vedranno cose strane
e la tua mente dirà cose sconnesse.
33 I tuoi occhi vedranno cose strane e il tuo cuore dirà cose sconnesse.
34 Ti parrà di giacere in alto mare
o di giacere in cima all’albero maestro.
34 Sarai come chi giace in mezzo al mare, chi siede sopra l'albero maestro:
35 «Mi hanno picchiato, ma non sento male.
Mi hanno bastonato, ma non me ne sono accorto.
Quando mi sveglierò? Ne chiederò dell’altro!».
35 "Mi han percosso! Ma io non sento niente! Mi han picchiato! Non me ne sono accorto! Quando mi sveglierò?... Ne domanderò dell'altro!".